RICERCA PROFESSIONISTI
RISULTATI RICERCA PROFESSIONISTIOrdina i risultati per
115 record trovati.
|
RISULTATI RICERCA PROFESSIONISTIOrdina i risultati per
115 record trovati.
|
(Adnkronos) - Dopo dieci mesi riemerge il relitto del Bayesian. Il superyacht affondato nell'agosto scorso a Porticello, nel Palermitano, si trova a pelo d'acqua tra le due chiatte-gru, la Hebo Lift 10 e la Hebo Lift 2, dotate di potentissime gru. I tecnici stanno rafforzando le imbracature e domani il relitto sarà completamente sollevato per essere trasportato nel porto di Termini Imerese. Negli giorni scorsi si era registrata un'accelerazione nelle operazione con il completamento in sicurezza del distacco dell'albero di 72 metri della nave, utilizzando un utensile da taglio di precisione a filo diamantato telecomandato. Un'operazione che ha permesso allo scafo del superyacht di posizionarsi quasi in verticale con il supporto di imbracature di sollevamento. Nel naufragio persero la vita sette persone tra cui il magnate inglese Mike Lynch. La Procura di Termini Imerese (Palermo) indaga per naufragio e omicidio colposo plurimo. Sono tre gli indagati: il comandante James Cutfield, l'ufficiale di macchina Tim Parker Eaton, ingegnere inglese, e Matthew Griffith, francese di 22 anni, marinaio di guardia in plancia.
(Adnkronos) - Rinnovato l’incarico a Massimo Prete come presidente di Moa società cooperativa organizzatrice delle manifestazioni Moacasa e Casaidea, ogni anno molto amate e attese dal pubblico grazie all’offerta di soluzioni in mostra, per arredi interni ed esterni, all’insegna dell’alta qualità del made in Italy. L’assemblea dei soci ha confermato la nomina per un altro triennio, una decisione che avvalora il buon lavoro svolto da Massimo Prete nel mandato precedente anche in vista delle celebrazioni del 50° anniversario dalla fondazione di Moa società cooperativa, in programma in concomitanza con Moacasa 2025, alla Fiera di Roma dal 25 ottobre al 2 novembre. I due appuntamenti fieristici presentano a ogni edizione idee e novità altamente qualificate e specializzate, una selezione di eccellenza proposta da industrie provenienti da diverse parti di Italia e artigiani del territorio, espressione delle maestrie della tradizione, lungo un percorso espositivo progettato per stimolare curiosità, attenzione e gusto, attraverso contaminazioni estetiche continue. “Sono orgoglioso - sottolinea il presidente Massimo Prete - di trovarmi ancora una volta alla guida di due manifestazioni così amate da pubblico e operatori del settore, in particolare quest’anno che Moa società cooperativa festeggia la sua storia di successo con il cinquantenario. Moacasa e Casaidea sono due appuntamenti del calendario fieristico che raccolgono a ogni loro edizione interesse e attenzione per l’ampia offerta di soluzioni per l’abitare e per l’outdoor, in grado di accogliere ogni gusto ed esigenza. Mobili, arredo e complementi accompagnano il visitatore in un percorso che mixa tradizione e innovazione, sempre all'insegna di un alto livello qualitativo e di design. L’offerta si completa con altri servizi a valore aggiunto che tutti i nostri espositori garantiscono, fornendo lavori di progettazione a misura, realizzati a regola d’arte, senza dimenticare i servizi di assistenza tecnica, montaggio e garanzia, sempre più richiesti e apprezzati dall’utente finale. Le diverse edizioni si distinguono negli anni poi per iniziative a vario titolo: dagli spazi riservati ai giovani designer alle collaborazioni con Università, ma anche mostre a tema e l’esposizione di pezzi unici firmati dai maggiori architetti, fino alle aree dedicate agli artigiani, alla ristrutturazione e alla consulenza gratuita per la progettazione di interni”. Costituita nel 1975, Moa società cooperativa racchiude tra i suoi espositori le migliori aziende italiane, il cui pregio viene valorizzato da un format espositivo progettato con lo specifico intento di far dialogare con intelligenza industria e artigianato di alto livello, classico e design, promuovendo i marchi più significativi del made in Italy. “La missione di Moa società cooperativa - continua Massimo Prete - è di favorire la tradizione italiana con manufatti artigianali e industriali di qualità, prodotti dalle nostre aziende, e di anticipare le novità del settore, presentando in anteprima ai visitatori i trend di design e di mercato. La missione di Moa società cooperativa è di favorire la tradizione italiana e la sua eccellenza con i migliori manufatti prodotti dalle aziende nazionali, anticipando le novità del settore e presentando in anteprima ai visitatori i trend di design e di mercato. Un impegno che ci prendiamo da 50 anni, dal 1975, anno della fondazione della Cooperativa”.
(Adnkronos) - Si è svolta il 17 giugno, presso la splendida cornice dello stadio Nando Martellini, alla Terme di Caracalla, la finale del torneo di calcio femminile, ideato da AXA Italia per celebrare il valore dello sport come strumento di inclusione sociale ed empowerment femminile, al fianco di Sport Senza Frontiere, ETS partner di lungo periodo, che da sempre promuove lo sport come strumento di educazione, prevenzione, inclusione e coesione sociale. Con il Patrocinio di Roma Capitale, dell’Associazione Italiana Arbitri, della Lega Nazionale Dilettanti e della Lega Nazionale Dilettanti-Calcio Femminile, l’evento, alla presenza di Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale; Marinella Caissutti, Componente del Comitato nazionale Associazione Italiana Arbitri (AIA); Luca De Simoni, Coordinatore dell’Area Responsabilità Sociale LND; Daniele Doveri, Presidente della Sezione Arbitri di Roma 1; Chiara Soldano, CEO di AXA Italia e Alessandro Tappa, Presidente di Sport Senza Frontiere, ha visto la partecipazione di circa 300 partecipanti, tra cui le giovani atlete delle 8 squadre del torneo e rappresentanti di Sport Senza Frontiere, collaboratori di AXA Italia e volontari dell’associazione AXA Cuori in Azione dalle diverse sedi in Italia. “Ambasciatrici d’eccezione”, Sara Gama, ex capitana della Juventus, giocatrice della nazionale italiana, Vicepresidente AIC e Consigliere Federale FIGC, e Patrizia Panico, ex calciatrice e assistente allenatrice OL Olympique Lyonnais, donne simbolo dello sport e di empowerment femminile, che hanno arricchito l’evento con momenti di dialogo e confronto con le ragazze e di preparazione atletica. In un momento storico in cui il disagio giovanile emerge come tema sempre più urgente, l’iniziativa, promossa da AXA Italia insieme a Sport Senza Frontiere, mira a lanciare un messaggio di ottimismo sulla possibilità di costruire, insieme, un futuro più inclusivo, nello sport e nella società, facendo riflettere sull’importanza di creare sempre più consapevolezza su temi di prevenzione e vedere lo sport come leva di inclusione sociale. L’intero percorso che ha condotto alla finale è stato altrettanto ricco ed entusiasmante, con eventi di avvicinamento che si sono svolti in diverse località, tra cui Roma e Milano e in cui i collaboratori di AXA Italia hanno avuto l’opportunità di “adottare” le otto squadre di calcio, sostenendole e animando le varie fasi del torneo. Al cuore dell’iniziativa, inoltre, una raccolta fondi interna promossa da AXA Cuori in azione e aperta alla partecipazione di tutti i collaboratori del Gruppo, per consentire a circa 30 bambine e ragazze seguite da Sport Senza Frontiere di partecipare ai JOY Summer camp 2025, camp estivi promossi da Sport Senza Frontiere in luoghi immersi nella natura dove i partecipanti condividono attività coinvolgenti, tra sport, giochi di squadra e momenti di puro divertimento. L’iniziativa è stata ideata da AXA Italia nel contesto della “Week For Good”, un’intera settimana che AXA dedica ogni anno alla sostenibilità coinvolgendo attivamente tutti i suoi collaboratori in 50 Paesi nel mondo. Nella scelta del tema dell’edizione 2025, la coerenza con l’impegno globale di lungo periodo in iniziative concrete che promuovano l’inclusione e l’empowerment femminile, nello sport e nella società in generale. Il 2025, ad esempio, vede il Gruppo AXA al fianco del Campionato europeo femminile di calcio UEFA 2025 (UEFA Women’s EURO 2025) in qualità di Partner Ufficiale, per promuovere lo sport femminile e favorire una maggiore uguaglianza di genere nella società, anche attraverso il calcio. Con il campionato di inclusione e solidarietà, AXA Italia continua a rafforzare con iniziative concrete il proprio ruolo sociale, uno dei pilastri del Piano strategico “2024 – 2026”, portando un messaggio che sia d’ispirazione e sensibilizzazione sull’importanza di agire, insieme, per un futuro più inclusivo e sostenibile, in linea con la Ragion d’essere di AXA: “agire per il progresso dell’umanità, proteggendo ciò che conta”. Chiara Soldano, CEO del Gruppo assicurativo AXA Italia, ha dichiarato: “Sono davvero contenta di partecipare a questo importante evento, la finale di un torneo di calcio femminile che vuole essere il coronamento di un campionato di inclusione, che segna anche il momento finale della tradizionale “Week For Good”, la settimana che ogni anno AXA dedica alla sostenibilità. Nell’edizione 2025 abbiamo deciso di focalizzarci sul tema dell'empowerment femminile, nello sport e nella società in generale, in un contesto in cui la violenza sulle donne e più in generale il disagio giovanile sono temi sempre più urgenti. Insieme a Roma Capitale, al nostro storico partner Sport senza Frontiere ed ai tanti ospiti di eccezione, vogliamo lanciare un messaggio corale positivo, partendo proprio dalle nuove generazioni per stimolare fiducia nei propri sogni e generare un impatto concreto nelle comunità.” Alessandro Tappa, Presidente di Sport Senza Frontiere, ha sottolineato: “Per noi di Sport Senza Frontiere che tutti i giorni, attraverso la pratica sportiva, aiutiamo migliaia di bambine/i e ragazze/i e le loro famiglie in condizioni di fragilità avere un compagno di squadra come AXA Italia che crede nella nostra mission fa veramente la differenza. Il progetto 'Girls Just Wanna Have Goals' rappresenta quanto partnership tra profit e non profit possano generare valore e cambiamenti concreti: un torneo di calcio femminile giovanile che promuove i valori dell'inclusione e del talento femminile, che coinvolge associazioni sportive dilettantistiche impegnate quotidianamente nei territori a volte difficili di Milano e Roma, che vede i dipendenti di una grande azienda impegnati a fare volontariato ed il tutto che permetterà a tante bambine e ragazze seguite da Sport Senza Frontiere di partecipare gratuitamente ai nostri JOY Summer Camp. Ecco questo vuol dire contribuire a cambiare concretamente le cose. Grazie ancora ad AXA Italia perché insieme abbiamo vinto ancora una volta!". Patrizia Panico, ex calciatrice e assistente allenatrice OL Olympique Lyonnais, ha dichiarato: "L’idea di far parte dell’evento 'Girls just wanna have goals', grazie al connubio tra AXA Italia e Sport Senza Frontiere mi rende onorata e gratificata. Sono nata in una periferia romana, difficile e in forte degrado, Tor bella Monaca, per cui so, sulla mia pelle quanto l’ambiente in cui vivi può essere 'ostacolante' sotto il profilo delle opportunità, dell’inclusione giovanile e della parità di genere. Attraverso lo sport, ed in particolare il calcio, in maniera ovvia e senza difficoltà, si incontrano culture e generi diversi, la socialità diviene scontata e valori come solidarietà, rispetto e condivisione entrano a far parte della tua vita divenendo capisaldi della propria esistenza. Il calcio mi ha insegnato quanto potenziale c’è dentro ognuno di noi indipendentemente dalla provenienza, dal genere e dalle barriere che si incontrano. Se un giorno riusciremo a regalare sogni e prospettive ad ogni bambina e bambino questo significherà che i nostri passi si sono mossi nella giusta direzione". Sara Gama, ex capitana della Juventus, giocatrice della nazionale italiana, Vicepresidente AIC e Consigliere Federale FIGC, ha affermato: “Sono felice di partecipare a questa iniziativa di Sport Senza Frontiere e AXA Italia, che unisce sport, solidarietà e inclusione. Incontrare le ragazze, rispondere alle loro domande e vivere insieme la fase finale del torneo è stata un'occasione speciale. Lo sport ha un grande potere educativo e sono felice di aver fatto parte di questa giornata così importante”.