(Adnkronos) - "Ce ne faremo una ragione, viviamo bene anche da soli". Così il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, all'entrata della Scala rispondendo a una domanda dei cronisti sull'assenza di personalità del governo alla Prima ad eccezione del ministro Giuli. "Noi ci siamo, non mi sembra", la risposta del leader di Noi Moderati Maurizio Lupi sulla scarsa presenza istituzionale. "La senatrice a vita Liliana Segre c'è e ci sono i vicepresidenti di Camera e Senato, però quello che conta è la Scala e quello che rappresenta la Prima", conclude. All'evento sono presenti il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, il sindaco di Milano Giuseppe Sala - che ricopre il ruolo di presidente della Fondazione del Teatro alla Scala - e il presidente della Regione Lombardia. E ancora il presidente della Corte Costituzionale Giovanni Amoroso, il prefetto di Milano Claudio Sgaraglia, il questore Bruno Megale, gli assessori alla Cultura della Regione Francesca Caruso e del Comune Tommaso Sacchi, la senatrice Liliana Segre e il senatore Mario Monti. Anche Sarah Rogers, Under-Secretary of State (Uss) for Public Diplomacy at the U.S. Department of State, assiste alla Prima con il ministro Giuli.
(Adnkronos) - “Ringrazio L’Espresso a supporto dell’innovazione che va fatta esprimere e va sempre ascoltata. Stiamo cercando di caratterizzare Roma come città amica dell'innovazione e per farlo occorre aiutare altri a pensare e immaginare cose che noi non siamo in grado di immaginare. Guarderemo con grande attenzione queste startup. So che sono state selezionate 300 proposte, ovviamente teniamo conto di tutti i vincitori ma anche di tutti quelli che hanno partecipato, saremo molto interessati ad aiutarli”. Così il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, durante la premiazione dei migliori progetti d’impresa italiani selezionati dal bando promosso da L’Espresso '7 idee per cambiare l’Italia'. Alla cerimonia, ospitata presso la sala della protomoteca in Campidoglio a Roma, hanno partecipato quattordici startup finaliste, votate da una giuria composta da rappresentanti dei partner del progetto: Fortunato Costantino (direttore risorse umane, legal e corporate affairs di Q8 Italia e professore a contratto presso la European school of economics di teoria generale della sostenibilità Esg di impresa e dell’innovazione sociale), Paul Kyprianou (responsabile relazioni esterne di Gruppo Grimaldi), Gaia Dal Pozzo (investment director per Lmdv capital), Enzo Raho (Qhse & sustainability director di Renco), Alessio Boceda (co-fondatore di Startup geeks) e Alberto Luna (di Talent garden). “Sono convinto che in questo Paese, in questa città -ha concluso con orgoglio il primo cittadino- ci sia tantissima energia per pensare al futuro. Spero che la nostra economia nazionale possa imparare anche a coltivare e sostenere idee più mondiali. Ringrazio ancora L’Espresso e tutti quanti hanno sostenuto questa iniziativa”.
(Adnkronos) - “Noi viviamo secondo natura, allevando i nostri animali al pascolo”. Luca Quirini, classe ’94, fondatore dell’Azienda Agricola Quira, ha ricevuto il Good Farmer Award per il suo modello di allevamento incentrato sul benessere animale e sulla tutela del territorio ligure. “Siamo pastori da marzo a dicembre: transumiamo dalla Valle Sturla alle vette della Val d'Aveto fino a 1500 metri, portando al pascolo i nostri bovini di razza cabannina, autoctona della Liguria”, ha raccontato. Gli animali si nutrono solo di erba e, d’inverno, di fieno biologico acquistato in zona: “È un vivere secondo natura, con la linea vacca-vitello”. Sul dibattito sulla zootecnia, Quirini afferma: “Oggi non è più possibile non farla in maniera sostenibile: i costi di produzione dell’allevamento intensivo non rendono più. La nostra è una scelta etica, ma è anche un modello che dà benessere al territorio e agli animali, e permette una continuità economica al mestiere”.