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(Adnkronos) - “Ci siamo presentati a questo grande appuntamento con un messaggio provocatorio ovvero dicendo che senza la cogenerazione non è possibile raggiungere una vera transizione energetica. Abbiamo sostanziato la nostra provocazione mettendo al centro del nostro spazio espositivo uno dei nostri motori più iconici, l’agenitor 408, un campione di efficienza con un rendimento elettrico straordinario". Così Christian Manca, amministratore delegato di 2G Italia, partecipando a Ecomondo 2025. "Non è stata la solita dimostrazione di forza tecnologica. Al contrario, volevamo portare all’attenzione di tutti un forte messaggio o meglio una potente metafora visiva. Il vero 'motore' di questa straordinario momento di passaggio chiamato transizione energetica è il motore della cogenerazione. Una processo di produzione dell’energia che si mette al servizio di tutte le tecnologie rinnovabili per dare una spinta fondamentale al cambiamento in corso e a tutte le aziende che guardano ad un futuro di resilienza, autonomia ed efficienza energetica”, dichiara. L’agenitor 408, come tutti i motori 2G, è 'hydrogen proven' e può naturalmente essere alimentato anche a biogas e biometano, oltre al gas naturale. “In questi 30 anni del Gruppo - 15 nel 2026 per noi di 2G Italia - abbiamo lavorato su un aspetto di sviluppo fondamentale, che marca la differenza di 2G nel panorama attuale di mercato. Anziché adattare i motori esistenti al carburante, come spesso accade, noi progettiamo e sviluppiamo i nostri motori in base al tipo di gas utilizzato (gas naturale, biogas, biometano, syngas, idrogeno) in modo da ottenere migliori rendimenti e maggiore durata degli impianti. Per ogni carburante, proponiamo la soluzione più puntuale possibile e pronta all’uso”, conclude Manca.
(Adnkronos) - L’Istituto nazionale tributaristi (Int) condivide e sostiene la richiesta unitaria delle confederazioni delle associazioni professionali ex lege 4/2013 Assoprofessioni-Colap-Confassociazioni-Confcommercio professioni-Cna professioni, che hanno inviato a rappresentanti di Governo e Parlamento una nota congiunta richiedendo equità e paritetica tutela dei professionisti, in stato di malattia o infortunio o maternità a rischio, siano essi associativi od ordinistici e fornendo una proposta emendativa all’ art.1 comma 933 lettera a) della Legge n.234 del 30 dicembre 2021 che prevede la tutela solo per i professionisti ordinistici, modifica da inserire in Legge di Bilancio. E proprio sulla legge di bilancio l’Int ha predisposto una memoria che ha consegnato al presidente di Confassociazioni Angelo Deiana, ascoltato in audizione dalle commissioni Bilancio di Senato e Camera sulla Manovra per il 2026, per il deposito in Commissione. Nella memoria dei tributaristi Int, predisposta dal presidente Riccardo Alemanno, dal vice presidente Giuseppe Zambon e dal Consigliere Salvatore Cuomo, dopo un’introduzione che evidenzia la positività del rispetto del contenimento del disavanzo di bilancio che però limita gli interventi a favore di famiglie e attività produttive, si sono toccati vari articoli del ddl di Bilancio, dalle locazioni brevi alla disciplina dei dividendi, dal regime forfettario alla rottamazione quinquies, senza tralasciare osservazioni sulle misure di contrasto agli inadempimenti in materia di imposta sul valore aggiunto e sulle indebite compensazioni. Una particolare attenzione è stata poi posta sull’art. 129 comma 10, che prevede il regolare adempimento degli obblighi fiscali e contributivi da parte dei liberi professionisti che rendono prestazioni nei confronti delle amministrazioni pubbliche, regolarità necessaria per poter ricevere il pagamento dei propri compensi, norma di cui l’Int condivide le finalità ma si ritiene che dovrebbe essere più precisa su alcuni aspetti procedurali. Ovviamente tra le proposte emendative inserite nella memoria la richiesta di estensione della tutela in caso di malattia ai professionisti associativi. Infine, oltre a proposte emendative senza oneri per lo Stato in tema di semplificazione di operatività professionali, l’Int propone due interventi innovativi a favore delle famiglie, il primo l’implementazione del fondo famiglia con un contributo progressivo sugli accertamenti definitivi e il secondo la compensazione delle imposte tra i componenti del nucleo familiare. “Mi auguro che la richiesta di estensione della tutela del professionista in malattia ai professionisti associativi sia finalmente accolta, da anni come Istituto nazionale tributaristi ne evidenziamo l’incomprensibile discriminazione”, dichiara il presidente Alemanno, che aggiunge: “La richiesta unitaria di cinque confederazioni delle associazioni dei professionisti di cui alla Legge 4/2013 è un forte segnale per il mondo politico. Ringrazio il presidente Deiana per avermi delegato, in qualità di vicepresidente vicario di Confassociazioni, al coordinamento della stesura della richiesta congiunta delle confederazioni e mi auguro che venga accolta, perché questo è il quarto anno dalla sua approvazione e credo proprio che la fase sperimentale, motivazione indicata per giustificare la limitazione a solo alcune categorie professionali, sia stata ampiamente superata”.
(Adnkronos) - "Due milioni di tonnellate raccolte e riciclate ogni anno confermano il valore ambientale e industriale della nostra attività. Ogni tonnellata di legno riciclato significa minori emissioni, risparmio di risorse e sostegno a una filiera che unisce imprese, istituzioni e cittadini nella sfida della sostenibilità. Visione, fiducia, fare sistema: sono parole chiave per un’economia sostenibile che rispetti l’uomo e l’ambiente”. Così Nicola Semeraro, presidente di Rilegno, consorzio nazionale che si occupa della raccolta, del recupero e del riciclo degli imballaggi di legno, in occasione della partecipazione a Ecomondo 2025.