(Adnkronos) - Con oltre 300 partecipanti, 4 relatori vip e più di 30 speaker impegnati tra tavole rotonde, interventi sul palco principale e nel second stage, Sinergie 2025 conferma la sua centralità nel panorama professionale del real estate italiano. Il tema “Visione” ha guidato un confronto che ha intrecciato demografia, trasformazioni urbane, qualità dello stock immobiliare ed evoluzione del metodo di lavoro delle agenzie. Francesco Billari, demografo e rettore della Bocconi, ha offerto una lettura puntuale delle dinamiche demografiche che incidono su domanda abitativa e servizi. Francesca Zirnstein, direttore generale di Scenari Immobiliari, ha analizzato i mercati europei e italiano, evidenziando la crescente importanza di un’offerta adeguata alla domanda e della sua accessibilità. Roberta Marcenaro Lyon, fondatrice di Imark, ha portato un punto di vista internazionale che lega design, infrastrutture e posizionamento culturale dei territori. Fabrizio Segalerba, presidente nazionale Fiaip, ha sottolineato come l'agente immobiliare sia un presidio di legalità, una tutela all'interno del mercato immobiliare che porta valore e competenze. “Sinergie è un contesto esigente, pensato per un confronto reale tra aziende e professionisti” ha dichiarato Gerardo Paterna, organizzatore dell’evento. “Il nostro è un palco impegnativo e chi lo ha calcato aveva un messaggio chiaro da condividere col mercato. La visione nasce così, dalla responsabilità di ciò che facciamo ogni giorno e da una comunità che si riconosce in una direzione condivisa.” Durante la giornata è stato presentato in anteprima Manifesto, la nuova community dedicata agli agenti immobiliari. Il progetto nasce grazie alla collaborazione di cinque promotori: Ilaria Profumi, fractional executive e consulente strategica, Rudy Bandiera, content creator e divulgatore digitale, Carla Migliardi, Ceo Sinergie Edizioni, Riccardo Scandellari, consulente di comunicazione e personal branding strategist e Gerardo Paterna, divulgatore e imprenditore nel settore immobiliare. Manifesto si fonda su nove valori guida: merito, ambizione, network, innovazione, fiducia, eccellenza, selezione, trasparenza, opportunità. La natura del progetto non è di rete commerciale, ma di ecosistema di alleanze - professionisti e aziende - che unisce persone con valori comuni e volontà di costruire un orientamento condiviso per il settore. La roadmap completa sarà resa pubblica in un evento live organizzato per il 29 gennaio 2026 (www.manifesto.re/partecipa).
(Adnkronos) - Ad Artigiano in Fiera, la più importante manifestazione internazionale dedicata agli artigiani e alle micro e piccole imprese in programma a Rho Fiera Milano dal 6 al 14 dicembre, tutti i giorni dalle 10.00 alle 22.30, la Sardegna all’interno del padiglione 2, apre al mondo le porte delle sue botteghe artigianali. In uno spazio di circa duemila metri quadri, Regione Sardegna in collaborazione con la Camera di Commercio di Nuoro, ospita e accompagna 36 micro e piccole imprese artigiane, specializzate ciascuna in una categoria merceologica: dal ricamo dei tessuti alla produzione di gioielli in oro e corallo, dalle ceramiche ai coltelli, dall’abbigliamento ai complementi d’arredo, fino ai prodotti della lavorazione di cuoio, pietra, legno e sughero, e alla cosmesi naturale. È un’emozione incontrare “sosmaistos” nei loro laboratori e vederli all’opera: un’esperienza che si può vivere non solo in Sardegna, ma anche ad Artigiano in Fiera, dove con la loro opera, la passione e il racconto che la accompagna, gli artigiani danno valore a ogni gesto creativo, costruendo un ponte tra il mondo magico e mitico della Sardegna e la sensibilità contemporanea. Nelle loro mani, i segni fedeli della tradizione si trasformano in creazioni moderne, intrise di luce e di colori mediterranei, dando mprova della loro maestria. «L’Artigiano in Fiera è un’opportunità immancabile per promuovere le eccellenze artigianali e dare impulso alle micro e piccole aziende di un comparto fondamentale per la Sardegna – sottolinea l’Assessore del Turismo, Artigianato e Commercio, Franco Cuccureddu – che sosteniamo con leggi di settore, con azioni di co-marketing e che intendiamo valorizzare ulteriormente con interventi strutturali, tra cui la ricostituzione dell’ente ISOLA - il cui Disegno di Legge è stato approvato dalla Giunta ed è ora all’attenzione del Consiglio regionale -, il rilancio del relativo marchio ISOLA e della vetrina virtuale dell’artigianato sardo». “La Sardegna è una delle regioni che partecipa ad Artigiano in Fiera sin dal suo esordio, 30 anni fa, portando il talento dei suoi artigiani e la qualità delle sue produzioni artistiche e agroalimentari, e condividendo appieno la filosofia della nostra manifestazione. – dichiara Gabriele Alberti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Ge.Fi. Spa - Artigiano in Fiera, infatti, promuove imprese artigiane che interpretano una concezione di lavoro e di economia che mette al centro la “persona” e che valorizza il saper fare. Abbracciare oggi la via artigiana significa intraprendere un percorso di lavoro più umano e sostenibile, capace di generare un valore autentico e vitale: un patrimonio per tutta l’umanità”. Nel padiglione dedicato alla Sardegna trovano spazio anche le imprese accompagnate dall’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Nuoro e le aziende dell’agroalimentare isolano con una ricca selezione di formaggi, salumi, pani e paste tradizionali, dolci, miele, torrone, vino, liquori, bottarga e altre specialità tipiche. Visitare lo spazio Sardegna all’Artigiano in Fiera significa immergersi in un’esperienza autentica e multisensoriale, tra antiche tradizioni e creazioni contemporanee, dove ogni oggetto racconta la storia e l’identità di un popolo. A completare la visita un fitto programma di animazioni con danze e canti tradizionali, accompagnati dal suono delle launeddas e dal canto a tenore, patrimonio immateriale dell’umanità. Pass gratuito - L’ingresso ad Artigiano in Fiera è gratuito: i nuovi visitatori possono ottenere il proprio pass sul sito artigianoinfiera.it in pochi e semplici click: basta inserire la propria email nella sezione 'Ottieni il tuo pass gratuito' per ricevere il QR code da salvare sul cellulare e mostrare all'ingresso. Chi è già iscritto alla community, ha visitato le scorse edizioni o è cliente della piattaforma digitale, invece, ha già ricevuto il biglietto d’accesso direttamente via e-mail. Mobilità - I principali mezzi di trasporto per raggiungere la manifestazione restano la linea M1 della metropolitana (fermata Rho Fiera), le linee regionali e del passante ferroviario Trenord e l'Alta Velocità con Italo. La disponibilità totale di parcheggi sarà di oltre 10.000 posti auto. Artigiano in Fiera vanta tra le media partnership quella di RAI Italia e TGR, che hanno espresso il proprio sostegno riconoscendo il valore sociale e culturale dell’evento.
(Adnkronos) - Cerved Rating Agency ha assegnato ad Agsm Aim un Rating Esge pari ad A, in rialzo rispetto alla precedente valutazione (BBB). L’agenzia di rating italiana, specializzata nella valutazione del merito creditizio e del grado di sostenibilità degli operatori economici, ha infatti riconosciuto al Gruppo un’alta capacità di gestione delle variabili di rischio e delle opportunità Esg. Dall’analisi, basata sulla rendicontazione di sostenibilità dell’anno 2024 e sul confronto con il cluster 'Utilities', emerge come Agsm Aim abbia rafforzato i presidi in ambito sociale, proseguito e pianificato investimenti rilevanti nelle fonti rinnovabili, nella digitalizzazione delle reti e nell’ampliamento dei servizi smart, oltre ad aver definito una nuova pianificazione di obiettivi Esg per una governance orientata alla creazione di valore sostenibile nel lungo periodo. Di seguito, in sintesi, le motivazioni che hanno portato al raggiungimento di questo riconoscimento. Sul piano ambientale, Agsm Aim adotta una Politica per la Tutela dell’Ambiente, che integra principi e linee guida in materia di sostenibilità. In crescita gli investimenti a favore della transizione energetica, tra cui il parco eolico di Monte Giogo, l’impianto di produzione di idrogeno verde di Marghera e il revamping della centrale di cogenerazione di Borgo Trento. Il sistema di gestione ambientale si conferma solido grazie alla presenza delle certificazioni Iso 14001 per la grande maggioranza dei siti operativi del Gruppo e il conseguimento della Iso 50001 per Agsm Aim Power e Agsm Aim Calore. In crescita la valutazione della dimensione social, data dalla conferma di un’elevata contrattualizzazione a tempo indeterminato che assicura una forte stabilità occupazionale ai collaboratori del Gruppo, con un tasso di assunzioni superiore al turnover in uscita e un incremento delle ore di formazione pro capite. Il welfare aziendale è giudicato di alto livello, grazie a misure come benefit tradizionali e flessibili, smart working, part-time post maternità e l’attivazione di uno sportello psicologico. Il report valorizza inoltre l’impegno di Agsm Aim sulla parità di genere, confermato dall’ottenimento della certificazione Uni/PdR 125:2022 per la Capogruppo, e dall’avvio di programmi formativi e survey sul gender empowerment e sull’inclusione. Migliorata la valutazione di Agsm Aim nella governance, che si posiziona al di sopra della mediana del settore. Il Gruppo dispone di un organo di governo pluralistico, con adeguate competenze industriali ed Esg. La rendicontazione di sostenibilità del 2024 è stata redatta secondo i principi Esrs e sulla logica della doppia materialità. Il giudizio considera anche l’introduzione di target Esg nei meccanismi di premialità del management, l’adozione del Green Financing Framework a supporto degli investimenti in rinnovabili e digitalizzazione, e la presenza di un sistema di gestione anticorruzione strutturato (Modello 231), che si sta orientando verso la certificazione Iso 37001.