INFORMAZIONIAutostrade per l'Italia spa Trasporti, Infrastrutture e Logistica Ruolo: Group Procurement & Logistics Director Area: Procurement Paolo Berti |
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(Adnkronos) - Si è conclusa con un successo la seconda edizione di 'La sensibile magia dell’acqua', l'evento di BrianzAcque che ha visto professionisti, imprenditori, autorità istituzionali confrontarsi con gli operatori del settore idrico su approcci e buona pratiche rispetto alla tutela e alla valorizzazione di un bene indispensabile per la vita e sempre più centrale negli equilibri ambientali, sociali ed economici, specie in relazione alla crisi climatica. La kermesse, ideata e a cura dell’architetto Alessia Galimberti, consigliere d’amministrazione della monoutilitity dell’idrico brianzolo si è svolta al Belvedere Jannacci, al 31 piano di Palazzo Pirelli. Ad aprire i lavori della mattinata il saluto del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, che si è complimentato per il lavoro svolto da BrianzAcque: “Una realtà con cui abbiamo una collaborazione assolutamente stretta che continueremo per il futuro. Entrambi siamo impegnati per la sostenibilità e l’acqua, per la tutela del territorio, sempre nel rispetto delle condizioni economiche e sociali delle nostre comunità. Ed entrambi condividiamo una visione della sostenibilità che affrontiamo e costruiamo ogni giorno senza ideologie ma con pragmatismo e senso di responsabilità verso i cittadini e i territori. E nel segno di questo sentire comune, dopo essere stati in Villa Reale a Monza e quest'anno qui al Pirellone, per l’edizione 2025 vi invito alla Terrazza Belvedere di Palazzo Lombardia”. “A volte, si dice che quando un film funziona la cosa più rischiosa è fare il sequel. In questo caso, La Sensibile Magia dell'acqua 2024 dimostra che esistono alcune eccezioni alla regola. Abbiamo realizzato un'edizione davvero diversa dalla prima in Villa Reale l'anno scorso perché è la nostra azienda che cambia e cresce per essere all'altezza delle sfide che ci impone l'evoluzione dell'idrico in Italia e in tutto il mondo", ha detto il presidente e ad di BrianzAcque, Enrico Boerci, ringraziando "Regione Lombardia e, in particolare, il presidente Fontana per aver aperto i lavori, l'assessore Sertori per averci patrocinati e il presidente del Consiglio regionale Romani per averci ospitati a Palazzo Pirelli perché per noi era importante realizzare questa edizione 2024 in un luogo delle istituzioni e, in particolare, in Regione Lombardia con la quale abbiamo fatto tanta strada e tanta ne faremo per progetti sempre più innovativi. Grazie poi a tutti i mondi dell'economia e della società che sono stati protagonisti del confronto con l'acqua e delle opportunità che ci offre per il futuro. E infine grazie ai tanti rappresentanti delle istituzioni tra comuni, consiglieri e assessori regionali che sono stati al centro di riflessioni e proposte che ci aprono nuove strade sia per i nostri investimenti sul territorio, che per il contributo che potremo dare sempre di più alla nostra comunità”. Oltre cinquanta i relatori che hanno preso la parola nell’arco della giornata, divisa in due parti: la prima di taglio tecnico-culturale, la seconda istituzionale. Architetti, ingegneri hanno dialogato con esperti e manager sulle relazioni che intercorrono tra architettura e acqua, componente fondamentale dell’ambiente costruito per una progettazione che vede nell’H2O un’occasione sempre più preziosa per ristabilire con i territori rapporti di reciproca interazione e far fronte ai cambiamenti climatici in corso. Non è mancato - riferisce un comunicato stampa di BrianzAcque - un focus sul nuovo quartier generale della monoutilitity dell’idrico brianzolo, che troverà posto a Monza in un antico palazzo situato di fronte al parco della Reggia Reale, l’oasi verde cintata più grande d’Europa. L’edificio, risalente agli anni Venti, è prossimo alla ristrutturazione e all’ampliamento con l’aggiunta di tre corpi laterali a vetrate, che interesseranno tutti i piani. Distribuito su 3 mila metri quadrati, a poca distanza dalla futura fermata della M5, avrà interni fluidi e luminosi, capaci di riflettere una concezione moderna e dinamica degli spazi di lavoro, pensati per favorire la relazione, il benessere dei dipendenti e conciliare l’attività in ufficio con quella in smart. Sarà una struttura funzionale, inclusiva e ad elevata efficienza energetica, a basso consumo e ridotte emissioni di C02, in linea con la road map europea verso la decarbonizzazione. Esternamente, prati e giardini abbelliti da una fontana con gli immancabili giochi d’acqua in perfetta simbiosi con il polmone verde antistante. Un haed quarter di assoluto prestigio, per una società in continua espansione. A chiudere il palinsesto della mattinata un panel dedicato al settore dell’hospitality che ha visto come protagonista il turismo sottomarino, ultima frontiera del lusso vacanziero a tutto relax tra gli abissi dell’oceano e specie marine di ogni genere. Il dibattito è ripreso nel pomeriggio con l’esame dei legami tra l’acqua, fonte di vita e di salute, con la medicina e i diversi effetti benefici di questa risorsa sull’organismo umano e su quello degli amici animali. Si è passati poi agli sportivi, che hanno sottolineato l’importanza dell’idratazione e delle azioni intraprese per rendere la pratica sportiva sempre più sostenibile. “Quando l’acqua diventa elemento suggestivo o ragione stessa di una scelta progettuale - ha commentato l’architetto Galimberti - nascono storie di architettura e design uniche e rivoluzionarie. È evidente che l’acqua dia forma e funzione all’architettura. Le opere di architettura interpretano l’acqua come materiale ‘strutturante’ della progettazione, appianando la dicotomia tra funzionalità e poetica. La Sensibile Magia dell’Acqua ha evinto ancora una volta, come l’acqua è considerata una superficie mobile orizzontale in grado di riflettere la luce incidente e di proiettarla sulle strutture verticali conferendo loro un carattere vibrante, che le fa sembrare mobili e vive”. Il gioco di squadra tra BrianzAcque e le istituzioni è stato il file rouge della seconda parte dell’evento. Da sempre - ricorda il comunicato stampa - la governance della società pubblica, partecipata dai 55 comuni della provincia di Monza e Brianza, ritiene che fare rete sia importante per rafforzare il servizio idrico in una logica industriale, un passaggio obbligato per migliorare i servizi ai cittadini e per generare impatti positivi. Un lavoro coordinato e congiunto tra le diverse istituzioni, in primis con Regione Lombardia, ma anche con Provincia, Comuni, utilities pubbliche e stakeholders è la strada giusta per affrontare nuovi problemi e nuove emergenze nel segno dell’innovazione tecnologica e delle enormi possibilità introdotte dall’Intelligenza artificiale, in particolare quelle legate alla predittività. A cominciare dal cambiamento climatico che BrianzAcque, già da una decina d’anni, sta affrontando con investimenti consistenti e strategici, alcuni dei quali supportati da Regione Lombardia, per realizzare infrastrutture capaci di governare le acque in situazioni di stress, come alluvioni e siccità, così da rendere il territorio più urbanizzato e cementificato d’Italia, più sicuro e resiliente. Alcune di esse, come i parchi dell’acqua e i sistemi di drenaggio urbano sostenibile, si configurano come opere modello. Si è poi parlato di transizione ambientale, di cui le aziende idriche sono abilitatrici, un tema trasversale che va a toccare quello dell’economia circolare, della rigenerazione urbana, della riduzione della dispersione idrica. “I cambiamenti climatici a cui stiamo assistendo in questi anni sono un fatto – ha evidenziato in un video il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Federico Romani- Perché cambia la società. Noi abbiamo il dovere di 'adattarci' per dare un futuro ai giovani, ai nostri figli. E lo dobbiamo fare con progetti concreti, idee, risorse. La strada è fare sistema, creare sinergie, di mettere in rete energie, idee, competenze e risorse. Un gioco di squadra tra istituzioni che nella nostra Regione è diventato un 'metodo', il 'metodo lombardo' dell’innovazione che serve'. Per Brianzacque e per tutti i player del territorio il Consiglio regionale è un interlocutore attento e interessato perché siamo convinti che per vincere le sfide globali che i cambiamenti climatici ci pongo è necessario fare 'rete'. E i lombardi, quando si uniscono, sanno superare ogni ostacolo”. Dibattito a tutto campo del presidente e ad di BrianzAcque, Enrico Boerci, con i Consiglieri regionali del territorio brianzolo: Alessandro Corbetta, Gigi Ponti, Martina Sassoli e Alessia Villa, preceduto in mattinata dall’intervento del Presidente della Provincia di MB, Luca Santambrogio incentrato sulle connessioni tra acqua e sostenibilità. Sul tavolo le sinergie industriali tra BrianzAcque e Bea, primo step per l’integrazione su base provinciale di due servizi essenziali e speculari come quello idrico e quello dei rifiuti. Come pure le nuove infrastrutture a servizio della Brianza, il reticolo idrico minore, la rinaturalizzazione dei suoli. E ancora: la responsabilità sociale d’impresa e la possibilità di varare azioni condivise in aiuto alle fasce più deboli e alle persone in difficoltà. Un faccia a faccia tra i componenti del consiglio d’amministrazione di BrianzAcque, della Provincia di Monza e Brianza e dell’Ato di riferimento dedicato alla gestione del servizio pubblico inteso come servizio alle comunità ha posto termine alla giornata con l’appuntamento alla terza edizione di 'La Sensibile Magia dell’Acqua' nel 2025.
(Adnkronos) - Cgil e Inca diffidano formalmente la Rai dal pubblicare e mandare in onda trasmissioni, servizi, inchieste, notizie, atti e documenti che possano ledere i diritti, l’onore, l’identità, l’immagine e la reputazione personale e professionale del sindacato e del patronato e dei loro rappresentanti e dirigenti. La diffida è stata formalmente comunicata, tramite Pec, venerdì 29 novembre, alla Rai, al conduttore della trasmissione 'Lo stato delle cose' e al giornalista, autore dell’inchiesta, in risposta ai servizi mandati in onda nelle ultime due puntate del programma, rispettivamente l’11 e il 18 novembre, con accuse pesanti, false e diffamatorie, che hanno leso l’onorabilità del Sindacato e del Patronato. Cgil e Inca avvertono la necessità di appellarsi al ruolo imprescindibile del 'servizio pubblico' offerto dalla Rai che, in questo particolare caso, inspiegabilmente, è stato piegato a mera offesa e dileggio politico contro la Cgil e l’Inca. Cgil e Inca precisano che il patronato “non esercita attività di impresa volta a ‘fare i soldi’, ma esercita, legittimamente e in modo trasparente e sotto il controllo degli enti pubblici, le funzioni ad esso attribuite dalla legge nelle modalità e forme da essa prescritte”. Richiamando le disposizioni della legge 152/01, che disciplina il funzionamento di tutti i Patronati, Cgil e Inca ricordano che “per lo svolgimento delle attività all’estero, gli istituti di patronato e di assistenza possono avvalersi di organismi esteri, giuridicamente autonomi e distinti, che attraverso la stipula di convenzioni specifiche si impegnano a svolgere tutte quelle attività previste dalla legge 152/2001 per consentire ai cittadini italiani all’estero di esercitare i propri diritti di natura previdenziale e/o assistenziale. Pertanto, l’Inca, ente con personalità giuridica italiana, non ha sedi proprie e dirette all’estero e l’operato degli enti/organismi esteri convenzionati e dei suoi funzionari non può essere ricondotto al patronato medesimo”. Per quanto riguarda la truffa ai danni dei pensionati italiani in Svizzera, Cgil e Inca rigettano le accuse sottolineando che il “patronato non ha frodato e/o raggirato nessuno dei suoi iscritti, né ha mai avuto alcuna condanna in tal senso”; ad essere stato invece condannato per truffa, in via definitiva, dall’autorità giudiziaria svizzera, è stato il sig. Antonio Giacchetta, che ha agito “da solo per un fine strettamente personale ed egoistico assolutamente estraneo ai fini ed agli interessi dell’Inca, ed avendo incassato i soldi su conti personali”. "Ed è pertanto scandaloso - secondo Cgil e Inca - quanto deontologicamente discutibile, che sia il conduttore del programma, Massimo Giletti, che l’autore dell’inchiesta, Alessio Lasta, basino le loro accuse consentendo al signore Giacchetta di rilasciare dichiarazioni false, senza le opportune, quanto doverose verifiche". In ragione di queste considerazioni, Cgil e Inca comunicano di “aver già dato mandato ai legali di intraprendere le azioni civili e penali necessarie per tutelare i diritti lesi e ristabilire la verità sui fatti narrati nei suddetti servizi televisivi, il che a questo punto può avvenire soltanto nelle competenti sedi giudiziarie e non in una trasmissione televisiva”.
(Adnkronos) - “Credo di poter dire che la Regione Lombardia abbia una collaborazione assolutamente stretta”, con BrianzAcque, “che ci consente di cercare di raggiungere i medesimi obiettivi, innanzitutto quelli della sostenibilità. L'acqua è un bene molto prezioso bisogna tutelarla e fare in modo che si possano realizzare gli equilibri determinati dalla sostenibilità”. (Video) Lo ha detto questa mattina a Milano il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, al panel ‘Come migliorare la gestione sostenibile dell’Acqua’, che ha aperto la seconda edizione de ‘La sensibile magia dell’acqua’, il progetto evento di BrianzAcque ideato e curato dall’architetto Alessia Galimberti, consigliere d’amministrazione della monoutility pubblica dell’idrico brianzolo. L’evento è stato organizzato al Belvedere Jannacci sito al 31esimo piano di Palazzo Pirelli, una “bellissima terrazza”, si è complimentato il presidente della regione che ha poi lanciato un invito: “L'anno venturo vi propongo il 39esimo piano di Palazzo Lombardia, una location che anch'essa merita di essere vista”. Obiettivo dell’iniziativa fornire ispirazioni e progetti sostenibili tesi alla valorizzazione di un bene universale come l’acqua sempre più minacciato dagli effetti del cambiamento climatico. “Abbiamo inserito nel Piano regionale di sviluppo anche il termine 'sostenibile' - fa sapere il presidente Fontana - perché crediamo che rappresenti un'opportunità, a condizione che non sia ideologizzata e che non venga intesa come un mezzo attraverso il quale creare problemi a livello economico e a livello sociale. Ciò detto - conclude - tutti quanti dobbiamo impegnarci per la sostenibilità a condizione che sia una sostenibilità che preveda la tutela del territorio, ma anche il rispetto delle condizioni economiche e sociali della nostra comunità”.