Anche il popolo del web festeggia i 150 anni dell’unità d’Italia: è on line www.risorgitalia.it, un portale che nasce con la mission di far risvegliare, nel cuore di ognuno, l’orgoglio di essere italiani e l’amore per la nostra patria. Proprio in un momento storico in cui sembrano essere troppe le ragioni a farci disamorare dal Bel Paese, ecco che i “Patrioti Digitali” ci chiedono cos’è che, nonostante tutto, amiamo della nostra Italia.

Non solo dediche, ma anche idee e progetti su comeporn school girl bhabhi vorremmo il futuro per il nostro paese, consapevoli della forza dirompente che i social network, la rete vera e propria, fatta di persone, di idee e di azioni, possono scatenare.

Ed in questi primi mesi del 2011, in effetti, il ruolo politico che i social network e le nuove tecnologie ricoprono è stato al centro della cronaca: la rivoluzione che ha portato al rovesciamento di 20 anni di dittatura di Mubarak, in Egitto, è ormai “la rivoluzione di Facebook”.

I social media hanno un ruolo politico e sociale: sono aggregatori di persone e di idee, e manifestano quell’intelligenza della rete che moltiplica e viralizza il valore del singolo contributo. E, sebbene, purtroppo, sia possibile scatenare forme di censura anche on line, è molto più difficile gestirle e mantenerle, per la natura stessa del mezzo: orizzontale, multipla, plurale.

Per raggiungere davvero tutti i “Fratelli d’Italia”, anche quelli digitali, che nel web si formano, si informano e si esprimono, RisorgItalia segna un bel punto di partenza, alla riscoperta dei valori di fondo e dei nuovi ideali in cui gli italiani di oggi si riconoscono, sui quali costruire il futuro del Paese.

Il prossimo Forum della Comunicazione dedicherà spazio al tema dell’unità d’Italia: per certi versi, del resto, una volta fatta l’Italia, è la comunicazione che ha fatto, e continua a fare, gli italiani!