(Adnkronos) - Festa del Cinema di Roma giorno 1. La ventesima edizione, in programma da oggi e fino al 26 ottobre all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone e in altri luoghi della Capitale, si apre oggi con il film di Riccardo Milani ‘La vita va così’ con protagonisti Virginia Raffaele, Diego Abatantuono, Aldo Baglio e Geppi Cucciari. Milani porta alla kermesse una commedia, ambientata in Sardegna e ispirata alla storia vera di un pastore sardo che combatte contro la speculazione edilizia per proteggere la sua terra. Prima delle proiezione Lord David Puttnam, produttore di ‘Momenti di gloria’ e ‘Mission’, riceverà il premio alla Carriera. A consegnarlo sarà il regista Uberto Pasolini, storico collaboratore di Puttnam. Nelle vesti di conduttrice c’è Ema Stockholma. La dj, conduttrice e scrittrice è al timone della cerimonia di apertura e chiusura. Con la Festa di Roma, parte anche la 23esima edizione del festival autonomo e parallelo alice nella città, dedicata alle nuove generazioni. Ad inaugurare la sezione ‘Panorama Italia’ della 23esima edizione è film film ‘Squali’ di Daniele Barbiero con James Franco, Lorenzo Zurzolo e Francesco Centorame.
(Adnkronos) - “Il titolo scelto per il Congresso nazionale degli ingegneri, Visioni, evoca la capacità di essere visionari, di immaginare nuovi scenari, nuovi scenari per l’ingegneria. L’ingegneria è il cuore delle trasformazioni del Paese. Per decenni ha significato costruzioni materiali, ponti, fabbricati, opere pubbliche, ma oggi è anche una riflessione che avvolge il digitale, l’intelligenza artificiale, la gestione dei dati, la cybersecurity”. A dirlo il ministro del Lavoro, Marina Elvira Calderone, in un videomessaggio inviato al 69° Congresso nazionale degli al 69° Congresso nazionale degli ordini degli ingegneri d’Italia che si è aperto oggi ad Ancona. “Voi - ha detto rivolgendosi alla categoria degli ingegneri - garantite la continuità della vita civile in un tempo di rischi che sono certamente inediti. Questo è il vero passaggio generazionale, anagrafico, culturale e tecnologico. Un salto che state compiendo in modo consapevole e che il Paese e il governo devono saper riconoscere e accompagnare. In questo quadro i giovani hanno un ruolo decisivo, portano un approccio diverso, parlano la lingua dei dati e dell’Intelligenza artificiale, sono più esigenti verso le istituzioni, meno parole, più strumenti e opportunità. E’ per loro che il governo ha varato le misure per l’autoimpiego, perché il lavoro libero e autonomo ha la stessa dignità di quello dipendente”. “L’innovazione - ha sottolineato - è il terreno decisivo del passaggio generazionale. L’intelligenza artificiale deve essere alleata del lavoro umano. Qui la sicurezza non è un capitolo separato. Processi affidabili, reti protette, comunità difese da tecnologie mirate a ridurre il rischio. L’ingegnere diventa garante della qualità della vita collettiva. Abbiamo bisogno delle vostre idee, delle vostre critiche, dei vostri dati, delle vostre proposte. Il Paese deve sapere che il cambiamento tecnologico può essere governato e la vostra professionalità è garanzia di affidabilità". “Le donne stanno - ha continuato-mai riscrivendo il volto dell'ingegneria italiana. Non è più una professione maschile, non deve più esserlo neanche nelle retribuzioni e nelle carriere”. “Gli ingegneri italiani possono davvero guidare la transizione tecnologica e il passaggio generazionale, che non sia un mero ricambio ma un cammino di miglioramento sostanziale del ruolo dei professionisti all’interno della società. Anche per questo ci stiamo impegnando per costruire insieme un sistema ordinistico più moderno e attrattivo. Per tutto questo, come sempre, sapete di poter contare su di me, sul Ministro del Lavoro, sulla vostra collega professionista”. Ha concluso
(Adnkronos) - 14 ottobre 2025 “Diamo un contributo fondamentale al tema della dieta mediterranea, perché gran parte dei nostri prodotti a marchio sono prodotti in Italia da imprese medio-piccole valorizzando così anche il Made in Italy. Più del 35% delle nostre vendite sono a marchio Conad”. Sono le parole di Mauro Lusetti, presidente Conad, intervenendo alla XV edizione dello Human&Green Retail Forum a Milano. Lusetti si sofferma poi sulle caratteristiche di sostenibilità e attenzione alla salute intrinseche a Conad, “siamo una cooperativa, è nel nostro Dna - dice - Mettiamo al centro il benessere delle persone e dei consumatori - aggiunge - attraverso la selezione degli assortimenti e impegnandoci sui temi della sostenibilità, sia dal punto di vista organolettico e nutrizionale che dal punto di vista del packaging”, le sue parole.