INFORMAZIONISuitex International Gestione Risorse Umane e Formazione Aziendale Ruolo: Assistant HR Consultant Area: Assistenti e Stagisti Gionata Aldeghi |
INFORMAZIONISuitex International Gestione Risorse Umane e Formazione Aziendale Ruolo: Assistant HR Consultant Area: Assistenti e Stagisti Gionata Aldeghi |
(Adnkronos) - Il ciclone responsabile del violento maltempo degli ultimi giorni si è allontanato verso Polonia e Scandinavia. Ma un altro ciclone imperversa tra Inghilterra e Francia e porterà qualche acquazzone in Italia tra Pasqua e Pasquetta. Ma non mancherà il sole. Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma un deciso miglioramento in queste ore su tutto il Centro-Sud, mentre al Nord-Ovest abbiamo ancora molte nubi a causa di correnti di Scirocco, umide e relativamente miti. Nelle prossime ore, infatti, sul Nord-Ovest pioverà in modo sparso, specie sul settore occidentale del Piemonte e sul Ponente Ligure, e ci saranno anche delle nevicate sulle Alpi oltre i 1800 metri; altrove la giornata sarà bella con massime fino a 25°C al Sud e fino a 23°C al Centro; al Nord le massime si manterranno ancora leggermente sotto la media del periodo salvo in Emilia Romagna dove toccheremo anche i 22°C, la regione più mite del settentrione dei prossimi giorni. I venti soffieranno a tratti moderati di Scirocco sulle Alpi, in Sardegna e sulla Liguria di Ponente. Archiviato un sabato tutto sommato buono, vediamo nel dettaglio cosa succederà per Pasqua e Pasquetta: la domenica della Pasqua vedrà un’Italia divisa in due. Su alcune zone il tempo sarà condizionato da un fronte collegato ad un ciclone anglo-francese, altrove il sole dominerà quasi incontrastato. Scopriamo le due metà italiane, quella ‘buona’ e quella ‘cattiva’: la mattina della Pasqua pioverà su buona parte del Nord-Ovest e in Versilia, mentre splenderà un bel sole sulle regioni adriatiche (specie da Abruzzo in giù) e su tutto il meridione; dal pomeriggio le piogge bagneranno a macchia di leopardo anche il resto del Nord e della Toscana, con un peggioramento via via più marcato verso la Sardegna; il tempo resterà asciutto e mite ancora al Sud e su parte del medio adriatico. I venti soffieranno deboli o moderati dai quadranti meridionali su Alpi, Liguria e coste tirreniche. Le temperature aumenteranno specie in Abruzzo e in Sardegna dove non si escludono punte di 27-28°C, al Nord invece la colonnina di mercurio non andrà oltre i 21-22°C. Sulla Capitale la Pasqua sarà soleggiata con picchi anche di 23-24°C. Veniamo al Lunedì dell’Angelo: la Pasquetta vedrà sole, nubi ed acquazzoni, come spesso accade in Italia per questa data. Una recente ricerca de iLMeteo.it ha evidenziato che negli ultimi 50 anni, mediamente, una Pasquetta su tre è piovosa, con un picco di quasi una Pasquetta su due a Roma (42% dei casi per l’esattezza). Anche quest’anno dominerà l’incertezza: si prevede pioggia al mattino tra Sardegna, Toscana e Alto Lazio con momenti di instabilità anche in Sicilia e sul Trentino Alto Adige; al momento della cottura delle salsicce sul barbecue avremo un 70-80% di probabilità di pioggia su Toscana, Umbria, Sardegna, zone interne del Lazio e Triveneto; la regione più instabile sarà la Sicilia anche con forti temporali alternati però ad ampie e lunghe schiarite. In sintesi, il 2025 vedrà un periodo pasquale nella norma: dobbiamo, infatti, sempre ricordarci che la Pasqua e la Pasquetta cadono in Primavera, la principale stagione delle piogge dopo l’Autunno. Se non piove adesso rischiamo la siccità in Estate, meglio un ombrello a Pasqua o Pasquetta che fiumi in secca a Luglio ed Agosto! NEL DETTAGLIO Sabato 19. Al Nord: molte nubi al Nord-Ovest con qualche pioggia, schiarite altrove. Al Centro: soleggiato, nubi in Sardegna. Al Sud: soleggiato. Domenica 20. Al Nord: piogge al Nord-Ovest. Al Centro: maltempo in Sardegna, peggiora in Toscana. Al Sud: soleggiato. Lunedì 21. Al Nord: variabile, qualche rovescio al Nord-Est. Al Centro: rovesci sparsi specie in Toscana e Umbria. Al Sud: temporali in Sicilia, variabile altrove. Tendenza: settimana tra un po’ di sole e molti temporali.
(Adnkronos) - In un’epoca in cui consultare il web per cercare prodotti, informazioni e per leggere recensioni è ormai la norma, rimanere attenti e informati per evitare raggiri è indispensabile. Il fenomeno delle truffe online, negli ultimi tempi, ha assunto proporzioni allarmanti, diventando una delle principali preoccupazioni per i consumatori, ma anche per le aziende. “Sempre più persone - spiega Paolo Vismara, fondatore di Mobilidesignoccasioni, una vetrina online con oltre 15.000 prodotti esposti negli showroom di tutta Italia - cercano l’occasione giusta per acquistare arredamento di design a prezzi accessibili e questo rappresenta certamente un vantaggio. Grazie a internet, è possibile muoversi in uno spazio potenzialmente infinito ed entrare in contatto con molti rivenditori che, muovendosi fisicamente, non si potrebbero incontrare. Questa grande opportunità espone però il consumatore anche alla possibilità di visualizzare in rete offerte ingannevoli pubblicate da truffatori professionisti”. Ecco alcuni semplici consigli di buon senso per evitare di incorrere in spiacevoli esperienze. 1) Prezzi troppo bassi? Attenzione! Se una cucina completa di elettrodomestici e di un brand di alta gamma è in vendita a poche migliaia di euro, è molto probabile che ci sia qualcosa di sospetto. Un prezzo troppo basso rispetto al valore reale del mobile dovrebbe subito allarmare e motivare a ricercare in rete lo stesso prodotto al fine di mettere a confronto i due prezzi. Quindi è fondamentale, prima di acquistare un prodotto online, fare le dovute ricerche per accertarne la legittima provenienza. Non dimentichiamo che acquistare un bene di provenienza illecita fa incorrere nel reato di incauto acquisto (Art 712 c.p) soggetto a sanzioni. 2) Verifica del venditore. Controllare che il venditore sia identificabile, ricontattabile e con sede verificabile. Leggere le recensioni sulla sua affidabilità è un primo passo per non imbattersi in truffe o raggiri. I motori di ricerca e i social aiutano molto. 3) Diffidare delle offerte lampo troppo aggressive. Se un venditore insiste per far acquistare subito perché l’offerta scade tra poche ore, potrebbe essere una tecnica di pressione per far cadere l’acquirente in trappola. 4) Informazioni sul prodotto. Verificare le informazioni sul prodotto (come caratteristiche e misure). Se il prodotto è identificabile, è possibile farlo consultando il sito ufficiale del produttore. 5) Controllare le foto e la descrizione. Le immagini del prodotto devono essere reali. Chiedere ulteriori foto o video, se ci sono dubbi, può essere una buona idea per capire se si tratta di un’offerta reale. Anche la descrizione deve essere chiara e dettagliata, se non lo è, probabile che sia falsa. 6) Chiedere di vedere il prodotto di persona. Se possibile, chiedere di visitare il punto vendita prima di concludere l’acquisto. Se il venditore si rifiuta di far vedere il prodotto, potrebbe esserci qualcosa di sospetto. 7) Verificare il sito web. Un sito con errori grammaticali evidenti nei testi, contatti poco chiari, sprovvisto di una sezione dedicata a termini e condizioni e mancanza di Partita Iva è, quasi certamente, poco affidabile. 8) Annunci ingannevoli: come si configurano. Nel caso di acquisto di mobili, la modalità frequentemente usata dai truffatori consiste nel copiare da portali affidabili inserzioni in cui il prodotto è proposto con un prezzo corretto per proporlo su siti di annunci effettuati da privati o siti truffaldini, scontando lo stesso dell’80% 90%, così da rendere estremamente conveniente l’acquisto. Il problema è che le persone che lo acquisteranno saranno truffate in quanto non riceveranno il prodotto e quindi subiranno la perdita della somma pagata. 9) Attenzione alle comunicazioni anomale. Ricevere mail o messaggi con richieste insolite, link sospetti o offerte esagerate è un campanello d’allarme. Meglio contattare il negozio attraverso i suoi canali ufficiali, al telefono o di persona per avere delucidazioni in merito. 10) Affidarsi a piattaforme sicure come Mobilidesignoccasioni.com. Scegliere sempre portali che garantiscono la qualità e l’affidabilità dei rivenditori per evitare il rischio di truffe. Come segnalare una truffa? Nel caso capitasse di imbattersi in annunci ingannevoli o di subire una truffa, il consiglio è di segnalarlo subito alle autorità competenti: Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom), Autorità Garante della concorrenza nel mercato (Agcm), Polizia Postale “Stiamo vivendo - osserva Paolo Vismara - un momento di incertezze economiche ed è normale che le persone cerchino di risparmiare. Noi, ormai 15 anni fa, abbiamo creato Mobilidesignoccasioni per consentire ai negozi di arredamento di vendere a prezzi scontati arredi da esposizione, ma anche ai clienti finali di trovare un prodotto di design a un prezzo accessibile, con un vantaggio per entrambe le parti. Per noi è fondamentale garantire trasparenza, qualità, sicurezza e innovazione, affinché il design non sia un lusso riservato a pochi, ma un'opportunità alla portata di tutti. In questo modo, speriamo di contribuire a creare case più belle e funzionali, senza compromettere il budget delle famiglie e, se possibile, aiutarle a non cadere nei tranelli dei truffatori”.
(Adnkronos) - Una ventina di studenti questa mattina hanno visitato gli impianti di Acea della Fontana di Trevi, a Roma. "Questa visita fa parte del progetto Acea Scuola, che coinvolge a livello nazionale 11mila ragazzi a cui viene fatta una formazione sul ciclo dell’acqua - spiega Claudio Cosentino, presidente di Acea Ato 2 - Poi viene data la possibilità di visitare gli impianti del gruppo come depuratori, sorgenti, acquedotti. In questo caso una delle meraviglie della città, la Fontana di Trevi, di cui Acea si occupa della gestione dell’impianto idrico". "Fondamentale scoprire l’importanza dell’acqua e diffonderne la cultura, perché questo elemento essenziale ha dietro un grande lavoro e impegno industriale per portare l’acqua dalla natura fino alle nostre case e poi restituirla in maniera sicura, in quantità e in qualità. È necessario comprendere lo sforzo che c’è dietro e tutto il lavoro che deve essere fatto per rendere questo sostenibile nel tempo e anche pensando alle generazioni che verranno", aggiunge.