INFORMAZIONIAlleadesign Comunicazione e Marketing Ruolo: Partner e Creative Director Area: Creative & Design Management Gianluca Barbero |
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(Adnkronos) - Rocco Hunt ha emozionato tutta platea dell'Ariston durante l'esibizione nella serata conclusiva del Festival di Sanremo 2025. Il cantante napoletano ha raggiunto la mamma per cantare con lei una strofa del brano in gara 'Mille vote ancora'. Il rapper, giunto alla strofa "me manca assaje mamma mia, 'a casa mia", è sceso tra il pubblico per raggiungere la mamma Alfonsina, visibilmente commossa, e il papà Giovanni. La madre di Rocco Hunt lo aveva raggiunto a Sanremo nei giorni scorsi, insieme al resto della sua famiglia. In una recente intervista, il cantautore aveva raccontato del suo profondo legame con i genitori: "Mia madre è cresciuta da sola, in un orfanotrofio, mio padre è stato a lungo disoccupato. Dare la soddisfazione ai miei genitori, portarli al Festival, alla fine è quello il successo più grande".
(Adnkronos) - Il consiglio direttivo di Assovernici oggi ha eletto Benedetta Masi come nuovo presidente per il triennio 2025-2027. Succede a Giovanni Marsili, a cui va il ringraziamento dell’Associazione per il lavoro svolto durante il suo mandato. Benedetta Masi, già vice presidente dell’Associazione, è architetto con specializzazioni in Bioarchitettura e Comunicazione e riveste dal 2018 il ruolo di ceo di Colorificio Sammarinese spa. "La sua nomina - si legge in una nota - assume un'importanza strategica per un settore vitale dell'economia italiana: Assovernici, associazione nazionale che rappresenta il settore delle pitture e vernici per edilizia e industria, rappresenta infatti un comparto che genera un fatturato annuo di 3,5 miliardi di euro, impiega 15.000 lavoratori e una produzione di oltre un milione di tonnellate". “Nel mio mandato - dichiara la neo presidente - mi focalizzerò su tre priorità. Intendo, in primo luogo, rafforzare le relazioni con tutta la filiera, promuovendo un dialogo costruttivo e sinergico tra i diversi attori, produttori, associazioni ed enti di riferimento. Lavorerò per potenziare la comunicazione in Associazione, valorizzare la percezione dei nostri marchi nel settore dei prodotti vernicianti e incrementare le opportunità di networking tra le imprese associate. Desidero infine consolidare la rendicontazione di sostenibilità per una cultura aziendale responsabile. I nostri strumenti saranno utili alle piccole aziende come guida e ai grandi gruppi come benchmark”. Ai fini di quest’ultimo traguardo Masi potrà fare leva sull'esperienza positiva generata, lo scorso anno, dall'elaborazione del primo Rapporto di sostenibilità dell’Associazione: un documento che ha consentito di sviluppare un set di indicatori chiave per il monitoraggio dei principali aspetti ambientali dei produttori di pitture e vernici e del settore del coating in Italia, differenziando Assovernici da altre associazioni europee. Nella sua nuova posizione, Benedetta Masi si potrà avvalere del supporto del consiglio direttivo, composto dal vice presidente Silla Giusti (Ppg architectural coatings Italy), da Massimiliano Bianchi (Cromology Italia spa), Andrea Codecasa (AkzoNobel Coatings spa – Interpon), Pietro Geremia (San Marco Group spa), Giampaolo Iacone (Boero Bartolomeo spa), Federico Marchi (Inver spa), Giulia Paulin (Colorificio Paulin spa), Pierangelo Zobbio (Estalia performance coatings spa). “Ci aspetta - aggiunge Masi - una sfida impegnativa. Vogliamo consolidare il nostro ruolo nel settore e lavorare con enti e istituzioni per favorire politiche lungimiranti. La transizione ecologica richiede visione e azioni concrete: noi siamo pronti a fare la nostra parte”.
(Adnkronos) - “Sarà un Big Green Bang: una esplosione di natura, vitalità, proposte, colori e innovazione”: presentata la IX ed. di Myplant & Garden, il Salone internazionale del Verde (Fiera Milano Rho, 19-21 febbraio 2025), appuntamento professionale tra i più importanti al mondo per le filiere del florovivaismo. (Foto) Un’edizione ancor più grande, coi suoi 55.000mq (+5.000mq) sviluppati su 4 padiglioni: una superficie impressionante, 5,5 ettari di esposizione pari a 8 campi da calcio o a 211 campi da tennis. Oltre 800 marchi in esposizione (22% dall’estero, soprattutto da Paesi Bassi, Germania, Danimarca, Francia, Spagna, e per la prima volta saranno in fiera aziende floricole da Ecuador e Kenya), decine di associazioni partner, 200 delegazioni di buyer e oltre 125 aziende estere accreditate in visita da 45 Paesi strategici e 5 continenti,70 tra convegni e iniziative speciali, 150 giornalisti già accreditati: questi i primi numeri dell’evento a pochi giorni dal via. Un gigantesco e sontuoso super-giardino ricco di novità, prodotti e soluzioni per i 9 macrosettori merceologici di riferimento: vivai, fiori, decorazione, macchinari, tecnica, vasi, servizi, architettura ed edilizia, arredo outdoor. In più, aree esterne per barbecue e boscaioli. Attesi in fiera oltre 20.000 operatori e centinaia di buyer e delegazioni internazionali da Medio Oriente (in continuo aumento), Europa (Germania, Spagna, Bulgaria, Romania e Francia in primis), Nord America e Cina, a testimonianza della centralità di Myplant nei mercati globali e dell’eccellenza del prodotto ‘Made in Italy’ nel mondo: si tratta di operatori e aziende del verde, paesaggisti, sviluppatori immobiliari, insegne distributive, centrali d’acquisto, manager dello sport, strutture hospitality a 360°, tecnici e municipalità, organizzatori di grandi eventi, società import/export. Un mondo che apprezza il prodotto mediterraneo e ‘made in Italy’, così come lo ‘stile’ italiano. Ne è testimonianza la nascita di Myplant Middle East, che si terrà a Dubai dal 15 al 17 novembre 2025: per la prima volta, una fiera italiana organizza la prima e unica manifestazione del comparto nel ricco e interessante mercato mediorientale. Una dimostrazione chiara e potente dell’autorevolezza raggiunta a livello internazionale da Myplant. Confermato il record del valore della produzione nel 2023 (3,1 miliardi di euro), il florovivaismo ‘Made in Italy’ dovrebbe sfondare quota 3,2 miliardi nel 2024. Il dato più alto di sempre, in base alle proiezioni basate sui rilevamenti del 2024, pari a un aumento del 3,5% rispetto all’anno precedente e del 30,8% in 10 anni. Anche i dati sulle esportazioni italiane risultano incoraggianti, superando il miliardo nei primi 9 mesi del 2024 (+5,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). Tuttavia, se la bilancia commerciale ha registrato un avanzo superiore ai 390 milioni di euro, è stato registrato un evidente aumento delle importazioni: 618 milioni di euro, erano 471 e 459 nello stesso periodo rispettivamente del 2023 e del 2022. I principali acquirenti dei prodotti florovivaistici di origine italiana nel mondo sono in ordine: Francia (19,7% del valore dell’export italiano registrato dei primi 9 mesi del 2024); Paesi Bassi (17,0%); Germania (16,4); Svizzera (5,0%) e Regno Unito (3,7%). Dall’altra parte i principali fornitori risultano essere: Paesi Bassi (72,0% del valore dell’import italiano registrato dei primi 9 mesi del 2024); Francia (7,2%); Spagna (6,2%); Germania (3,5%) e Grecia (2,6%). Per andare oltre i numeri e offrire la fotografia più completa possibile del comparto analizzando i dati e anche il sentito delle aziende e dei consumatori, sarà presentato all’apertura della fiera il I Rapporto sul florovivaismo italiano. Numeri e fatti del settore, promosso da Coldiretti, Assofloro e Myplant e realizzato in collaborazione con Centro Studi Divulga e Istituto Ixé. Il florovivaismo italiano, con 17.000 aziende e oltre 45.000 gli ettari di terreno dedicato, è una industry risultato d’insieme di filiere importantissime per l’economia italiana, il benessere dei cittadini e l’equilibrio ecosistemico. Il florovivaismo è un settore cruciale per l’economia, la salute e l’ambiente. Contribuisce a ridurre l'inquinamento atmosferico indoor e outdoor, mitigare le temperature soprattutto in ambito urbano – riducendo anche il tasso di mortalità legato all’innalzamento delle temperature -, migliorare la gestione delle acque piovane, consolidare i terreni, ridurre il rischio di alluvioni, salvaguardare ecosistemi, favorire la biodiversità. L’Italia è un "hotspot climatico", ossia un territorio dove il progressivo innalzamento delle temperature corre a doppia velocità rispetto alla media, in cui l’aumento delle aree verdi nelle città è essenziale per affrontare ondate di calore, smog e fenomeni climatici importanti. Le città italiane stanno affrontando estati sempre più lunghe e calde, con un incremento significativo delle "notti tropicali". Inoltre, i danni economici causati da intensi sbalzi climatici sono aumentati drasticamente, rendendo l’Italia il Paese europeo con le perdite e i costi più alti. Effetti sociali, economici e produttivi che una puntuale e corretta gestione del territorio avrebbe potuto ridurre drasticamente: il florovivaismo può dare un contributo decisivo nella progettazione e realizzazione di strategie di adattamento e mitigazione climatica, anche attraverso le nuove tecnologie. In quest’ottica, le filiere del verde si stanno sempre più avvicinando all’innovazione sostenibile, alla digitalizzazione e all’efficientamento della raccolta e gestione dei dati. Uno spaccato di tutto ciò sarà ben rappresentato da MyplanTech, che metterà in evidenza le principali novità e innovazioni proposte dalle aziende. Nel settore delle coltivazioni, l’agricoltura 4.0 fa progressi: secondo l’Osservatorio Smart Agrifood del Politecnico di Milano, nel 2023 le colture hi tech sul totale erano salite al 9%, per un giro di affari pari a 2,5 miliardi di euro (+19% rispetto al 2022). Acquaponica, circolarità, risparmio idrico ed energetico, robotica, fotovoltaico, sensoristica AI, substrati e concimi ecocompatibili, digitalizzazione, mappatura dei terreni, sistemi di monitoraggio e illuminazione, pavimentazioni, vertical farming sono alcune delle proposte presenti in fiera. Oltre 60 gli incontri in calendario con le principali realtà associative, ordinistiche, organismi istituzionali, federazioni, amministrazioni pubbliche ed enti per confrontarsi sui dossier delle filiere del settore (vivaismo, floricoltura, paesaggio, giardinaggio, verde sportivo): mercati, sostenibilità, biodiversità, architettura, materiali innovativi, verde urbano, innovazione, cantieristica, regolamenti, progettazione, sport, verde terapeutico, illuminazione, substrati, professioni, sicurezza, florovivaismo e giovani generazioni i temi principali. Da Coldiretti ad ASSOFLORO, da AIAPP ad AIDI, ad ANVE, a Confartigianato, ad ASSOVERDE, ad ASSO.IMPRE.DI.A., Associazione Italiana Direttori e Tecnici Pubblici Giardini, Fondazione Minoprio, Green City Italia, AIPV, Cia-Confederazione Italiana Agricoltori, a Confagricoltura, a Federfiori, a Il Verde Editoriale, Laboratorio Verde, GreenPlanner, AIPSA, Wegreen-UGM e molti altri, con interventi di funzionari da Ministero del Lavoro, ANCI, Comuni, Regioni, centri di ricerca, università, esperti. L’area speciale dedicata al Verde Sportivo coinvolgerà i vertici delle principali realtà del settore: FIGC, ISCS, Federcalcio Servizi, LND Impianti, FIDAL, FITP, FIR, FIG, AITG, Coni Lombardia, CSI in primis. Venerdì 21, proclamazione del progetto vincitore della VI ed. del concorso creativo intitolato “Uno Spazio di Vita”: oggetto del contest, la riqualificazione di un’area verde presso l’Ospedale Niguarda di Milano, attigua all’Unità Spinale. Grandioso e gigantesco trend book del mondo del verde, Myplant è fonte di ispirazione, tendenze, novità e visioni attraverso passerelle, shooting, scenografie e laboratori a cura di atelier, flower designer, creativi, stylist internazionali. Altissima l’attesa per le nuove tendenze decorative per ambienti e cerimonie, con grande risalto al Wedding, e per il Décor District – la più grande arena internazionale della composizione floreale, ricca di eventi, iniziative e ospiti internazionali Molte le ambientazioni e le architetture botaniche d’autore e i workshop nel Pad. 8. Altri spunti: l’evento-cult Garden Center New Trend, che esplorerà le ultime tendenze dei centri giardinaggio focalizzandosi su sostenibilità e benessere per individuare strategie che migliorino le performance di vendita dei negozi; le prove e dimostrazioni di tree climbing, arboricoltura, motorgarden e show cooking nelle aree esterne.