RICERCA AZIENDE
RISULTATI RICERCA AZIENDEOrdina i risultati per
1390 record trovati.
|
RISULTATI RICERCA AZIENDEOrdina i risultati per
1390 record trovati.
|
(Adnkronos) - Il Gruppo Chiesi ha annunciato oggi i risultati finanziari per i 6 mesi che si sono conclusi il 30 giugno 2025. I ricavi hanno raggiunto 1,86 miliardi di euro, con una crescita di 201 milioni (+13,2% a tassi di cambio costanti) rispetto al primo semestre 2024. Il margine Ebitda si è confermato intorno al 30%, riflettendo una forte crescita delle vendite e una gestione disciplinata dei costi. "La performance positiva del primo semestre supporta le previsioni per l'intero anno 2025", si legge in una nota. "Vediamo l'opportunità di superare le previsioni per il 2025, nonostante la volatilità valutaria e l'evoluzione delle politiche commerciali nel mercato statunitense". "Il primo semestre 2025 - commenta Giuseppe Accogli, Ceo del Gruppo Chiesi - rappresenta un ulteriore passo avanti nel nostro percorso verso la creazione di valore condiviso, in linea con la missione e la visione del gruppo. La solida crescita dei ricavi, il controllo dei costi e gli investimenti continui in innovazione ci danno la stabilità necessaria per affrontare le sfide e cogliere le opportunità future". La performance positiva - informa la farmaceutica in un nota - interessa tutte le business unit e franchise: Air, Care e Rare. In particolare, la crescita è stata trainata dalla business unit Global Rare Diseases, che ha registrato una performance eccezionale con una crescita a doppia cifra (+31,4%). Gli Stati Uniti e i mercati emergenti continuano a ritmo sostenuto, confermando la presenza globale costruita dal gruppo negli ultimi anni. In particolare il mercato statunitense, spinto dalla forte performance della business unit Global Rare Diseases, ha registrato una crescita del 26% rispetto al primo semestre 2024, pari a 85 milioni di euro. Oggi gli Usa rappresentano quasi il 23% delle vendite del gruppo. Continua anche la crescita nel mercato europeo (+5%), trainato dall'ampliamento del portafoglio della franchise Air, nonostante l'impatto della concorrenza dei generici. La posizione finanziaria netta del gruppo rimane solida, prosegue l'azienda. Nel primo semestre 2025 Chiesi ha investito capitali in innovazione, crescita e resilienza produttiva, creando valore per pazienti e stakeholder, e mantenendo al contempo robustezza patrimoniale. Rafforzati anche gli investimenti in R&S (pari a 409 milioni di euro, il 22% dei ricavi), con risorse focalizzate sulla pipeline e su partnership strategiche e acquisizioni finalizzate allo sviluppo di nuove soluzioni nelle tre principali aree di business. Il gruppo ha investito significativamente anche per rafforzare la capacità e la resilienza produttive. Gli investimenti del primo semestre - principalmente industriali - ammontano a 170 milioni di euro, interamente finanziati con liquidità generata dalle operazioni. La rigenerazione del sito recentemente acquisito di Nerviano nel Milanese ha rappresentato il 46% della spesa totale del primo semestre. Il Biotech Center of Excellence di Parma, del valore di circa 400 milioni, è ora pienamente operativo, a testimonianza dell'impegno di Chiesi nel rafforzare la produzione europea e nel valorizzare il talento scientifico a beneficio dei pazienti di tutto il mondo. Questi investimenti - rimarca la società - rafforzano ulteriormente l'impegno del gruppo nella salute respiratoria, nel trattamento delle malattie rare e nella cura primaria grazie a soluzioni sanitarie sostenibili in linea con la strategia di sostenibilità e il percorso verso il traguardo Net Zero Emissions. In prospettiva, dunque Chiesi vede "l'opportunità di superare le previsioni di crescita dei ricavi precedentemente annunciate, pari a una cifra singola media per l'anno fiscale 2025, e stima di ottenere un solido margine Ebitda per l'anno corrente. Sebbene sia plausibile il persistere di fattori esterni sfavorevoli - volatilità valutaria e l'evoluzione delle politiche commerciali - la solidità finanziaria e la solida posizione patrimoniale di Chiesi sostengono la resilienza e il continuo investimento nella crescita a lungo termine", recita la nota. "La strategia di crescita sostenibile di lungo periodo del Gruppo Chiesi sta dando risultati - conclude Accogli - Rilanciamo le previsioni per il 2025 e restiamo fiduciosi riguardo al percorso che ci attende. Il nostro leadership team, oggi rafforzato dall'ingresso del Cfo Jean-Marc Bellemin, continua a operare con disciplina. Soprattutto, possiamo contare sulla passione e sulla dedizione delle persone in Chiesi. E' il loro impegno a rendermi ottimista rispetto a ciò che possiamo realizzare oggi e in futuro".
(Adnkronos) - "L'idea di Lexsa nasce al lavoro, lavorando con dei colleghi. Io sono un commercialista e stavamo facendo delle attività che magari avevamo già fatto 3-4 settimane fa, quindi un'attività ripetitiva. Purtroppo però senza strumenti intelligenti eri comunque costretto a rifarla manualmente. Motivo per cui mi sono detto: perché non usiamo l'intelligenza artificiale, che era appena uscita in quel momento, per aiutare i professionisti come noi a fare queste attività in maniera anche più veloce, ma per poi dedicare il tempo a attività più importanti, ad alto valore aggiunto e a lavorare in maniera anche più sostenibile? Quindi Lexsa è nata lavorando praticamente". Così Rui Hui Simone Hong, co-founder della startup Lexsa, che si è aggiudicata ieri sera il primo premio alla decima edizione di Digithon, la maratona digitale ideata da Francesco Boccia e tenutasi ieri sera a Bisceglie. E positiva è stata l'esperienza in Puglia, alla manifestazione giunta alla decima edizione. "La cosa più bella secondo me è conoscere tantissimi talenti che vengono qui a Bisceglie, talenti di ogni genere, con idee straordinarie, con tantissimo potenziale e fare network con queste persone, oltre che ovviamente agli ospiti. Secondo me dà tanto, da un punto di vista anche di supporto e di idee, perché comunque anche idee di persone che fanno altro possono impattare la propria startup. Il nostro obiettivo come startup è crescere e aiutare ovviamente la nostra professione a lavorare in maniera anche più sostenibile proprio all'interno dello studio e a beneficio proprio dei professionisti stessi", conclude.
(Adnkronos) - Mercoledì 17 settembre a Napoli presso il Salone Margherita si svolgerà la seconda edizione del 'Blue Green Economy Award' promosso dall’Associazione For Human Community. La giuria del Premio, su 220 aziende candidate, ha selezionato 45 aziende finaliste - di seguito riportate. Nella categoria Sostenibilità ambientale - grandi imprese: Cereal Docks, Logista Italia, Sorgenia, Thales Alenia Space Italia, Università Bocconi; medie imprese: Alimentiamoci-PlanEat, Ca' Pasquali Village, Marcato, Octopus Energy Italia, Carapelli; piccole imprese: Algaria, Diasen, Plantvoice, Re-Cig, Ogyre. Nella sezione Sostenibilità economica - grandi imprese: Car Clinic, Inwit, Randstad Hr Solutions, Save the Children Italia, Serenissima Ristorazione; medie imprese: Eurotherm, FlixBus Italia, Infineum Italia, NextGeo, Vitali; piccole imprese: Arcadia Sgr, Digita Academy - Unina, Pleiadi International, Sky Walker, Stendhapp. Per la Sostenibilità sociale - grandi imprese: Amplifon, Decathlon Italia, Eng, Iliad, Infocert; medie imprese: Automa, Logotel, Loxam Access, Skynet Technology Spa, Tt Tecnosistemi - part of Digital Value Group; piccole imprese: AccessiWay, Ewiva, Homes4All, Studio Tre, Think Pink - Komen Italia. Nel corso della cerimonia verranno premiate 9 aziende che si aggiudicheranno il Trifoglio d’Oro per la rispettiva categoria e verranno consegnate 7 Menzioni Speciali a: Circularity, Ferrarelle Società Benefit, Intesa Sanpaolo, sky italia, Adarte, Wayap, Wind Tre. La serata sarà animata da momenti di intrattenimento e musicali a cura da Ipc Band con la direzione artistica di Cesare Falchero. Conduttrice Tessa Gelisio; interverranno inoltre Sergio Colella, consigliere della Città Metropolitana di Napoli, Rosalba Giugni, presidente & Founder Marevivo, Mario Calabrese, professore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Riccardo Betteghella da Casa Surace.