INFORMAZIONIANPAL Servizi spa Istituzioni e Pubblica Amministrazione Centrale Ruolo: Navigator, Marketing Consultant Area: Marketing Management Veronica Anastasia |
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(Adnkronos) - Contrordine, arriva un nuovo ribaltone meteo. Dal gelo che sta caratterizzando le ultime giornate, ecco infatti arrivare un nuovo 'cambio di stagione' con temperature in salita, un clima autunnale decisamente più mite, ma anche qualche pioggia. Queste le previsioni di oggi, 23 novembre 2024, a cura degli esperti. Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma che, anche nei prossimi giorni, vivremo un nuovo ribaltone termico: le temperature, dopo il gelo delle ultime ore, torneranno a salire decisamente con massime di nuovo intorno ai 20°C, anche al Centro-Nord. Domenica è previsto un aumento delle massime di 10°C sulle Alpi, di circa 6-8°C su buona parte del territorio italiano: anche lunedì e martedì, complici venti miti ed umidi meridionali, i valori termici continueranno a salire anche nelle minime. Nelle ultime ore il termometro ha registrato gelate estese al Nord e parte del Centro, con una ben definita sembianza di inverno: sono spuntati, anche in pianura, piumini, berretti, sciarpe, scarpa robuste e guanti di lana. Da domenica 24 novembre tornerà un mite autunno, localmente simile ad una fine d’estate: avremo molte nubi al settentrione e su parte del Centro ma, dove prevarrà il sole, le massime saranno tipiche di fine settembre. Nel dettaglio, dunque, il ribaltone meteo porterà un forte aumento delle temperature ma anche qualche pioggia: precipitazioni via via più organizzate bagneranno Liguria, poi Toscana, Umbria, Lazio e, nella giornata di martedì, gran parte del Nord. Al Sud, dove il sole sarà prevalente, raggiungeremo massime di 23-24°C alle porte di Dicembre. In sintesi, dopo un sabato sereno e terso ma a tratti gelido, entreremo in una lunga fase più mite che ci accompagnerà verso un mese di dicembre che, stando alle previsioni sub stagionali e stagionali del prestigioso centro meteo europeo ECMWF, si preannuncia termicamente sopra la media (anche 2°C in più) e con poche precipitazioni. Un altro inverno anomalo? Ci saranno probabilmente altri ribaltoni meteo legati ai cambiamenti climatici e questo sarà sempre più spesso il nuovo profilo del tempo in Italia. Sabato 23. Al Nord: soleggiato, gelo fino al mattino e dopo il tramonto. Al Centro: soleggiato, venti in attenuazione, più freddo. Al Sud: in prevalenza soleggiato, venti in attenuazione, deciso calo termico. Domenica 24. Al Nord: nuvoloso con pioviggine in Liguria, più mite. Al Centro: da poco nuvoloso a nuvoloso, aumento delle massime. Al Sud: soleggiato e mite, massime in aumento. Lunedì 25. Al Nord: nuvoloso con pioviggine in Liguria; tempo mite. Al Centro: pioviggine tra Toscana, Umbria e Lazio; tempo mite anche nella notte. Al Sud: soleggiato e mite. Tendenza: tempo più umido con temperature in aumento, cielo spesso nuvoloso specie al Centro-Nord con qualche pioggia.
(Adnkronos) - "Lo sviluppo nel nostro territorio è stato di grande impatto soprattutto grazie al polo della logistica di Passo Corese (frazione di Fara in Sabina), nato nel 2017 con l'insediamento di Amazon. L'azienda è stata la prima a insediarsi nel nostro territorio, creando forte aggregazione e sviluppo per tutti coloro che hanno seguito le orme di Amazon, che quindi ha fatto da traino per tutte le attività commerciali, soprattutto in logistica, insediatisi nel nostro territorio per imitare l'esempio virtuoso di Amazon". Lo afferma Roberta Cuneo, sindaca di Fara in Sabina.
(Adnkronos) - I biologi entrano nelle scuole elementari per insegnare ai bambini l’educazione alla salute e all’ambiente. Lo faranno grazie al progetto 'Costruiamo la salute! Biologi nelle scuole', promosso dall’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza a favore dei Biologi (Enpab) in accordo con il ministero della Salute e il ministero dell'Istruzione e del Merito, giunto alla sua VI edizione. Un programma didattico per l’anno scolastico 2024/2025 che coinvolge 200 biologi e 100 scuole su tutto il territorio nazionale con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti delle III elementari e le loro famiglie, sul tema della sostenibilità alimentare e ambientale. I biologi, dopo essere stati formati dagli esperti di Enpab, terranno 9 lezioni di 2 ore che si svolgeranno sotto forma di incontri e laboratori sperimentali, anche attraverso l’utilizzo pedagogico del disegno e del gioco. "Il ruolo del biologo in tutte le sue declinazioni - spiega la presidente Enpab Tiziana Stallone - è di estrema importanza per la diffusione del valore della sostenibilità e dell’integrazione tra uomo, ambiente e animali secondo la visione olistica One Health. Per questo il progetto ha una duplice valenza: la prima è di sostegno al lavoro in maniera attiva, perché una parte delle borse sono destinate agli iscritti con fragilità". Il bando ha riservato, infatti, prioritariamente il 20% dei posti alle biologhe che dichiarano di aver avuto una maternità nel periodo compreso dal 1° gennaio 2022 in poi e ai genitori con figli con disabilità invalidante. Sempre in conformità alle politiche di welfare attivo di sostegno alla professione e al reddito sono state considerate in sede di assegnazione graduale dei punteggi le fasce reddituali classificabili tra quelle più deboli. "D’altra parte - aggiunge la presidente Enpab - è necessario creare un ponte con le giovani generazioni, per instradarle verso una nuova etica One Health. Enpab sposa in pieno questa visione olistica, credendo fermamente nelle sinergie professionali con l’obiettivo della tutela della salute e della sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione. Il concetto di One Health porta con sé nuove occasioni professionali per il biologo, figura di riferimento nella transizione ecologica e nutrizionale della nostra economia e della nostra società". Il progetto 'Biologi nelle scuole', nato nel 2015 e interamente finanziato da Enpab con borse lavoro erogate a ciascun biologo vincitore del bando per uno stanziamento complessivo negli anni di 2 milioni di euro, ha coinvolto negli anni un totale di 1.000 biologi professionisti, con specializzazioni in materia alimentare e ambientale, che hanno insegnato all’interno di circa 500 istituti scolastici. Le lezioni sono strutturate con una comunicazione e una formazione molto semplice, così da rendere percettibili agli alunni i concetti tecnici, enfatizzando l’aspetto educativo, comportamentale e motivazionale e la piena consapevolezza dell’importanza della corretta alimentazione e della tutela dell’ambiente. "La scuola italiana anche attraverso le competenze del biologo - conclude la presidente Stallone - è il luogo d’elezione in cui svolgere un programma di educazione alimentare e alla sostenibilità, in grado di guidare il processo di osservazione, prevenzione e miglioramento degli stati di sovrappeso e obesità tutt’ora presenti significativamente sul nostro territorio e di creare consapevolezza riguardo lo stato di salute dell’intero Pianeta".