(Adnkronos) - "Gli specialisti ambulatoriali non sono un elemento accessorio del Servizio sanitario nazionale. Sono un anello fondamentale di congiunzione tra l'ospedale e il territorio. Sono i garanti della continuità assistenziale e della presa in carico dei pazienti e questo evita anche oneri aggiuntivi al sistema. Con la nuova finanziaria, che oggi è all'esame del Parlamento, vogliamo estendere le agevolazioni fiscali per le prestazioni aggiuntive che sono già previste per i dirigenti medici". Così il ministro della Salute, Orazio Schillaci, partecipando al 57° Congresso Sumai, il Sindacato degli specialisti ambulatoriali, in corso a Roma fino al 13 novembre. Il titolare del dicastero illustra alla platea del Congresso gli obiettivi raggiunti dal Governo, come la legge sulle liste d'attesa - Decreto n. 73 del 7 giugno 2024 - le case di comunità, l’aumento dei fondi del Pnrr per l'assistenza domiciliare integrata di 250 milioni e l’aumentato di 500 milioni di fondi per la telemedicina nell’ottica di aumentare "il numero di persone che possono essere assistite e seguite con questi servizi per una sanità di prossimità che riduce le distanze e le diseguaglianze e migliora la qualità della vita dei pazienti". Pur avendo raggiunto importanti risultati, il ministro osserva che "abbiamo davanti tante sfide, ma credo che abbiamo intrapreso la strada giusta. Vogliamo collaborare ancora più con Sumai-Assoprof - afferma - e sono fiducioso che potremo veramente avere quel cambio di passo per il quale tutti siamo impegnati per conservare forse la struttura più bella che abbiamo, il nostro Servizio sanitario nazionale pubblico, invidiato da tutto il mondo. Un sistema - conclude - basato sull'uguaglianza, sull'equità e sulla gratuità. Conserviamolo lavorando con due caratteristiche - conclude - la serietà e la professionalità”.
(Adnkronos) - "Con l’Anci e con i Sindaci italiani stiamo portando l’INPS dove oggi non è presente. L’accordo siglato a settembre prevede l’attivazione fino a 4.500 Punti Utente Evoluti nei Comuni privi di sportello, per garantire ai cittadini l’accesso diretto ai servizi dell’Istituto anche nei territori più lontani". Lo ha dichiarato il Presidente dell’Inps, Gabriele Fava, intervenendo all’Assemblea Anci di Bologna, intitolata “Insieme per il bene comune”. "I Punti Utente Evoluti – ha spiegato Fava – sono sportelli telematici attivati presso i municipi, con personale locale formato dall’Inps. Consentiranno di gestire in modo guidato le principali prestazioni e certificazioni, dall’Assegno Unico alle pensioni, dalla Naspi ai servizi per la famiglia. L’obiettivo è ridurre le distanze, assicurando la stessa qualità del servizio pubblico, indipendentemente da dove si viva". "Lì dove le fragilità sociali sono più alte, l’Inps deve essere presente. E non soltanto presente: deve essere il primo ad arrivare. Questo è il significato operativo del welfare di prossimità che stiamo costruendo insieme ai Comuni – una rete di collaborazione istituzionale che unisce innovazione, responsabilità e servizio al Paese", sottolinea.
(Adnkronos) - Anche quest’anno Penny Italia rinnova il proprio impegno accanto a Banco Alimentare, partecipando attivamente alla Giornata nazionale della colletta alimentare, in programma sabato 15 novembre in tutti i suoi negozi. Un gesto concreto che unisce clienti, volontari e collaboratori in una rete solidale a sostegno delle persone in difficoltà. Durante la giornata sarà possibile donare alimenti non deperibili direttamente ai volontari presenti nei punti vendita, che li raccoglieranno per distribuirli, attraverso le strutture caritative locali, a chi ne ha più bisogno. Tra i prodotti consigliati: verdure in scatola, carne e tonno in scatola, passata di pomodoro, olio, latte in polvere e omogeneizzati per l’infanzia. La collaborazione tra Penny e Banco Alimentare dura da oltre 15 anni e si inserisce nel più ampio percorso di responsabilità sociale dell’insegna, #Viviamosostenibile, che promuove azioni concrete contro lo spreco alimentare e a favore delle comunità locali. Solo nel 2024, grazie alla generosità dei clienti e all’impegno dei volontari, sono stati raccolti oltre 180.000 kg di alimenti. “Essere parte attiva di questa iniziativa significa dare valore al nostro ruolo nella società", dichiara Marcello Caldarella, Corporate communications manager Penny Italia. "Ogni punto vendita diventa un luogo di incontro e solidarietà, dove il gesto di ciascuno può fare la differenza. Con il nostro percorso #Viviamosostenibile ci impegniamo ogni giorno a lavorare in modo responsabile sui prodotti, per l’ambiente e per le persone", conclude.