(Adnkronos) - Una 'missione' di 12 ore o poco più, Donald Trump riparte da Roma dopo i funerali di Papa Francesco. Il presidente degli Stati Uniti, arrivato nella Capitale attorno alle 23 del 25 aprile, oggi ha partecipato alle esequie del Pontefice, deceduto lunedì 21 aprile. Il presidente americano, accompagnato dalla moglie Melania, nella trasferta lampo ha colto l'occasione per un incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky: il colloquio, tenuto prima della cerimonia, potrebbe aver ridotto le distanze sui negoziati per porre fine alla guerra tra Ucraina e Russia. Un incontro "molto produttivo", ha sintetizzato la Casa Bianca. "Costruttivo" l'aggettivo usato da Kiev dopo il mini-vertice, alla presenza anche del presidente francese Emmanuel Macron e del premier britannico Keir Starmer. A margine dei funerali, breve colloquio anche con la premier Giorgia Meloni. Il risultato è arrivato in una giornata iniziata per Trump attorno alle 9.15, con la partenza della delegazione da Villa Taverna, residenza dell'ambasciata Usa a Roma. Il presidente degli Stati Uniti alle 9.40 è entrato nella Basilica di San Pietro e con la first lady ha reso omaggio al feretro del Pontefice prima dell'inizio della cerimonia. I leader hanno progressivamente preso posto in piazza. Trump, però, è comparso solo alle 10, dopo 20 minuti, seguito a ruota dal presidente francese Emmanuel Macron e da Zelensky. L'ipotesi di un incontro rapidissimo è stata confermata nel giro di pochi minuti da Kiev e da Washington: "L'incontro c'è stato ed è già terminato", le parole del portavoce di Zelensky, Serguii Nykyforov. Poco dopo, il messaggio della Casa Bianca: "L'incontro è stato molto produttivo". A margine delle esequie, come ha riferito l'agenzia Dpa, Trump ha avuto anche un breve colloquio con il cancelliere uscente tedesco, Olaf Scholz all'interno della basilica. Sul sagrato di San Pietro, Trump ha stretto la mano della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. "Nel breve scambio", "hanno concordato di incontrarsi", ha detto una portavoce della Commissione europea. Durante la cerimonia, il presidente americano ha scambiato il segno della pace con il presidente finlandese Alexander Stubb, seduto proprio al suo fianco, e con il presidente francese Emmanuel Macron, con cui ha scambiato anche qualche parola. Alla fine della cerimonia, la delegazione americana e quella ucraina sono state tra le prime a lasciare San Pietro. Per Trump, missione conclusa. E compiuta.
(Adnkronos) - In occasione dei funerali di Papa Francesco in programma sabato a Roma, Trainline, la piattaforma europea leader per la prenotazione di treni e autobus, ha registrato per i giorni 25 e 26 aprile un incremento significativo del numero di passeggeri che hanno scelto il treno per raggiungere la Capitale. Confrontando i dati con le quattro settimane precedenti, si evidenzia, come spiegano da Trainline ad Adnkronos/Labitalia, un aumento complessivo del +30% di viaggi verso Roma nel periodo indicato. Le città da cui si è registrata la crescita più marcata sono: Firenze (+49%), Napoli (+46%), Torino (+43%), Bologna (+18%), Milano (+15%). Grazie alla sua posizione unica nel mercato, Trainline è in grado di offrire una visione aggregata dei flussi ferroviari su scala nazionale, integrando le principali compagnie operanti in Italia, come Trenitalia e Italo.
(Adnkronos) - Nel 2025 su 63 spiagge sono oltre 56mila i rifiuti raccolti e catalogati, una media di 892 rifiuti ogni 100 metri. In vista della Giornata nazionale del mare (11 aprile), Legambiente dà il via alla 35esima edizione di Spiagge e Fondali puliti (4-6 aprile), la storica campagna dell'associazione dedicata al monitoraggio e alla pulizia dei rifiuti abbandonati lungo le coste della Penisola, quest’anno realizzata con il supporto di Sammontana in qualità di partner principale, e presenta la nuova indagine Beach Litter 2025, una delle più grandi campagne di citizen science, condotta su 63 spiagge campionate (quasi il doppio rispetto all’edizione del 2024, in cui erano state 33) in 13 Regioni. Nel 2025, su un’area complessiva di 196.890 mq, sono stati 56.168 i rifiuti raccolti e catalogati. Una media di 892 rifiuti ogni 100 metri lineari. Rispetto all’edizione del 2024, si registra un peggioramento del 'grado di pulizia' delle spiagge, calcolato per il secondo anno utilizzando il Clean Coast Index (Cci), un indicatore utilizzato a livello internazionale che stabilisce il livello di pulizia di una spiaggia sulla base della densità dei rifiuti presenti nelle aree campione monitorate: il 28% delle 63 spiagge monitorate risulta avere un Cci corrispondente ad un giudizio 'spiaggia sporca' o 'molto sporca' (nel 2024 il valore delle due categorie era stato del 6,6%). Diminuiscono rispetto al 2024 le spiagge 'molto pulite', che passano dal 42% al 27%, e le spiagge 'pulite', dal 24,2% al 14%. La plastica rappresenta il 77,9% degli oggetti rinvenuti su tutte e 63 le spiagge campionate (43.776 sui 56.168 totali). Seguono con l’8,3% gli oggetti in vetro/ceramica, il 4,3% carta e cartone, il 3,6% metalli e il 2,4% legno. Tornando alla categoria plastica, tra gli 'osservati speciali' i 10 prodotti in plastica monouso e reti e attrezzi da pesca e acquacoltura che, a tre anni dalla loro messa al bando dalla Direttiva Sup (Single Use Plastics), rappresentano ancora il 40,5% del totale dei rifiuti monitorati. I mozziconi di sigaretta rappresentano il 7,5% del totale dei rifiuti, una media di 7 ogni 10 metri lineari di spiaggia. I cotton fioc in plastica, messi al bando in Italia dal 2019, sono il 5,6% del totale. “Da trentacinque anni Legambiente, grazie ai volontari e alle volontarie dei Circoli e alla collaborazione con associazioni, istituzioni, cittadini e imprese, realizza un importante lavoro di citizen science, raccogliendo, monitorando e classificando i rifiuti dispersi sulle nostre spiagge, un lavoro che ha anticipato e contribuito a far nascere i monitoraggi istituzionali in Italia e nel Mediterraneo - dichiara Giorgio Zampetti, direttore generale Legambiente - Ma il nostro impegno va anche oltre, con tante iniziative di raccolta dei rifiuti per contrastare i loro effetti negativi sull’ecosistema marino costiero e sensibilizzare verso stili di vita più sostenibili e comportamenti responsabili. Particolarmente importante è, in tal senso, che tutti noi facciamo la nostra parte per ridurre l’utilizzo di prodotti usa e getta. Prodotti che, nonostante l’approvazione di una direttiva europea che ha fissato obiettivi ambiziosi per la loro riduzione e messa a bando, nel caso della plastica monouso, di fatto continuano ad essere venduti ed utilizzati a causa della mancata definizione normativa del concetto di riutilizzabile, come denunciato già dalla nostra Indagine del Cliente Misterioso appena pubblicata”. Nell’ambito della campagna Spiagge e Fondali puliti sono oltre 90 le iniziative in tutta Italia (di cui 76 aperte al pubblico) organizzate in 17 regioni (non solo costiere ma dell'entroterra, per la presenza di fiumi e laghi) da Legambiente e 78 dei suoi Circoli e Regionali, che rientrano tra le azioni che contribuiscono alla missione dell’Ue 'Restore our Ocean and Waters' per il 2030. Protagonisti centinaia di volontari e volontarie, tra cittadinanza, scuole, associazioni, aziende e amministrazioni comunali, equipaggiati di pinze raccogli-rifiuti e guanti.