(Adnkronos) - "Un grande evento a Milano di cui potranno giovarsi la città e la comunità di appassionati di automobilismo. Questo evento costituirà una perfetta ed emozionante piattaforma di lancio per la collaborazione". Il dettaglio è stato svelato durante la conferenza stampa dove è stata presentata la partnership, annunciata già a settembre 2024, tra Unicredit e Ferrari. La partnership parte proprio in concomitanza con l'arrivo in Ferrari del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton, che andrà a far squadra con Charles Leclerc. Questa collaborazione, sottolineano Unicredit e Ferrari, "unisce due prestigiose aziende italiane in una alleanza basata sull'innovazione e la creazione di nuovi servizi ed esperienze per i clienti di Unicredit e i tifosi della Ferrari". Insieme, prosegue la nota, "questa coppia di piloti promette di offrire performance mozzafiato in pista e, con il supporto di Unicredit, saranno create opportunità uniche per connettere la squadra di Formula 1 all’audience globale, come eventi esclusivi e iniziative che evidenziano la sinergia tra questi due iconici marchi italiani". Unicredit, prosegue, "porterà valore aggiunto alla propria clientela e ai propri stakeholder, offrendo loro la possibilità di vivere l'emozione della Formula 1 in modo memorabile. Condividendo l’impegno per le elevate prestazioni – in pista per la Scuderia Ferrari HP, nel fornire soluzioni finanziarie che consentano a clienti e comunità di progredire per Unicredit – i partner collaboreranno anche nello sviluppo di nuove opportunità bancarie dedicate agli appassionati Ferrari e ai clienti della banca paneuropea". Andrea Orcel, Ceo di Unicredit, sottolinea che “UniCredit è estremamente orgogliosa dipresentare questa straordinaria iniziativa che ci lega a un marchio italiano che ha grande rispetto per la propria storia, e che al contempo guarda al futuro con una visione globale. La nostra partnership pluriennale con Ferrari - prosegue -segna una nuova fase di collaborazione, costruendo un ponte tra il mondo della finanza e quello delle corse, basato su un impegno condiviso: dare il meglio per le persone, nel modo giusto. Lavorando insieme, forniremo soluzioni finanziarie di eccellenza che permetteranno ai nostri clienti e alle comunità a noi legate di progredire e faremo in modo di portare i tifosi Ferrari ancora più vicino al centro dell’azione.” Benedetto Vigna, Ceo di Ferrari, afferma: “Siamo entusiasti di intraprendere questa importante partnership con UniCredit, una banca che incarna lo stesso spirito di innovazione ed eccellenza che definisce il nostro marchio. Insieme con loro -afferma - celebreremo la nostra storia e continueremo a ridefinire i limiti del possibile nel mondo delle corse così come in quello della finanza. Questa collaborazione rappresenta un ulteriore impegno verso i nostri clienti, I tifosi e le comunità locali, garantendo che siano al centro di ogni iniziativa. Uniti - conclude -guardiamo a un futuro ricco di passione e performance.”
(Adnkronos) - Continuano a crescere gli arrivi dall’Italia in Oman. Nei primi nove mesi del 2024, il Sultanato ha accolto 47.722 visitatori italiani, segnando una crescita dell’1,6% rispetto allo stesso periodo del 2023. Questo risultato sottolinea l’interesse crescente per l’Oman, che si prepara a rafforzare ulteriormente la sua presenza nel mercato italiano con un ricco calendario di iniziative per il 2025, tra cui la partecipazione all’Imex di Francoforte (20-22 maggio 2025). E con il nuovo volo diretto di Oman Air da Roma a Muscat, già operativo dal 20 dicembre 2024, il Sultanato si avvicina ancora di più al mercato italiano, offrendo nuove opportunità anche per il turismo congressuale e gli eventi aziendali. Accessibilità, eccellenza delle strutture e una proposta che combina cultura, natura ed esperienze esclusive sono punti di forza che attraggono un numero sempre più elevato di turisti, a caccia soprattutto di esperienze. Muscat, la capitale, si distingue per la sua offerta completa di location e strutture di livello internazionale. L'Oman Convention Exhibition Centre, con i suoi 22.000 metri quadrati di spazi espositivi, è il fulcro del turismo congressuale, avendo già ospitato importanti eventi e fiere internazionali. A completare l’offerta, hotel di lusso come il nuovo St. Regis e il Mandarin Oriental, ristoranti di prestigio come il Rozna, e attrazioni culturali come la Royal Opera House e il National Museum. Fuori dalla capitale, l’Oman incanta con scenari naturali e un’ampia gamma di attività. La catena dei Monti Hajar, per gli appassionati di trekking e ciclismo, offre anche opportunità di relax nelle spa, arricchite dalla recente apertura dell’esclusivo Hotel Indigo. I deserti di Sharqiyah e del Rub Al Khali, con i suoi campi tendati di lusso, regalano esperienze uniche come il dune bashing e suggestive cene sotto un cielo stellato. Le coste della capitale, invece, invitano a esplorare il mondo sottomarino con snorkeling e immersioni, a godersi il mare con crociere a bordo dei tradizionali dhow, o a rilassarsi in spiaggia. E il Sultanato dell’Oman si prepara a ospitare un anno straordinario anche sul fronte delle competizioni sportive internazionali: dai deserti alle montagne, dalle coste al cuore delle città, il calendario offre sfide uniche per atleti, appassionati e accompagnatori e famiglie. Corsa, ciclismo, triathlon, golf e regate: ogni competizione diventa l’occasione per scoprire paesaggi mozzafiato e immergersi nella cultura autentica locale. Proprio il 6 gennaio si è aperta la 'Jewel of Arabia: the Expedition', che dura un mese: una spedizione che riprende il primo viaggio nel deserto del Rub Al Khali fatto dall’esploratore britannico Bertram Thomas alla fine degli anni '20. Il progetto Jewel of Arabia consiste in un viaggio di 30 giorni a piedi (partenza da Ras al Hadd, arrivo a Salalah) e in cammello attraverso i principali hotspot della biodiversità in Oman, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico, locale e di viaggiatori, sull’importanza della salvaguardia dell’ambiente naturale e culturale per un futuro sostenibile. Tra i primi eventi sportivi del 2025, in arrivo anche la Oman Desert Marathon, dal 18 al 22 gennaio: un’esperienza unica per i runner più coraggiosi in cinque tappe, 165 chilometri, dall’Oasi di Alwasil e termino all'Al Jawharat Resort di Bediyah, e un deserto che lascia senza fiato.
(Adnkronos) - “Abbiamo un primo periodo che abbiamo chiamato fase A, che è quella di monitoraggio, assessment di tutti gli scarti prodotti nei vari siti e cantieri del gruppo Fincantieri. Ci servirà per capire quali sono le tipologie di scarti che possono andare a recupero di materia e quelli che possono andare a recupero di energia”. Sono le parole di Andrea Ramonda, amministratore delegato Herambiente dopo la firma che oggi ha sancito la nascita della Newco 'CircularYard' tra Gruppo Hera e Fincantieri. “L'obiettivo è quello di non portare più rifiuti a smaltimento e prima ancora provare a ridurre i rifiuti che produce l'azienda andando dentro i processi produttivi di Fincantieri - spiega - Questo si fa anche con una buona dose di investimenti; partiremo da Monfalcone andando poi a lavorare anche sugli altri cantieri, in particolare dove siamo leader in Italia nel trattamento delle acque, delle cosiddette acque di sentina. Le acque di sentina sono le acque da depurare che vengono generate nella lavorazione dei cantieri navali e che oggi vengono trasportate all'esterno. Con il nostro progetto in collaborazione con i futuri colleghi di Fincantieri, andremo a progettare degli impianti in situ che quindi risparmieranno anche trasporti, CO2 e consentiranno di rigenerare le acque”.