(Adnkronos) - E' salito a 17 il numero delle persone morte a causa del deragliamento e nello schianto della funicolare 'Gloria' a Lisbona. Lo ha annunciato giovedì la direttrice del Servizio di protezione civile del comune di Lisbona, Margarida Castro Martins, spiegando che due persone che erano rimaste ferite sono decedute in ospedale durante la notte. La maggior parte dei feriti e delle vittime sono turisti. Tra i 22 feriti ci sono una bambina di tre anni e tredici persone in condizioni lievi, secondo l'Istituto Nazionale per le Emergenze Mediche. Ferita anche un'italiana che ha riportato la frattura di un braccio. Il governo portoghese ha intanto dichiarato un periodo di lutto nazionale. In una dichiarazione dell'ufficio del primo ministro Luis Montenegro, si legge che la tragedia "ha portato dolore alle famiglie e sgomento al Paese". Il presidente Marcelo Rebelo de Sousa ha espresso rammarico per l'incidente e la speranza che le autorità possano presto stabilire la causa dell'incidente. La linea, inaugurata nel 1885 e classificata come monumento nazionale, collega Praça dos Restauradores con il Bairro Alto, nel cuore del quartiere turistico di Lisbona. La procura portoghese ha intanto aperto un'indagine sull'incidente, riporta l'agenzia di stampa portoghese Lusa. "Come di consueto in questo tipo di situazioni e come previsto dalla legge, la Procura ha aperto un'indagine", si legge in una nota diffusa dall'ufficio del procuratore generale. La Procura della Repubblica portoghese, prosegue la nota, "sta svolgendo le procedure necessarie, nell'ambito delle sue competenze, in particolare al fine di preservare le prove, con la guida e in coordinamento con le agenzie di polizia". Anche la polizia, l'autorità nazionale per la sicurezza dei trasporti e la società che gestisce la funicolare 'Gloria' stanno indagando. Intanto la Carris, l'azienda di trasporto urbano di Lisbona, ha dichiarato di aver rispettato tutte le misure di sicurezza presso l'Elevador da Gloria. In una nota, Carris ha specificato che, in particolare, "sono stati eseguiti e rispettati tutti i protocolli", sia il protocollo di manutenzione generale, che si verifica ogni quattro anni ed è stato eseguito l'ultima volta nel 2022, sia il protocollo di riparazione intermittente, che si verifica ogni due anni ed è stato eseguito nel 2024. L'azienda ha inoltre sottolineato che "i programmi di manutenzione mensile e settimanale e l'ispezione giornaliera sono stati scrupolosamente seguiti". La società ha dichiarato di aver avviato "immediatamente" un'indagine con le autorità per determinare la causa dell'incidente.
(Adnkronos) - Il film documentario Ferdinando Scianna - Il fotografo dell’ombra di Roberto Andò si aggiudica lo Special Award Premio Film Impresa promosso da Unindustria, premio collaterale dell’82esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia. La cerimonia di consegna si terrà giovedì 4 settembre, alle 17, presso la Sala Tropicana 2 dell’Hotel Excelsior del Lido di Venezia. Il riconoscimento è stato attribuito per “il patrimonio di immagini e la ricchezza del dialogo con i quali un autore del cinema contemporaneo, Roberto Andò, racconta vita, idee e talento di uno dei più importanti autori viventi di fotografia, Ferdinando Scianna. Dopo aver rivelato con la fotografia il cuore profondo della Sicilia, aver lavorato insieme a Cartier Bresson nella più famosa agenzia del mondo (la Magnum) e come fotoreporter per 'L'europeo', Scianna ha profondamente innovato la foto della moda e reso memorabile il racconto di un brand e della sua bellezza, dotando una specifica impresa di un'aura creativa unica e inconfondibile: dimostrazione che un occhio capace di scovare nel mondo immagini esemplari e rivelatrici, sa raccontare anche il mondo immaginario che nutre la passione degli imprenditori”. Prodotto da Bibi Film con Rai Cultura, il documentario (presentato fuori concorso alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia) accompagna lo spettatore lungo la carriera del fotografo siciliano: dalle prime immagini delle feste popolari in Sicilia, alle campagne di moda che hanno cambiato l’immaginario collettivo, fino alle collaborazioni con figure centrali della cultura come Leonardo Sciascia e Cartier-Bresson. "Con questo premio vogliamo sottolineare come il lavoro di Scianna dimostri che lo sguardo di un artista possa diventare anche racconto d’impresa, trasformando la creatività in memoria collettiva”, ha dichiarato Giampaolo Letta, presidente di Premio Film Impresa. “Il film di Andò riesce a restituire la forza narrativa della fotografia di Scianna e il suo ruolo unico nella cultura visiva contemporanea”, ha aggiunto Mario Sesti, direttore artistico. Alla cerimonia parteciperanno Roberto Andò, Ferdinando Scianna, Giampaolo Letta, Mario Sesti e Simona Anelli, General Manager di Premio Film Impresa. Conclusa la cerimonia di premiazione, lo sguardo di Pfi è già rivolto al futuro. Nel mese di luglio, infatti, è stato lanciato il bando di concorso per tutti coloro che vorranno partecipare alla quarta edizione che, come sempre, sarà dedicata ai film d’impresa (corti e cortissimi, di finzione e documentari, narrativi e sperimentali) che raccontano la vita delle aziende di oggi e di chi le vive dall’interno: la passione creativa dell’impresa, il rapporto con il territorio in cui si insediano, la responsabilità sociale, i valori e la storia della civiltà d’impresa, la sfida ambientale e i progetti di innovazione, il vissuto del lavoro, il valore delle persone che ne sono protagoniste. Le opere selezionate nelle tre diverse aree del Premio (Narrativa, Documentaria e Innovative Image & Sound) saranno premiate ancora una volta da una giuria d’onore. Anche nell’edizione 2026, infine, saranno assegnati premi speciali a personalità del mondo del cinema.
(Adnkronos) - Luglio 2025 è stato il terzo luglio più caldo a livello globale, con una temperatura media di 16,68 °C, 0,45 °C in più rispetto alla media di luglio del periodo 1991-2020. Inoltre, è stato più freddo di 0,27 °C rispetto al record di luglio 2023 e di 0,23 °C nel confronto con luglio 2024, il secondo più caldo. Lo rende noto il Copernicus Climate Change Service (C3S), implementato dal Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine per conto della Commissione europea con finanziamenti dell'Ue. Guardando, poi, alla media stimata del periodo 1850-1900, luglio 2025 è stato di 1,25 °C più caldo, diventando quindi il quarto mese degli ultimi 25 con una temperatura globale inferiore a 1,5 °C rispetto al livello preindustriale. Il periodo di 12 mesi da agosto 2024 a luglio 2025 è stato di 0,65 °C superiore alla media del periodo 1991-2020 e di 1,53 °C superiore al livello preindustriale. Secondo Carlo Buontempo, direttore del C3S, "due anni dopo il luglio più caldo mai registrato, la recente serie di record di temperatura globale è terminata, almeno per ora. Ma questo non significa che il cambiamento climatico si sia arrestato. Abbiamo continuato ad assistere agli effetti del riscaldamento globale in eventi quali il caldo estremo e le inondazioni catastrofiche di luglio. Se non stabilizziamo rapidamente le concentrazioni di gas serra nell'atmosfera, dovremo aspettarci non solo nuovi record di temperatura, ma anche un aggravamento di questi impatti, e dobbiamo prepararci a questo". La temperatura media sul territorio europeo a luglio 2025 è stata di 21,12 °C, 1,30 °C in più rispetto alla media di luglio del periodo 1991-2020, rendendo il mese scorso il quarto luglio più caldo mai registrato nel Continente.