(Adnkronos) - Il prossimo 17 gennaio 2025 si terrà la nuova edizione del Premio “Energie per Roma”, un evento dedicato a celebrare i cittadini, le associazioni e le imprese che contribuiscono ogni giorno, con passione e dedizione, alla crescita e al benessere della comunità romana. L’appuntamento è fissato presso “Spazio Europa” in Via Quattro Novembre 149, gestito dall’Ufficio del Parlamento europeo in Italia e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea. L’edizione 2025 del Premio gode dell’alto patrocinio del Parlamento europeo e del patrocinio della Regione Lazio, della Confederazione Italiana di Unione delle Professioni Intellettuali (CIU) presente al CNEL e al CESE di Bruxelles, della Fondazione italiani.it e della Università eCampus. Media partner dell’iniziativa è l’agenzia Adnkronos. Il Premio “Energie per Roma” è un prestigioso riconoscimento organizzato dal Centro Europeo di Studi Culturali ideato da Fabio Pompei e da Alessandro Alongi. Giunto alla sua seconda edizione, esso mira a riconoscere e valorizzare l’impegno e il talento di singoli cittadini, imprese e realtà del terzo settore che si sono distinti nel campo artistico-culturale, sociale, imprenditoriale e del volontariato, contribuendo a rendere Roma una città più dinamica e solidale. La giuria, composta da esperti di vari settori, è incaricata di valutare le candidature e selezionare i vincitori delle diverse categorie. A guidarla è il Prof. Fabio Pompei, giornalista e docente universitario. Tra i membri: ●Alessandro Alongi, giornalista e docente universitario ●Gabriella Ancora, Presidente CIU - Unionquadri ●Marco Ancora, Responsabile Cultura CIU - Unionquadri ●Diana Stefania, Presidente dell’Accademia per le Arti, le Scienze e lo Sport ●Gabriele Scorzini, ingegnere ●Pietro Pinna Parpaglia, ingegnere ●Vivia Riti, ballerina, coreografa e artista Gli ospiti istituzionali previsti sono: ●Sen. Mariolina Castellone, Vice Presidente del Senato ●On. Dario Tamburrano, Eurodeputato ●On. Francesco Rocca, Presidente Regione Lazio. Le candidature sono suddivise in tre principali categorie: ●Artistico-Culturale: per chi si è distinto nelle arti, nella letteratura e nella promozione della cultura in Città; ●Sociale e del volontariato: per tutti coloro i quali hanno promosso l’inclusione, i diritti umani e i progetti sociali, contribuendo a ridurre le disuguaglianze;. ●Imprenditoriale: per gli imprenditori che hanno più di tutti innovato e contribuito alla crescita economia della Capitale.. Il Premio “Energie per Roma” non è solo un riconoscimento, ma un’iniziativa che mira a ispirare tutti i cittadini a perseguire i propri sogni e a contribuire al benessere della collettività. Un evento che vuole diffondere energia positiva per una città più coesa e solidale.
(Adnkronos) - "Del Piano Mattei ci è piaciuta molto l'attenzione da parte del governo a un Continente in così forte sviluppo. Il Piano nel corso del 2024 è stato riempito piano piano di contenuti, e i contenuti hanno iniziato a dare risultati. E mano a mano che passava il tempo è stato come un aggregatore del sistema Paese, con le banche di investimento, la cooperazione economica, Confindustria. Tutti hanno iniziato a parlare del tema in modo più coordinato. Il Sistema Paese ha dato quindi attenzione, dal punto di vista dell'impresa, allo sviluppo del Continente. E quindi il Piano è diventato non solo strategico e importante per l'Italia, ma è riconosciuto come l'unico vero piano per l'Africa sia da tutto il mondo dell'economia reale che dal mondo finanziario". Così con Adnkronos/Labitalia, Massimo Dal Checco, presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, commenta le parole di oggi su Africa e Piano Mattei della premier Giorgia Meloni, nel corso della conferenza stampa con la stampa parlamentare. Per Dal Checco quindi il Piano Mattei è diventato "un piano non più fatto solo di annunci e di che cosa si voleva fare, ma un piano concreto. Noi abbiamo fatto a settembre scorso un incontro con 70 aziende, al quale hanno partecipato tutti gli attori coinvolti". E per Dal Checco è fondamentale che "con questo piano la cooperazione italiana, che prima era rivolta esclusivamente a tutto il mondo no profit, si sia rivolta anche al mondo profit. Perché si è capito che lo sviluppo economico in questi Paesi fa molto bene, anche associato a quella che era tutta la parte no profit". Positivo per Dal Checco, l'ampliamento del Piano ad altri Paesi, come annunciato dalla premier. "Da due punti di vista: il primo motivo sicuramente per le imprese, per avere più opportunità di più Paesi dove si può essere appoggiati dal piano Mattei. Ma l'altra cosa secondo me molto importante, non solo dal punto di vista economico, è contribuire alla crescita dell'Africa in un'etica che è conforme alla nostra, in modo tale da avere più facilità di rapporto nel futuro", sottolinea. E il prossimo 22 gennaio Confindustria Assafrica & Mediterraneo terrà la propria assemblea pubblica che sarà occasione per fare il punto proprio con le imprese associate sul piano Mattei. (di Fabio Paluccio)
(Adnkronos) - Dall’energia solare alla produzione di idrogeno pulito. È questa la strada tortuosa su cui si è incamminato un gruppo di ricerca internazionale coordinato dalla Flinders University, in Australia, ottenendo risultati eccezionali. Gli esperti avrebbero infatti messo a punto un nuovo metodo che dall’energia immagazzinata nelle celle fotovoltaiche porta dritto alla scissione fotocatalitica dell’acqua, con una netta riduzione delle emissioni inquinanti. I risultati dello studio sono stati pubblicati su “The Journal of Physical Chemistry C”.