INFORMAZIONIAvanade ICEG Informatica e Software, Consulenza Ruolo: HR and Facility Lead for ICEG (Italy, Central Europe and Greece) Area: Altro Stefano Angilella |
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(Adnkronos) - Il caldo africano estremo che in questi giorni ha infuocato l’Italia ha i giorni contati. Un fronte freddo sta per portare una boccata d’ossigeno sul nostro Paese, prepariamoci però a violenti temporali. Federico Brescia, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma l'imminente cambio di scenario meteo, ma avvisa anche della possibilità di forti temporali.Abbiamo appena vissuto una delle fasi più roventi della storia italiana, le temperature hanno toccato valori eccezionali, ma ciò che preoccupa maggiormente non è il picco in sé, quanto la durata di queste ondate di caldo estremo. Se 40 anni fa queste potevano durare 2-3 giorni e non si ripetevano per più di due volte nell’arco dell’estate, adesso sono lunghe e ripetute anche a breve distanza. Un chiaro segnale di come il riscaldamento globale stia ormai sfuggendo di mano e peggiori rapidamente anno dopo anno. Sabato 5 luglio ci aspettiamo una giornata ancora in prevalenza molto calda e soleggiata su buona parte d’Italia. Disagio fisico elevato specialmente al Centro-Sud. Unica nota instabile, la possibile formazione di qualche temporale sulla Lombardia al mattino e sui rilievi montuosi al pomeriggio. Sarà però l’ultima parentesi bollente per qualcuno, da domenica 6 infatti è atteso uno stravolgimento delle condizioni meteo. L’arrivo di un fronte temporalesco in discesa dal Nord Europa che andrà ad interagire con il caldo umido preesistente, scatenerà temporali violenti sul Nord Italia nella giornata di domenica 6 luglio. E’ lecito aspettarsi potenti celle temporalesche in grado di provocare nubifragi e grandinate anche di grandi dimensioni. Sempre sul settore settentrionale è atteso anche un calo delle temperature; sul resto del paese l'alta pressione persisterà, garantendo tempo stabile, tanto sole e caldo intenso. Per un'evoluzione più diffusa della situazione meteorologica, dovremo aspettare l'inizio della prossima settimana, quando la perturbazione si estenderà anche al Centro e a parte del Sud. Nel frattempo possiamo dirvi che la prossima settimana sarà caratterizzata da un caldo moderato, piacevole. Sembrerà quasi fresco, ma è importante precisare che le temperature torneranno semplicemente su valori consoni alla media del periodo e non al di sotto. NEL DETTAGLIO Sabato 5: Al Nord: instabile su Pianura Padana centrale al mattino e Alpi al pomeriggio. Al Centro: soleggiato, caldo e con alcuni temporali sull’Appennino. Al Sud: sole e caldo. Domenica 6: Al Nord: arrivano forti temporali con grandine. Al Centro: soleggiato, caldo e con alcuni temporali sull’Appennino e in Toscana. Al Sud: sole e caldo. Lunedì 7: Al Nord: temporali su Lombardia e Nordest. Al Centro: soleggiato, caldo e con alcuni temporali sull’Appennino. Al Sud: sole e caldo. TENDENZA: ritorna l’anticiclone, meno caldo ovunque.
(Adnkronos) - La fine di giugno si avvicina, le temperature si alzano, le località balneari iniziano ad affollarsi. E, come ogni anno, inizia il periodo in cui, tradizionalmente, i lavoratori dipendenti utilizzano le proprie ferie. Ma come si maturano le ferie? E quanti giorni spettano a ogni singolo lavoratore? Per rispondere a queste e ad altre domande sulla normativa di una materia 'calda' in questi giorni la Fondazione studi dei consulenti del lavoro ha stilato la guida operativa 'Ferie: un diritto irrinunciabile' che contiene riepiloghi e tabelle per la corretta gestione dell’istituto. Innanzitutto la guida chiarisce che "la durata minima delle ferie prevista dalla legge è di quattro settimane per un anno di servizio (art. 10 D.lgs. 66/2003) equivalenti, nel caso di fruizione di un periodo consecutivo, a 28 giorni di calendario. I contratti collettivi (nazionali, territoriali, ed aziendali) possono prevedere una durata minima superiore, i criteri di calcolo dei giorni (di calendario o lavorativi) o le regole da seguire in caso di concomitanza dei giorni festivi. I contratti collettivi stabiliscono la durata delle ferie generalmente in base alla qualifica contrattuale e all’anzianità di servizio del lavoratore. Le ferie possono essere espresse in settimane, giorni di calendario, oppure in giorni lavorativi". Come chiarisce la guida dei professionisti il periodo di ferie "va goduto per almeno due settimane, consecutive in caso di richiesta del lavoratore, nel corso dell'anno di maturazione e, per le restanti due settimane, nei 18 mesi successivi al termine dell'anno di maturazione". Le ferie sono un diritto irrinunciabile. "La fruizione delle ferie è un diritto irrinunciabile; qualsiasi patto contrario, sia esso contenuto in un contratto collettivo che in un contratto individuale, è nullo e da ciò ne consegue l’automatica sostituzione della clausola nulla con la disposizione attributiva del diritto stesso. Le ferie non godute non possono essere sostituite dalla relativa indennità, salvi i casi tassativamente indicati dalla legge", si legge ancora nella guida. Come si maturano le ferie? "I giorni di ferie spettanti -spiega la guida- si calcolano considerando due variabili: la maturazione del diritto al momento del godimento delle ferie; la durata stabilita dai contratti collettivi o, in alcuni casi particolari, dalla legge. La maturazione delle ferie è collegata all’effettiva prestazione di lavoro. Esse, infatti, maturano, durante un periodo di dodici mesi stabilito dalla legge, in presenza della prestazione lavorativa o di un’assenza che, dalla legge o dai contratti collettivi, è equiparata al servizio effettivo (Cass. SU 12 novembre 2001 n. 140209). Le ferie maturano anche durante il periodo di prova (Corte costituzionale 22 dicembre 1980 n. 189)". E i consulenti del lavoro chiariscono che "il dipendente che non lavora per l’intero periodo di maturazione – come di frequente accade nei contratti a tempo determinato o in caso di assunzione o cessazione in corso d’anno – ha diritto ad un numero di giorni di ferie proporzionale al servizio effettivamente prestato. Le modalità di conteggio dei mesi e delle frazioni di mese lavorate vengono stabilite dai contratti collettivi. Generalmente ogni mese di servizio dà diritto ad un dodicesimo del periodo annuale di ferie spettanti e le frazioni di mese di almeno 15 giorni valgono come mese intero". La disciplina delle ferie ha subito negli ultimi anni diversi ritocchi, necessari per adeguarsi al quadro normativo comunitario. Ritocchi che hanno costretto le aziende a seguire la materia con molta più attenzione.
(Adnkronos) - È stato presentato all’Assemblea di InfoCamere il Bilancio di Sostenibilità 2024, giunto alla sua settima edizione. Il documento fotografa l’impegno concreto del Gruppo nel generare impatti positivi sull’ambiente, l’economia e la società, valorizzando le potenzialità dell’innovazione tecnologica come leva di crescita sostenibile. Nel corso del 2024, InfoCamere ha distribuito verso gli stakeholder un valore pari a 126,5 milioni di euro, segnando un incremento del 3,7% rispetto al 2023. Sul fronte ambientale e dell’efficienza energetica, nel 2024 il Gruppo ha conseguito importanti risultati. L’impianto fotovoltaico della sede di Padova ha prodotto 205.000 kWh di energia rinnovabile, contribuendo a ridurre le emissioni di CO₂ per oltre 102.600 kg, mentre il ricorso a politiche di smart working ha consentito di evitare l’emissione di 318 tonnellate di CO₂ equivalente. Anche grazie a questo impegno, nel 2024 il Data Center di InfoCamere è stato premiato con il Sustainability Impact Award, confermando l’eccellenza tecnologica dell’infrastruttura ICT del Gruppo che ha anche ricevuto una valutazione positiva per la gestione dei dati dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN). Il 2024 ha visto il raggiungimento di importanti traguardi anche in tema di governance e inclusione. Tra questi: il rinnovo del Rating di Legalità con attribuzione del massimo punteggio da parte dell’AGCM; la conferma della certificazione UNI/PdR 125:2022 per la Parità di Genere; il rinnovo della certificazione ISO 14001 per la gestione ambientale.