INFORMAZIONISCS Consulting Azioninnova spa Consulenza, Gestione Risorse Umane e Formazione Aziendale Ruolo: HR & Organization Consultant Area: Human Resource Management Stefano Accorsi |
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(Adnkronos) - "Il destino ci ha messi sulla stessa via", così Bianca Guaccero ospite a Verissimo ha parlato di Giovanni Pernice, il compagno che ha conosciuto durante la sua partecipazione a Ballando con le stelle. L'intervista a Silvia Toffanin è stata mandata in onda oggi, sabato 31 maggio, ma è stata rilasciata lo scorso marzo, pochi mesi dopo la sua vittoria al dance show di Rai 1. Un periodo pieno di successi sia dal punto di vista professionale che personale. Bianca Guaccero, ospite a Verissimo, ha parlato del rapporto con il suo compagno e maestro di ballo, Pernice: "Oltre a essere stato uno straordinario maestro di ballo, lui ha tirato fuori da me tutto quello che poteva. Così come nella vita, nel ballo. Lui ha capito come sono, lui mi vede. Per questo non posso fingere", ha detto l'attrice raccontando il suo 'momento d'oro'. "Lui mi fa evolvere, crescere umanamente. Una delle cose più importanti che ci possa essere in un rapporto uomo donna", ha aggiunto. Bianca Guaccero, poi, si è commossa leggendo la lettera di sua figlia Alice, nata nel 2014 dal matrimonio con Dario Acocella, terminato poi nel 2017. "Non c'è cosa più importante di te e di papà. Ti amo con un amore che non si può descrivere a parole. La nostra famiglia ha un legame che non finirebbe neanche se cascasse il mondo", ha scritto Alice, che ha sofferto molto per la separazione dei suoi genitori. Ma oggi Alice è felice di vedere di nuovo il cuore della sua mamma battere per un altro uomo. "Avevo paura inizialmente - dice Bianca Guaccero -. Sia Giovanni che Alice meritano il giusto tempo per costruire un rapporto. Lui ha molto rispetto e non vorrebbe mai sostituire la figura del papà. Lei si diverte con lui, li lascio sempre comunicare. Questo mi alleggerisce il cuore", ha spiegato la 44enne. Cosa sognate? Ha chiesto Silvia Toffanin. "Il sogno è stato il nostro incontro, ha riportato il mio cuore a sorridere, l'ho aspettato tanto. Vorrei costruire una nuova vita con lui", ha aggiunto Guaccero.
(Adnkronos) - "Oggi nel nostro evento abbiamo chiarito che la terza via della contrattazione collettiva non fa dumping, anzi mette al centro la persona e la terza via della contrattazione collettiva, che viene stipulata dall'associazione di impresa Cifa Italia e Confsal, ha dato vita ad un osservatorio sull'intelligenza artificiale. Questo è un grande successo, questa è una grande risposta che è necessaria affinché si possa creare un gruppo di lavoro che monitori l'impatto dell'intelligenza artificiale nelle micro e piccole imprese che sono quelle che sono rimaste un po' più indietro". Lo ha detto Andrea Cafà, presidente di Cifa e Fonarcom, a margine dell'evento 'Ripensare il lavoro – L’evoluzione della Contrattazione Collettiva tra innovazione, tradizione e nuove intelligenze', tenutosi all'interno del Festival del lavoro in corso ai Magazzini del Cotone a Genova. Il dibattito ha affrontato il tema del futuro della contrattazione collettiva nell’era della digitalizzazione e dei nuovi modelli organizzativi, alla luce anche del recente rinnovo del Ccnl intersettoriale Cifa-Confsal per i settori terziario, commercio, distribuzione, servizi, turismo e pubblici esercizi, che pone al centro la persona e i suoi bisogni da un lato e, dall’altro, la crescita della competitività e della produttività aziendali. "Chiarito quindi -ha continuato Cafà- il fatto che la contrattazione Cifa Italia e Confsal non sviluppa dumping, adesso c'è il tema dell'equivalenza della contrattazione collettiva dove noi siamo verso questa direzione e da qui a breve credo che la contrattazione collettiva Cifa Italia e Confusal andrà oltre le equivalenze. Quindi sarà una contrattazione ricca, una contrattazione che è rivolta a quegli imprenditori che vogliono investire sulle risorse umane". "Vogliamo che la terza via della contrattazione collettiva sia eseguita da quegli imprenditori che vogliono creare una ricchezza all'interno della società, perché investono nelle risorse umane e una ricchezza per la società perché quelle risorse umane saranno in grado di portare grandi risultati alla stessa azienda", ha concluso.
(Adnkronos) - Una giornata immersi nella natura per apprendere, sperimentare e crescere nel segno della sostenibilità. Oggi, venerdì 30 maggio 2025, la Tenuta presidenziale di Castelporziano ha ospitato 200 bambine e bambini delle scuole primarie italiane nell’ambito di Riciclo di Classe, il progetto di educazione ambientale promosso da Conai - Consorzio Nazionale Imballaggi, in collaborazione con Globe Italia e con l’ospitalità da parte del Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica. Un evento che ha unito formazione, esperienze sul campo e impegno civico, rafforzando il ruolo strategico dell’educazione ambientale per la transizione ecologica. Gli alunni hanno partecipato a laboratori, giochi, attività immersive e momenti di condivisione all’aperto, con l’obiettivo di stimolare la curiosità e il senso civico. Attraverso laboratori interattivi e attività all’aperto, gli studenti hanno potuto approfondire il valore del riciclo, della raccolta differenziata di qualità e della tutela del patrimonio naturale. Un’occasione per sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto dell’ambiente e per promuovere comportamenti responsabili, in un contesto unico come quello della Riserva Naturale Statale di Castelporziano. La Tenuta Presidenziale, una delle tre residenze della Presidenza della Repubblica, è infatti un’oasi naturale tutelata e simbolo dell’equilibrio tra conservazione ambientale, ricerca scientifica, gestione e fruizione consapevole del territorio. “Ospitare oggi le scuole che hanno partecipato al progetto Riciclo di classe dà impulso e nuova forma alle variegate attività di accoglienza ed educazione alla sostenibilità che la Tenuta sostiene con forte motivazione soprattutto quando rivolte al coinvolgimento attivo degli studenti; il progetto infatti favorisce - con competenza scientifica ma anche con l’insegnamento di abitudini civiche che passano dai piccoli gesti individuali - il dialogo intergenerazionale rivolto ai temi legati all’ambiente. I giovani ricercano e apprezzano l’informazione guidata, già ben consapevoli dell’importanza della cura collettiva del Pianeta per un futuro sano e salubre per tutti", ha dichiarato Giulia Bonella, direttrice della Tenuta Presidenziale di Castelporziano. “Educare i più giovani alla sostenibilità - ha dichiarato Ignazio Capuano, presidente Conai - significa costruire oggi le basi per un domani più equo e rispettoso del nostro pianeta. Progetti come Riciclo di Classe sono parte integrante dell’impegno che Conai porta avanti da anni nel mondo della formazione, un impegno che prosegue anche nelle università e nella formazione dei futuri professionisti della transizione ecologica. Supportare il processo di cultura e di educazione, a partire dai più giovani, è infatti fondamentale per costruire una società consapevole, preparata e capace di contribuire concretamente agli obiettivi di economia circolare”. Avviato nel 2017 e realizzato in collaborazione con il Corriere della Sera, Riciclo di Classe è rivolto alle scuole primarie di tutta Italia. Coinvolge alunni, insegnanti e famiglie in percorsi di educazione alla cittadinanza ambientale, con l’obiettivo di promuovere una corretta gestione dei rifiuti e una cultura del riciclo come atto di responsabilità civile. Accanto a Conai, Globe Italia, da sempre impegnata nella promozione dell’educazione scientifica e ambientale, ha contribuito alla realizzazione dell’evento. “Crediamo che ogni percorso educativo debba fondarsi sul contatto diretto con la natura e sull’esperienza concreta partendo dalle generazioni più giovani, da qui l’idea di questo evento - ha dichiarato Matteo Favero, presidente di Globe Italia - Portare 200 bambini in un luogo bello e simbolico come Castelporziano significa offrire loro un’esperienza formativa autentica, che lascia un segno profondo”.