(Adnkronos) - Il Milan batte la Roma oggi, domenica 2 novembre. Nel big match di San Siro, i rossoneri vincono 1-0 contro la squadra di Gasperini grazie alla rete decisiva di Pavlovic nel primo tempo, su assist di uno scatenato Leao. Decisivo anche Maignan, che nel finale para un rigore a Dybala. Gli uomini di Allegri volano al secondo posto in condivisione con Roma e Inter, a 21 punti (-1 dal Napoli capolista). Nel prossimo turno di campionato, il Milan sarà impegnato al Tardini contro il Parma (venerdì 7 novembre alle 20:45), mentre i giallorossi ospiteranno l'Udinese all'Olimpico (domenica 9 novembre, alle 18).
(Adnkronos) - “Il sud sta dando concreti segnali di ripresa. Con l’aumento di investimenti, export, innovazione e occupazione, oggi il Mezzogiorno traina l’economia nazionale”. Lo ha affermato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega al Sud, Luigi Sbarra, intervenuto questa mattina all’assemblea nazionale di Federmanager, rivendicando le azioni del governo: “il potenziamento delle infrastrutture strategiche, Agenda Sud, il programma Ricerca Sud e la Zes Unica, fulcro di una politica industriale efficace e concreta, con incentivi agli investimenti, semplificazioni e una visione triennale di stabilità”. E rivolgendosi ai manager presenti in sala ha detto: “Il successo del Mezzogiorno passa anche da quel capitale umano e professionale che trasforma la visione in risultati concreti”. "Il Sud presenta dinamiche economiche molto interessanti. Negli ultimi tre anni il Mezzogiorno cresce più del resto del Paese, ripartono gli investimenti, aumenta il Prodotto interno lordo, cresce l'occupazione soprattutto nella componente a tempo indeterminato. Non si tratta di un miracolo, ma questo secondo noi è il frutto di scelte e di politiche pubbliche efficaci, mirate, reali, che il governo di Giorgia Meloni ha messo in campo a favore del Mezzogiorno". Ha continuato poi conversando con Adnkronos/Labitalia a margine dell'assemblea. "E tutto ciò dimostra che in presenza di investimenti mirati, efficaci, con una visione, il Sud è pronto a ripartire. Oggi rappresenta il vero motore della crescita economica dell'intera comunità nazionale". Riguardo alla manovra ha sottolineato: "E' una manovra molto seria che coniuga il controllo, la sostenibilità dei conti pubblici con misure significative, che mette in campo, per quanto riguarda i salari, un sostegno forte alle imprese, alla famiglia, al Fondo sanitario nazionale, al Sud" "In modo particolare evidenzio la soddisfazione che la Zes Unica viene rifinanziata con uno stanziamento di 2,3 miliardi, la cifra più alta dalla istituzione ad oggi. Si programma una copertura finanziaria per i prossimi tre anni, si allungano i tempi per consentire agli investitori di presentare documentazione per avvenuto investimento". "Però oltre alla Zes Unica la legge di stabilità sostiene l'impresa, transizione 5.0, il rifinanziamento della Sabatini, dei contratti istituzionali di sviluppo. Quindi c'è una decisa volontà di sostenere processi importanti di crescita e di sviluppo del Paese e del Mezzogiorno in modo particolare". Ha concluso
(Adnkronos) - “Oltre alla transizione energetica, questo decennio è interessato dalla transizione idrica. Insieme a Intesa Sanpaolo, oggi, presentiamo due importanti novità nell’ambito del nostro accordo: il secondo report congiunto del Centro Studi Acea - Intesa Sanpaolo, che parla dell'acqua e sensibilizza sul suo utilizzo nella filiera agroalimentare, e l’annuncio del primo corso in Italia sui water manager”. Sono le parole di Marco Pastorello, Chief Transformation Officer del Gruppo Acea, in occasione dell’incontro ‘Acqua, una risorsa strategica per l’impresa sostenibile’, organizzato da Intesa Sanpaolo e Acea a Roma nell’ambito della collaborazione tra le due realtà a sostegno del settore idrico. “Per noi è molto importante che la sensibilizzazione che deve essere fatta sul tema della risorsa idrica coinvolga tutti gli operatori economici e finanziari del Paese. Infatti, da ormai un anno, siamo impegnati con Intesa Sanpaolo per portare queste tematiche sui tavoli istituzionali delle imprese e ne stiamo parlando al World Economic Forum”, conclude Pastorello.