(Adnkronos) - Anche quest'anno, la Polizia di Stato ha portato un po' di magia natalizia ai piccoli pazienti degli ospedali romani. Ieri mattina, presso l’Ospedale Policlinico Umberto 1° di Roma, per i piccoli ricoverati nel Reparto Oncologico Pediatrico, i poliziotti del N.O.C.S. (Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza), vestiti da Babbo Natale, si sono calati dal tetto dell’Ospedale lungo la facciata tra lo stupore dei bimbi, degli adulti e del personale medico che ha assistito dalle finestre del Reparto. E poi tutti in corsia a consegnare giochi, colori, album e tanti sorrisi per rendere più dolce la permanenza in Ospedale. Al Policlinico Tor Vergata, invece, Babbo Natale, scortato dai poliziotti della Polizia Postale, ha fatto una sorpresa a tutti i piccoli e grandi ospiti con doni pensati per rallegrare il loro Natale: morbidi peluche e tanta cioccolata. Inoltre, sono state lasciate alcune copie dell'ultimo libro di Geronimo Stilton: "Sulle Tracce dell'Hacker", frutto della collaborazione tra la Fondazione Geronimo Stilton, la Polizia di Stato e Google. I libri sono stati distribuiti nelle sale d'attesa dei Reparti Pediatrici per permettere ai bambini di leggere insieme ai genitori e diffondere la cultura di un uso responsabile dei social. Un Natale di solidarietà anche all'Istituto Tumori Regina Elena e all'Istituto Dermatologico San Gallicano. Questa volta i poliziotti hanno consegnato alle donne ricoverate prodotti di bellezza. Il Natale per la Polizia di Stato è fare in modo che le persone possano vivere in sicurezza le proprie festività, ma è anche l’occasione per essere vicini, con iniziative di solidarietà.
(Adnkronos) - "Grazie all'innovazione la sostenibilità per le imprese diventa fonte di ricavo. I risultati di Made danno un segnale chiaro anche in questo senso". Lo dichiara all'Adnkronos/Labitalia Giovanni Lombardi, fondatore e presidente di Tecno, la sustaintech company oggi tra i principali player nella consulenza per la sostenibilità e l’efficientamento energetico. "La vera sfida - spiega - è quella della Twin Transition - rivoluzione caldeggiata fortemente dalla Commissione Europea. Ed in questa rivoluzione come Tecno vediamo grande fermento sul mercato grazie alla nostra identità che vede coniugare l'anima digitale con la conoscenza totale dei processi produttivi. La Twin Transition è l'applicazione dell'innovazione, digitale, IA e blockchain alla rivoluzione digitale. Questa sovrapposizione tra digitale e sostenibilità è la Twin Transition ( rivoluzioni gemelle) caldeggiata dalla Commissione Europea, anche grazie al Green Deal Europeo e il Digital Compass". "Nella Twin Transition - sottolinea - sostenibilità e innovazione sono facce della stessa medaglia: digitale, IA, blockchain, diventano elementi fondamentali per attivare la sostenibilità nel ciclo produttivo, e rispondere alle pressioni normative e alle aspettative del mercato L’utilizzo del digitale e dell' IA permette di cavalcare la rivoluzione della sostenibilità trasformando la stessa non più in un costo da sostenere, ma in un ricavo, intendendo per cio' ottimizzazione ed analisi dei fattori produttivi, posizionamento nella parte "alta" del mercato, permettendo di diventare più competitivi. L’integrazione della tecnologia (digitale, IA, blockchain, analisi dei dati) permettono di avviare modelli di sostenibilità, rispondendo agli obblighi normativi e della supply chain. La sostenibilità non è più un costo, ma un fattore strategico di valorizzazione della competitività".
(Adnkronos) - “La Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità nasce per attrarre investimenti sostenibili a Venezia. È l’unica maniera per salvare una città, salvata dalle acque grazie al Mose, ma che va salvata anche dal punto di vista economico. Per far questo occorrono investimenti nel futuro che abbiano come obiettivo l’energia, l’ambiente, la sostenibilità urbana. Abbiamo messo insieme 47 soci, le più grandi istituzioni scientifiche della città, le accademie, le università, il Cnr e le più grandi aziende e multinazionali italiane e straniere. Va salvata la città della gente, bisogna tenere e attrarre a Venezia i giovani attraverso campus universitari e laboratori”. Sono le parole di Renato Brunetta, presidente della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità/ Venice Sustainability Foundation - Vsf, in occasione dell’incontro con i media per fare il punto sulle attività svolte da Vsf nel 2024 e sulle progettualità future. “Questa è la nostra missione - conclude Brunetta - Ci stiamo riuscendo ed è un lavoro fondamentale che durerà decenni. Possiamo raccontarlo al mondo affinché il mondo lo possa riprodurre. È una grande soddisfazione avere dentro la fondazione il meglio delle industrie e delle istituzioni italiane”.