(Adnkronos) - Il maltempo con pioggia e grandine spezza l'estate in Italia e oggi divide il paese dopo giornate di caldo record. Le supercelle - con temporali violenti su Milano, Genova e Firenze - fanno scattare l'allerta meteo arancione su Lombardia, Friuli Venezia Giulia e Veneto. I fenomeni estremi in queste ore incombono soprattutto sulle regioni del Nord, già sferzate nella giornata di domenica 6 luglio. Al Centro e al Sud, con pioggia in arrivo a Roma, l'anticiclone molla parzialmente la presa e le temperature iniziano a scendere. L'ondata di maltempo ha provocato la morte di una donna, travolta da un albero, in provincia di Milano. Nel capoluogo e nell'hinterland, decine di interventi dei vigili del fuoco. Un fulmine colpisce un treno a Melegnano, con inevitabili ritardi sulla linea Alta Velocità Milano-Bologna. Precipitazioni violente anche a Genova, con innalzamento del livello dei rivi Fegino, Cantarena, Ruscarolo e Molinassi. A Firenze, quartieri in tilt per una bomba d'acqua che riversa 18 millimetri di pioggia in un'ora. L'allerta gialla è stata prorogata ad oggi con il conseguente rischio idrogeologico/idraulico nel cosoddetto 'reticolo minore' che comprende i corsi d'acqua secondari (in particolare Ema, Mugnone e Terzolle). Il meteo di oggi Lunedì 7 luglio sarà caratterizzato, secondo le previsioni, da temporali che soprattutto dal pomeriggio colpiranno Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e, in serata, Veneto e Friuli. Pioggia in abbondanza e grandine, anche di dimensioni notevoli, per il fenomeno delle supercelle (Cosa sono). Il quadro meteo potrebbe riservare pioggia, già nella mattinata, su Toscana, Umbria, Marche e parte del Lazio, con il rischio di precipitazioni anche su Roma. Verso sud, gli effetti del maltempo saranno sostanzialmente impercettibili: più si scende e più l'anticiclone resiste, con temperature ancora alte in particolare in Sicilia. Secondo il bollettino della Protezione Civile, scatta l'allerta meteo arancione per rischio temporali in Friuli Venezia Giulia (Bacino di Levante / Carso, Bacino dell'Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia, Bacino del Livenza e del Lemene), Lombardia (Bassa pianura centro-occidentale, Alta pianura orientale, Pianura centrale, Valchiavenna, Media-bassa Valtellina, Laghi e Prealpi Varesine, Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Appennino pavese, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Bassa pianura orientale, Bassa pianura centro-orientale, Bassa pianura occidentale, Alta Valtellina, Nodo Idraulico di Milano) e Veneto (Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Livenza, Lemene e Tagliamento, Adige-Garda e monti Lessini, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige, Piave pedemontano, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna).
(Adnkronos) - "Limite di velocità a 30km all'ora? Attendiamo una vera concertazione, cosa che purtroppo l'assessore Patanè non è abituato a fare. In certe zone, in certe vie o anche in certi rioni di Roma potremmo anche essere favorevoli per una sicurezza dei pedoni e dei tavoli che abbiamo all'aperto come pubblici esercizi, in altre parti della città rischieremmo degli autogol clamorosi. Però auspichiamo un incontro con delle proposte sia sui rioni che sulle vie. La nostra vuole essere un'apertura con approfondimento. Non può essere, come già avvenuto in altre casi, che tutto si risolve con un provvedimento dall'alto e in una settimana si vuole approvare tutto, come già successo con questa amministrazione". Così, con Adnkronos/Labitalia, Claudio Pica, presidente di Fiepet Confesercenti Roma, l'organizzazione di rappresentanza dei pubblici esercizi capitolini, commenta l'annuncio su Roma a 30 all'ora fatto all'Adnkronos dall'assessore alla Mobilità Eugenio Patané.
(Adnkronos) - "Siamo nuovamente qui all’Eco Festival per rafforzare l’impegno di Enel sul tema. In questo contesto, in particolare, raccontiamo il nostro lavoro verso una mobilità diversa e sostenibile, fondamentalmente elettrica, nella quale da anni abbiamo dato prova di credere con impegno ed investimenti”. Sono le parole di Simone Tripepi, Ceo di Enel X Way Italia e responsabile del Charging Point Operator in Enel X global retail, alla presentazione di ‘Eco Festival della mobilità sostenibile e delle città intelligenti’. Un evento, alla terza edizione, che fa il punto sullo stato dell’arte della transizione ecologica nella mobilità delle persone e delle merci nel nostro Paese, in programma il 16 e 17 settembre 2025 nel Centro Congressi di Piazza di Spagna. “Come già visto l’anno scorso, quello dell’Eco Fest è un contesto capace di amplificare efficacemente quello che è il nostro pensiero, per questo ritorniamo, facendo anche il punto della situazione rispetto a quello che è successo dall’anno scorso ad oggi. - prosegue Tripepi - Per quanto concerne le infrastrutture di ricarica, il nostro impegno più tangibile, che continuano ad essere presenti in numero importante sul territorio italiano, abbiamo portato innovazioni tecnologiche che rendono più semplice la vita e l’esperienza di chi usa le infrastrutture di ricarica, ad esempio implementando la possibilità di effettuare il pagamento per la ricarica con carta di credito o di debito. Proprio in questo mese di luglio infatti celebriamo il lancio dei nostri primi 400 pos fisici nelle infrastrutture di ricarica, oltre ai 3400 pos virtuali, un’innovazione tecnologica non banale”. “Per celebrare questo evento abbiamo un’offerta commerciale, proponiamo infatti tariffe di ricarica scontate per chi carica sui pos della rete Enel, un gesto che dimostra quanto continuiamo a credere nello sviluppo della rete infrastrutturale. - conclude - Rispetto alla scorsa edizione dell’Eco Festival abbiamo installato altri 2000 punti di ricarica sul territorio italiano e, da qui a fine anno, ne metteremo giù altri 3000”.