INFORMAZIONIAmisura Consulenza srl Consulenza, Gestione Risorse Umane e Formazione Aziendale Ruolo: Psicologa Area: Human Resource Management Rita Andruetto |
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(Adnkronos) - Donald Trump ha reso noto di aver firmato lettere indirizzate ai partner commerciali degli Stati Uniti sull'applicazione dei nuovi dazi, anticipando che probabilmente 12 saranno spedite lunedì. "E' più facile spedire una lettera in cui si dice, 'ascoltate, sappiamo che abbiamo un certo deficit, o in alcuni casi un surplus, ma non molto. Ed ecco quello che dovete pagare per fare affari con gli Stati Uniti'. Lo abbiamo fatto con la Gran Bretagna ed è stato positivo per le due parti. Lo abbiamo fatto con la Cina, e penso che sia molto positivo per le due parti", ha spiegato. Trump si è rifiutato di divulgare l'identità dei paesi coinvolti, dichiarando che tale informazione sarà resa pubblica lunedì. Trump aveva fissato in precedenza il 9 luglio come data limite per la conclusione di accordi fra gli Usa e i partner, con l'entrata in vigore delle nuove tariffe dal primo agosto. Trump ha anche minacciato di colpire le esportazioni agricole dell'Unione europea con tariffe del 17% se le aziende americane non otterranno ampie esenzioni dai regolamenti europei e non ridurranno il surplus della bilancia commerciale. Lo rivela il Financial Times, citando tre fonti al corrente delle discussioni, secondo cui l'avvertimento - quando mancano pochi giorni alla scadenza del 9 luglio per concludere un accordo commerciale - è stato consegnato al commissario europeo al Commercio Maros Sefcovic durante un incontro a Washington e oggi è stato trasmesso agli ambasciatori dei 27 Stati membri a Bruxelles.
(Adnkronos) - “Per noi l'ingegneria è una parte strategica per lo sviluppo del Paese. Le competenze sono importanti e fondamentali per lo sviluppo. Dobbiamo essere più presenti nel dibattito pubblico a supporto della collettività. È importante, poi, il confronto con gli altri professionisti: a questo scopo l'Ordine di Milano è in prima linea nella promozione della Consulta delle Professioni tecniche della Camera di Commercio di Milano, Lodi, Monza e Brianza, le cui attività mirano a favorire un dialogo costante con tutti gli attori del territorio, a servizio di quel cambiamento e quello sviluppo che auspichiamo per il nostro Paese”. Lo afferma Carlotta Penati, presidente dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Milano, all’assemblea ordinaria degli iscritti 2025, svoltasi nella sede di Palazzo Montedoria a Milano, in occasione della quale sono stati condivisi il bilancio consuntivo dell’esercizio 2024 ed il conto economico preventivo 2025. L’assemblea è stata un prezioso momento di ascolto e confronto sui temi centrali del cammino che la comunità professionale sta affrontando: dalla formazione al dialogo con le istituzioni fino alla condivisione e alla collegialità. “E' importante sottolineare che questa è l’assemblea degli iscritti perché vogliamo sempre di più promuovere la condivisione, la trasparenza, il confronto e la visione. Oggi abbiamo illustrato quanto realizzato dal Consiglio nel 2024. Prima il confronto, poi la visione di quello che vogliamo fare nel 2025 a favore dei nostri iscritti. Ricordo sempre che l’Ordine è un ente pubblico a favore della collettività attraverso la promozione della formazione e dei professionisti” conclude.
(Adnkronos) - “Nell’accingermi a partecipare a Ecoforum per raccontare della nostra filiera circolare per “l’industria pulita” ho avuto l’opportunità, grazie all’indagine IPSOS, di raccogliere le percezioni dei cittadini, poco ottimistiche rispetto alle performance dell’Italia circolare. Lo sottolinea Riccardo Piunti, presidente del Conou ricordando come "gli Italiani, ad esempio, ritengono mediamente che circa il 50% dell’olio minerale usato sia destinato a combustione, molti pensano che la raccolta del rifiuto sia un compito del meccanico vicino di casa, che il processo complessivo sia affidato a singole aziende specializzate senza un coordinamento; addirittura, un 6% pensa che l’olio usato finisca in fogna". Piunti aggiunge che "credono tuttavia che, quando si rigenera, l’olio sia mediamente di buona qualità dando credito alla tecnologia e non all’organizzazione. Vorrei, al contrario, che fossero informati e fieri dei risultati del nostro Paese, consci del ruolo del modello consortile che porta a raccogliere l’olio a titolo gratuito e rigenerare tutto". "La coscienza dei buoni risultati - conclude - aiuterà il conseguimento di ulteriori traguardi che potranno essere raggiunti, nelle filiere più diverse, solo con il contributo informato di tutti".