(Adnkronos) - Nuova sentenza di un tribunale italiano contro la gestione dell’emergenza Covid. Il giudice di pace di Alessandria, Paolo Olezza, ha disposto il risarcimento simbolico di 10 euro “per il solo danno non patrimoniale” per ciascuna delle circa venti persone che avevano fatto causa alla presidenza del Consiglio dei ministri lamentando un danno derivante da una serie di misure adottate per porre un argine alla diffusione dei contagi. L’ente aveva contestato l’iniziativa giudiziaria chiedendo di respingere il ricorso, il giudice, invece, ha rigettato le richieste pregiudiziali e preliminari avanzate dall’Avvocatura dello Stato e accolto la richiesta giudicando “condivisibili” le contestazioni delle persone che hanno fatto causa e sottolineando che “le posizioni espresse dall’attuale credibile Consiglio dei Ministri trattasi quasi di una sorta di confessione stragiudiziale del carattere illecito della normativa oggetto di causa”.
(Adnkronos) - Quella dei fenomeni migratori “è una situazione ormai oggi matura per essere affrontata e per trasformarla in una situazione positiva per il nostro Paese. Sto portando avanti, infatti, un'idea di integrazione qualificata e governata degli extracomunitari in Italia. L’importante incontro di oggi offre dati attuali e contestualizzati, che conducono sempre di più ad abbracciare questa integrazione qualificata. Nel concreto, quindi, si intercetta il fabbisogno delle imprese in modo tale che si risponda con un ingresso qualificato di manodopera extracomunitaria. Sono sicuro che da questo punto di vista il nostro legislatore stia già lavorando per legiferare in tal senso”. Così, Gabriele Fava, presidente dell’Inps, è intervenuto a margine dell’evento '@Migrazione da fenomeno sociale a fattore identitario' organizzato da Inps e Fondazione Migrantes. L’incontro è stato occasione per approfondire i temi dei flussi migratori con particolare riferimento alle conseguenze in ambito pensionistico, anche in considerazione dell’impatto della tecnologia nella nuova società digitale. A seguire si è tenuta una tavola rotonda dal titolo 'L’Italia che vogliamo: giovane, dinamica e inclusiva - L’impatto della tecnologia nel mondo del lavoro, nelle nuove migrazioni, in particolare dei giovani e delle donne: uno sguardo al futuro e i possibili effetti sul territorio e sulle pensioni'. Il presidente dell’Inps ha proseguito, poi, illustrando come l’Italia resti attrattiva per il fenomeno dell’immigrazione: “Questi fenomeni, nel corso dei decenni, sono mutati, ma il nostro Paese resta attrattivo. Rendiamolo ancora più attrattivo, così da rendere questa integrazione anche molto virtuosa, seguendo la cultura del nostro Paese”, ha concluso.
(Adnkronos) - Lidl prosegue nel suo impegno per un’alimentazione più consapevole allineando ulteriormente la sua offerta di prodotti alla Planetary Health Diet (Phd) entro il 2050. Entro il 2030, l’Insegna aumenterà la quota di alimenti a base vegetale venduti, come fonti proteiche, cereali integrali, frutta e verdura, del 20% rispetto al 2023. Come primo retailer ad applicare la metodologia del Wwf in tutti i 31 Paesi in cui è presente, Lidl consente ai suoi clienti di compiere scelte più consapevoli dal punto di vista ambientale e salutare, garantendo maggior trasparenza per tutte le categorie alimentari del suo assortimento. Per affrontare le sfide globali come il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità e le malattie legate all’alimentazione, è necessario cambiare il nostro sistema alimentare. Nel riconoscere questi problemi urgenti e la sua responsabilità, Lidl contribuisce alla trasformazione del sistema alimentare globale fissando obiettivi ambiziosi lungo tutta la sua catena del valore, mettendo i propri clienti nella condizione di compiere scelte d’acquisto più sostenibili. Per raggiungere questo scopo, Lidl, con il supporto di Wwf, si pone obiettivi sempre più ambiziosi attraverso la strategia sull’Alimentazione Consapevole valida in tutti i 31 Paesi in cui opera. Per nutrire una popolazione mondiale in crescita, in modo sano ed entro i limiti del Pianeta, sottolinea Alessia Bonifazi, Responsabile Comunicazione & Cssr Lidl Italia, "è fondamentale una trasformazione del sistema alimentare globale. Lidl è impegnata su questo fronte da anni, basandosi sull’approccio scientifico della Planetary Health Diet. Con il Wwf come partner esperto al nostro fianco, vogliamo avere un impatto positivo ancora maggiore in futuro e offrire ai nostri clienti una crescente offerta di alternative sane e sostenibili, al prezzo Lidl". "Accogliamo con favore l’allineamento di Lidl alla Planetary Health Diet e l’applicazione della metodologia di Wwf", sottolinea Mariella Meyer del Wwf International. "Questo - aggiunge - è un passo cruciale nella trasformazione del sistema alimentare, che è il principale motore della perdita di fauna selvatica e natura. Concentrandosi su più alternative a base vegetale, Lidl dà priorità sia alla salute umana sia a quella del Pianeta. Speriamo che questo ispiri altri retailer a seguire l’esempio e a concentrarsi maggiormente sulle scelte a base vegetale rispetto ai prodotti a base animale".