INFORMAZIONIFondazione CUOA - Centro Universitario Di Organizzazione Aziendale - Fondazioni Ruolo: Professor Area: Altro Raffaella Bendi |
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(Adnkronos) - "Grazie a tutti". Sono state le prime parole che questa mattina Edoardo Bove ha riservato a familiari e compagni di squadra, dopo il grande spavento per il malore accusato in campo ieri, durante il match del Franchi tra Fiorentina e Inter. Il centrocampista è stato trasportato immediatamente all'ospedale Careggi, dove è stato ricoverato in terapia intensiva. In mattinata è arrivato il comunicato della Fiorentina, che ha rassicurato sulle sue condizioni di salute: "Edoardo Bove, dopo aver passato una notte tranquilla, è stato risvegliato ed estubato questa mattina. Attualmente è sveglio, vigile ed orientato. Ha parlato con la famiglia, la dirigenza Viola, il mister e i compagni che sono accorsi a trovarlo non appena ricevuta la bella notizia. Nei prossimi giorni verranno effettuati ulteriori accertamenti per stabilire le cause che hanno determinato la situazione critica avvenuta ieri. Da Careggi i medici che hanno in cura il calciatore confermano che proseguono gli approfondimenti diagnostici". "La Fiorentina ringrazia l'Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi, tutti i medici e il personale per il lavoro svolto con grande umanità e professionalità. I ringraziamenti vanno anche a tutto il popolo viola e l'intero mondo del calcio che, in questo momento così delicato, hanno dimostrato grande vicinanza e attenzione con i loro messaggi ed il loro sostegno che hanno dato grande conforto sia al Club che ad Edoardo ed alla sua famiglia", ha concluso il club. Bove ha anche convinto la Fiorentina a tornare in campo mercoledì, in occasione degli ottavi di finale di Coppa Italia contro l'Empoli. A comunicarlo è stato proprio il club viola: "Viste le notizie rassicuranti arrivate in giornata e dopo la videochiamata che Edoardo ha voluto fare con tutti i suoi compagni, il mister e lo staff tecnico riuniti al Viola Park, la squadra ha deciso di tornare subito in campo e preparare la sfida con l'Empoli di mercoledì". Una versione confermata anche dal direttore generale della Fiorentina, Alessandro Ferrari: "Siamo molto più contenti e rilassati rispetto a ieri. Questa mattina abbiamo parlato con Bove, è sveglio, lucido con la sua voglia di scherzare. La situazione deve rimanere ovviamente sotto controllo anche nelle prossime giornate, ma il ragazzo sta bene". Il dg, parlando all'uscita dell'ospedale di Careggi dopo aver fatto visita al centrocampista, ha continuato: "Il presidente Commisso ci ha chiamato tutta la notte e questa mattina ha parlato con il papà del ragazzo. Bove è riuscito a parlare con la squadra, li ha convinti a giocare mercoledì, quindi scenderemo in campo. C'è voglia di ritornare a vincere in fretta grazie anche all'entusiasmo di Edoardo". Ferrari ha poi rivelato che Bove gli avrebbe detto in romanesco: "'voglio giocà, voglio giocà, fatemi uscire'. Ma credo che abbia capito e stia sentendo, al di là dei tifosi viola che sono stati eccezionali, la vicinanza di tutto il mondo del calcio, tutto il mondo dello sport e della politica che hanno espresso parole bellissime nei suoi confronti". "Edoardo Bove sta bene. Ha avuto molto piacere di rivedere i suoi compagni e i suoi amici, si informa sulle partite, quindi vuol dire che già sta bene, ed è già proiettato alla partita di questa sera (Roma-Atalanta, ndr) e chiede come poterla guardare, quindi è un segno molto positivo. Poi i medici sicuramente saranno molto più puntuali e precisi di me, perché non abbiamo avuto modo di scambiare né di chiedere, per rispetto della loro professione e della privacy". Lo ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina, parlando con i giornalisti all'uscita dell'ospedale di Careggi dove ha fatto visita al centrocampista della Fiorentina. "Mi faceva piacere portare la vicinanza a Bove di tutto il mondo del calcio, della comunità del calcio, che ha vissuto momenti di grande paura e commozione di fronte alla scena che tutti abbiamo avuto modo di vivere ieri sera", ha aggiunto Gravina, "ho colto anche l'occasione per salutare la famiglia, una bellissima famiglia, veramente sorprendente la loro armonia e serenità. La stessa serenità che ho trovato andando al Viola Park, perché ho colto l'occasione per ringraziare la Fiorentina, e quindi ho voluto ringraziare la dirigenza nelle persone di Alessandro Ferrari e Daniele Pradè, dell'allenatore Raffaele Palladino, di tutta la squadra: ho voluto pranzare con loro e poi stare un po' con Edo". A proposito del grande moto di affetto e solidarietà dimostrato da tutto il mondo del calcio ne confronti del giocatore viola, Gravina ha commentato: "In questi momenti il calcio riesce davvero a dimostrare la sua forza di grande comunità, e ieri sera è stato straordinario: in pochissimi istanti è stato possibile intervenire con una rapidità incredibile, questo a dimostrazione che quando si lavora sul piano della sensibilità, sulla tutela della salute, credo che sia uno dei beni primari". Anche il presidente della Fiorentina Rocco Commisso ha parlato con Edoardo Bove nella giornata di oggi. Secondo quanto apprende l'Adnkronos, lo ha sentito molto bene, gli ha mandato un grosso bacio e un forte in bocca al lupo. Il Presidente gigliato gli ha detto anche che lo aspetta presto in campo insieme a tutti, di riguardarsi e di guarire in fretta.
(Adnkronos) - Coricelli, azienda olearia di Spoleto (Pg), abbraccia la causa di Fondazione Pangea Ets, Ente impegnato in Italia, India e Afghanistan da oltre 20 anni in progetti a favore delle donne e contro la violenza di genere. La collaborazione rientra nell’ambito delle iniziative di Corporate Social Responsibility dell’azienda olearia che, fin dalla sua fondazione, ha messo in atto una strategia che va oltre il mero successo commerciale, cercando di valorizzare la sinergia e la contaminazione tra persone, progetti e azioni. L’azienda è, infatti, impegnata da tre generazioni nel costruire una cultura d’impresa dove capacità inclusiva, rilevanza sociale, pari opportunità, impatto ambientale ed economico vanno di pari passo. Questa visione si concretizza in progetti e iniziative sociali che apportano benefici alla comunità e, in particolare modo, alle persone in difficoltà. Dalla collaborazione tra le due realtà prende vita una edizione limitata di circa 1.000 pezzi del prodotto di punta di Coricelli, Profilo d’Autore: l’olio extra vergine di oliva 100% italiano si vestirà per Pangea di un design esclusivo, grazie alle illustrazioni dell’artista Enrica Mannari. Le bottiglie saranno disponibili esclusivamente sui canali online e offline di Fondazione Pangea e il ricavato andrà a supporto dei progetti della Fondazione. “Questa collaborazione nasce dalla visione comune di due donne a favore di altre donne. Come Coricelli, vogliamo supportare le attività di Pangea, una Fondazione che agisce senza fare troppo rumore ma in modo concreto ed efficace e con cui condividiamo i valori di libertà, autonomia, pari opportunità. Goccia dopo goccia, il nostro olio ci permette di sviluppare collaborazioni preziose per progetti solidali che nascono dal desiderio di costruire un futuro migliore attraverso percorsi di rinascita e affermazione individuale”, commenta Chiara Coricelli, presidente e Ceo di Pietro Coricelli. “Tra il dire e il fare, c’è solo di mezzo il fare. E questa collaborazione con Coricelli ne è la prova. Quest’olio nasce dalla voglia e dalla determinazione di non fermarsi alle parole ma di fare qualcosa di concreto per aiutare le donne beneficiarie dei progetti di Pangea. Grazie a quest’olio Pangea potrà continuare ad aiutare e proteggere le donne, i loro bambini e bambine in Afghanistan, India e Italia. Insieme, non le stiamo lasciando sole”, dice Silvia Redigolo, responsabile Comunicazione e Raccolta Fondi di Fondazione Pangea Ets. L’edizione limitata di Profilo d’Autore, online, è disponibile sullo shop di Pangea: https://pangeaonlus.org/contribuisci/.
(Adnkronos) - “Il rapporto conferma la leadership del Conai e dei consorziati nella sostenibilità, un’eccellenza tutta italiana che unisce tutela ambientale, crescita economica e occupazione. Nel settore imballaggi, stiamo già anticipando gli obiettivi Ue del 2030, segno di un sistema che funziona e che va preso a modello. Il Mase c’è con investimenti, incentivi fiscali e norme che semplificano e promuovono l’economia circolare. Il rifiuto è risorsa. La sfida è promuovere questo tipo di cultura ambientale, affidandoci alla scienza e alla tecnologia”. Così il viceministro all’Ambiente e Sicurezza Energetica Vannia Gava intervenendo alla presentazione del Rapporto integrato di sostenibilità Conai.