(Adnkronos) - Siamo "abbastanza vicini all'intelligenza artificiale trasformativa" ed è assolutamente cruciale tener conto per navigare l'impatto sulla società. Questo l'avvertimento che lancia Marc Mézard, professore di fisica teorica all'Università Bocconi di Milano e già direttore dell'École Normale Supérieure di Parigi, dal palco di ComoLake 2025, prevedendo che lo sviluppo dell'Ai e il suo impatto sociale si collocheranno a metà tra le previsioni più conservatrici e quelle più estremiste. Nell'ambito "ci sono visioni diverse", spiega il professore. "C'è chi dice che sta per arrivare l'IA generale, un'intelligenza suprema e molto più intelligente di no. C'è chi dice che tra 3-5 anni arriverà l'Ai trasformativa, un livello di Ai che sarà capace di svolgere una gran parte dei lavori intellettuali. E poi c'è la versione di base, chi crede che sia una rivoluzione digitale 2.0, con più dati e più calcolo". "Io penso che siamo abbastanza vicini all'Ai trasformativa", prosegue Mézard, evidenziando che è "chiaro" come l'Ai stia per avere un impatto maggiore sia sull'attività scientifica stessa, e dunque sul futuro della ricerca e dello sviluppo, sia sulle applicazioni. Come esempi cita la scoperta di nuove molecole, materiali, linguaggi, e indica i possibili pericoli, quali sistemi di sorveglianza di massa e di "brain reading"m in grado di leggere le intenzioni, ma anche la generazione di realtà false con la conseguente distorsione dei sistemi democratici, i sistemi d'arma capaci di prendere decisioni autonome, nonché la concentrazione di queste tecnologie nelle mani di un piccolo gruppo di attori.
(Adnkronos) - “La sfida dell'efficientamento energetico e di rigenerazione edilizia per l'Italia va affrontata con determinazione, per poterla vincere. Sostenere investimenti in tal senso significa migliorare il nostro Paese, ma anche muovere tutto il settore dell’economia”. A dirlo è Diego Buono, presidente Cassa Geometri e Fgi, in occasione del convegno 'Sviluppo economico e sostenibilità ambientale: tra cambio di rotta e strategia in evoluzione' , organizzato dal Consiglio nazionale geometri e geometri laureati, dalla Cassa geometri e dalla Fondazione geometri italiani a Roma. L’evento è stato anche l’occasione per discutere gli effetti, non sempre positivi, generati dall’onda lunga del bonus 110%. “Entro il 2030 dobbiamo portare il nostro patrimonio immobiliare a un efficientamento del 16%”, ricorda Buono. Per scongiurare i fenomeni di speculazione “bisogna innanzitutto programmare e muoversi per tempo. Sono necessari maggiori controlli e ragionamenti sulle irregolarità edilizie. Un argomento molto complesso - ammette - ma per vincere la sfida dobbiamo affrontarla con la giusta serietà e programmazione”, conclude.
(Adnkronos) - “L'intelligenza artificiale ormai è concreta, si pratica. Cogliere le opportunità che derivano da un suo utilizzo intelligente può rappresentare, soprattutto per il consumatore che acquista su siti e-commerce, uno strumento per creare dei percorsi di acquisto orientati al mangiar bene o prodotti che incarnano un po’ quei principi che la dieta mediterranea, nel senso più ampio, racchiude”. Così, Gian Maria Gentile, direttore generale di Easy Coop, partecipando oggi alla XV edizione dello Human&Green Retail Forum 2025, ‘La dieta mediterranea come bussola del retail sostenibile’, presso la Fondazione Università degli Studi di Milano (UniMi). Un evento che il Dg considera “un momento assolutamente importante per i consumatori e il pianeta, in un'ottica di innovazione del retail. Un tema - conclude - che si inserisce trasversalmente su un mondo che cerca sempre di soddisfare le esigenze dei consumatori”.