INFORMAZIONIPaolo Bernardelli |
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(Adnkronos) - Promuovere una nuova cultura dell'alimentazione a partire dalle giovani generazioni, valorizzando la qualità dei prodotti del territorio e contrastando l'aumento dei disturbi alimentari. E' il messaggio lanciato da Antonello Aurigemma, presidente del Consiglio regionale del Lazio, intervenuto alla presentazione della campagna di sensibilizzazione, prevenzione e informazione sui disturbi alimentari 'Gustiamo insieme la vita', ospitata presso la sede del Consiglio regionale. "Il problema è dare una cultura diversa, iniziando dai nostri ragazzi, spiegando l'importanza che l'alimentazione ha sulla salute e sul corretto stile di vita", ha sottolineato Aurigemma, ricordando come il Lazio "non ecceda per quantità di produzione, ma per qualità, e tra queste qualità ci sono i nostri prodotti alimentari". Il presidente ha ribadito il ruolo delle istituzioni regionali nel sostenere iniziative di educazione alimentare, soprattutto nelle scuole: "Come Consiglio regionale non faremo mai mancare la nostra presenza in iniziative come queste, che entrano nelle scuole e parlano direttamente ai giovani della nostra regione". Un impegno che si inserisce in un quadro più ampio di prevenzione sanitaria e di promozione delle eccellenze agroalimentari locali, con l'obiettivo di incidere positivamente sia sul benessere delle persone sia sulla sostenibilità del sistema sanitario. "L'obesità è una tematica in continua crescita, soprattutto tra i nostri ragazzi, e questo ci impone di affrontarla con un cambiamento culturale profondo. Le persone obese hanno una maggiore incidenza di problematiche cardiologiche, pressorie e diabetologiche, con un impatto che riguarda non solo la salute individuale, ma anche il sistema sanitario regionale" aggiunge Aurigemma. Cambiare il rapporto con il cibo attraverso un vero e proprio cambio culturale, capace di incidere sulla salute pubblica e di contrastare una patologia ormai riconosciuta come cronica. E' l'appello lanciato da Aurigemma, che ha ricordato come il Parlamento abbia recentemente riconosciuto l'obesità tra le malattie croniche. Da qui l'importanza di puntare sulla corretta alimentazione e sulla stagionalità dei prodotti: "I nostri prodotti di qualità, consumati nel giusto periodo dell'anno, rappresentano la migliore risposta per promuovere una sana alimentazione", ha aggiunto il presidente, evidenziando anche le difficoltà delle famiglie moderne, spesso costrette a ricorrere a cibi lavorati.Aurigemma ha infine rimarcato l'unità delle istituzioni su questo fronte: "Il Consiglio regionale, nella sua interezza, non ha mai fatto mancare il proprio supporto, perché lavorare sui giovani significa investire sul futuro della nostra regione", ha concluso ringraziando i promotori della campagna per la capacità di creare una rete tra enti, scuole e amministrazioni locali.
(Adnkronos) - “Il Labor Day vuole accendere una scintilla nei giovani e avvicinarli al mondo del lavoro. Oggi i ragazzi escono dalla scuola e non sono preparati ad affrontare il lavoro. Noi vogliamo quindi aiutarli, in qualità di movimento educativo e sociale che al centro del proprio impegno ha il lavoro dignitoso. Tutto ciò tenendo conto di due pilastri: il lavoro che vale e i valori del lavoro”. E’ quanto affermato da Lidia Borzì, ideatrice del LaborDì e vicepresidente delegata delle Acli di Roma, in occasione dell’edizione 2025 di Labordì, l’evento promosso dalle Acli di Roma dove i giovani incontrano il mondo del lavoro. “Il lavoro non è un mero scambio tra prestazione e compenso, è un diritto costituzionale, quando è dignitoso il lavoro è libertà e crescita della persona e della comunità - aggiunge - Il lavoro è relazione e partecipazione. Per essere tutte queste cose, deve essere pulito, non deve uccidere, deve essere equamente retribuito, dare le giuste tutele e il tempo anche per la propria vita familiare”. “Gli orizzonti del lavoro mutano continuamente, nuovi lavori arrivano con l'intelligenza artificiale e tanti vecchi lavori muoiono - prosegue - Quindi vogliamo allenare i giovani a cercare le loro opportunità, coniugando passione e interessi con gli ambiti dove ci sono le opportunità. Oggi vogliamo dare loro anche gli strumenti ‘da mettere nei loro zaini’, insegnandogli come scrivere un curriculum, come gestire un luogo di lavoro e i propri profili social. Lo facciamo anche attraverso tanti workshop sulle competenze trasversali, come quella di saper essere assertivi e lavorare in squadra”. “Il nostro punto di forza è la rete: è qui presente tutta la comunità, dalla Chiesa alla scuola, dalle istituzioni alle aziende, fino alle organizzazioni sociali e sindacali - conclude - Siamo qui, tutti insieme, perché non possiamo più rinviare una grande alleanza per il lavoro dignitoso che metta al centro il binomio giovani e lavoro, che è un volano di speranza”.
(Adnkronos) - Agsm Aim ha acquisito, dal Gruppo Aren Electric Power e da Sistemi Energetici quattro parchi eolici in provincia di Foggia, per una potenza totale di 52,6 megawatt e una produzione stimata di oltre 105 gigawattora all’anno, pari al fabbisogno energetico di circa 40.000 famiglie. Gli impianti acquisiti sono: Elce 2 (potenza installata di 26,3 MW), Spartivento (potenza installata di 13,5 MW), La Pescia (8,4 MW) e Ramatola (4,4 MW). Con questo ingresso nel portafoglio impianti, Agsm Aim raggiunge 231 MW di potenza rinnovabile installata. Il portafoglio si distingue per la presenza di turbine di produttori tier-1. Gli impianti sono incentivati secondo i principali schemi nazionali. “Questa acquisizione è un ulteriore passo strategico per la crescita del Gruppo Agsm Aim nelle rinnovabili. Aumentare la nostra capacità di produzione di energia pulita significa contribuire in modo concreto alla transizione energetica e fornire energia verde a decine di migliaia di famiglie", dichiara Federico Testa, presidente del Gruppo Agsm Aim. Per Alessandro Russo, consigliere delegato del Gruppo Agsm Aim, "con questa operazione ci avviciniamo agli obiettivi del piano industriale, puntando a superare 1 TWh di energia prodotta entro il 2030. L’ampliamento del portafoglio eolico, insieme agli investimenti recenti nel fotovoltaico, ci permette di diversificare le nostre fonti rinnovabili e creare valore per i territori”. "L’operazione di dismissione del nostro portafoglio eolico - aggiunge Gabriele Gentili, amministratore delegato di Aren Electric Power - si inserisce nel piano industriale del gruppo per il 2025-2027 che prevede, fra l’altro, l’implementazione di una strategia di assets rotation finalizzata a liberare risorse da destinare a nuovi investimenti. La cessione permetterà di accelerare il percorso di crescita e di favorire la creazione di valore”.