(Adnkronos) - LDA sarà ospite oggi, sabato 12 aprile, a Verissimo. Il figlio di Gigi D'Alessio dopo l'annuncio di un ritorno imminente sulla scena musicale, ha pubblicato ieri il suo nuovo singolo, dal titolo 'SHALLA', che segna un punto di svolta, che lui stessa considera come una "rinascita". LDA, nome d’arte di Luca D’Alessio, è noto al grande pubblico per la sua partecipazione al talent show di Maria De Filippi. È nato a Napoli il 27 marzo del 2003 ed è il terzo figlio di Gigi D’Alessio e di Carmela Barbato, l'ex moglie del cantautore napoletano. Luca segue le orme del padre e durante l’adolescenza si appassiona alla musica intraprendendo una carriera nel mondo discografico. Comincia da piccolo a scrivere testi per le sue canzoni e nel 2020 pubblica il suo singolo di debutto dal titolo ‘Resta’. Nel 2021 Luca D’Alessio partecipa al talent show ‘Amici’ di Maria De Filippi. Arriva al serale classificandosi al quinto posto. Successivamente, esce il primo EP omonimo nel quale raccoglie tutta la sua discografia includendo anche i brani eseguiti live durante la partecipazione ad Amici. Partecipa alla 73esima edizione del Festival di Sanremo con il brano ‘Se poi domani’ e si classifica al 15esimo posto. Dopo la partecipazione alla kermesse canora, il cantante pubblica il suo primo album dal titolo ‘Quello che fa bene’. Più volte Luca D'Alessio è stato etichettato come "raccomandato" proprio per il suo cognome d'arte. Durante la sua partecipazione ad Amici, il cantante era scoppiato in lacrime per la paura di sentirsi costantemente giudicato: “Dopo un po’ sentirsi dire che è per qualcun altro e non per me, dopo 18 anni diventa pesante. Quando alcuni pensano che essere ‘il figlio di’ è facile, per tante cose, non sanno che ti rende la vita difficilissima. Soprattutto quando hai un padre che è popolare. Se mio padre avesse fatto il medico e io volevo fare il medico, mi avrebbero fatto i complimenti perché seguivo le orme di mio padre. Perché in questo lavoro non succede la stessa cosa? Perché non vengo capito?”. Con il tempo però LDA ha saputo farsi conoscere e ha imparato ad accettare le critiche: "Il problema sapete quale è, è che quando non riescono a criticare la musica che uno fa, devono per forza criticare altro perché non sanno dove attaccarsi", aveva detto il cantante durante un suo live replicando agli haters e all'etichetta di "raccomandato".
(Adnkronos) - Premiati a Roma i vincitori della sezione scuola della decima edizione di “Salva la tua lingua locale”, concorso di poesia, prosa edita e inedita in dialetto e musica, indetto dal'Unione nazionale pro loco d'Italia e da Autonomie locali per l’Italia. Alla cerimonia ha partecipato anche la sottosegretaria all'Istruzione, Paola Frassinetti: “L’Italia è una Nazione che ha una straordinaria varietà di lingue e dialetti, alcuni dei quali sono radicati in tradizioni millenarie, ed è importante, con iniziative come questa, infondere una maggiore consapevolezza della necessità di preservare il nostro prezioso patrimonio linguistico elementi fondamentali dell'identità culturale e dell'autenticità di un territorio”. “Le lingue locali in Italia sono simbolo di storia - ha aggiunto Antonino La Spina, presidente di Unpli -, tradizione e cultura territoriale. Sono espressioni delle emozioni, DNA delle famiglie e dei territori. Per questo il dialetto è un patrimonio immateriale che le Pro Loco devono tutelare e preservare, perché queste lingue non vadano perse". Il primo premio per la poesia è andato a “Rudine Lusinte”, componimento scritto in lingua friulana.
(Adnkronos) - Barilla si conferma la prima azienda al mondo nel settore alimentare per reputazione per il secondo anno consecutivo nell'ultimo Global RepTrak 100, condotto da RepTrak, società americana che dal 1999 analizza ogni anno le aziende con la migliore reputazione a livello globale. In questo prestigioso ranking, che valuta le aziende non solo per la qualità dei prodotti e servizi, ma anche per il loro company purpose e i valori condivisi, Barilla ha rafforzato la sua posizione di leadership nel settore Food, posizionandosi al 25° posto complessivo, guadagnando 4 posizioni rispetto al Global RepTrak 2024, dove si era classificata al 29° posto. Questa crescita conferma il continuo impegno del Gruppo nel consolidare la propria reputazione a livello globale. Presente in oltre 100 Paesi con le sue marche e 30 siti produttivi (15 in Italia e 15 all'estero), Barilla produce ogni anno oltre 2 milioni di tonnellate di prodotti. Dal 2010 ha realizzato quasi 500 riformulazioni nutrizionali, riducendo grassi, grassi saturi, sale e zucchero o aumentando il contenuto di fibre. Nel 2022 ha lanciato 40 nuovi prodotti in linea con la sua filosofia: senza zuccheri aggiunti, ricchi di fibre, integrali, con legumi o frutta secca e monoporzionati. Numerose sono le tappe che hanno rafforzato la reputazione del Gruppo: nel 2023, Barilla ha introdotto una nuova policy di congedo parentale che garantisce a ciascun genitore 12 settimane di congedo retribuito al 100%, contribuendo a ridurre il gender gap nel mondo del lavoro. Nello stesso anno ha annunciato un piano d'investimenti di un miliardo di euro, di cui metà destinati all'Italia, con la progettazione di un nuovo polo R&D a Parma che, dal 2025, guiderà l’innovazione per le strategie future del Gruppo e un ampliamento dell'impianto di Castiglione delle Stiviere per 12,6 milioni di euro. La crescita del Gruppo si fonda anche su un forte impegno per la sostenibilità, con investimenti continui per migliorare prodotti e packaging, innovare e ridurre l'impatto ambientale: dal 2010, sono calate del -28% le emissioni di gas a effetto serra e del -21% i consumi idrici per tonnellata di prodotto finito, mentre il 62% dell’energia elettrica (il 100% per i prodotti da forno di Mulino Bianco, Wasa, GranCereale e Pan di Stelle e per i Pesti Barilla) proviene da fonti rinnovabili come acqua, sole e vento. Un impegno per la sostenibilità che si traduce anche in azioni concrete di sensibilizzazione, come l’adesione alla XXI Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili con l’iniziativa “M’Illumino di Meno”, durante la quale il Gruppo ha simbolicamente spento le luci della Sede di Parma per ribadire l’importanza dell’efficienza energetica e della riduzione dell’impatto ambientale. Infine, l'innovazione continua è un pilastro del successo di Barilla: con "Good Food Makers", acceleratore globale per startup Ag-tech e Food-tech, l'azienda ha dato voce alle idee più innovative nel settore alimentare. Attraverso questo programma, Barilla collabora con giovani imprese per sviluppare soluzioni sostenibili e tecnologicamente avanzate che possano migliorare l'intera filiera alimentare, dall'agricoltura alla distribuzione. Le startup selezionate ricevono supporto e mentorship da parte degli esperti Barilla, con l'obiettivo di favorire un'industria alimentare più responsabile e innovativa.