INFORMAZIONIBanca popolare di Verona Assicurazioni, Banche e Finanza Ruolo: Gestore Corporate, Area Affari Veneto Est Area: Sales Management Nicola Andreazza |
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(Adnkronos) - Si intravedono i primi segni di rallentamento nell'ondata di caldo record che interessa l'Italia. Anche se oggi, sabato 5 luglio, saranno ancora 15 le città da bollino rosso secondo l'ultimo bollettino diramato dal ministero della Salute. Numero in calo rispetto alle 20 di ieri e che scenderà ancora nelle ore successive: domenica 6 luglio infatti saranno solo 7 le città in allerta massima. Oggi i bollini rossi previsti sono: Ancona, Bologna, Bolzano, Campobasso, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Palermo Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste e Viterbo. E sempre oggi bollino arancione per Cagliari, mentre 11 città saranno bollino giallo: Bari, Brescia, Catania, Civitavecchia, Messina, Milano, Napoli, Reggio Calabria, Torino, Venezia e Verona. Il quadro cambia ancora domani con 7 bollini rossi (Ancona, Bologna, Campobasso, Firenze, Palermo, Perugia, Pescara), 4 arancione (Bari, Cagliari, Messina, Reggio Calabria) e 15 bollini gialli (Bolzano, Brescia, Catania, Civitavecchia, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Napoli, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Verona e Viterbo). E compare il primo bollino verde dopo giorni a Venezia. Grazie a un fronte temporalesco in discesa dal Nord Europa il caldo record degli ultimi giorni sembra avere le ore contate. Alpi, Prealpi e pianure settentrionali saranno le prime zone interessate da un calo delle temperature nel weekend. Per un cambiamento più generalizzato dovremo attendere l’avvio della prossima settimana quando la perturbazione raggiungerà anche il Centro e parte del Sud.
(Adnkronos) - Un'occasione concreta per approfondire l'offerta formativa dell'Ateneo e ricevere tutte le informazioni utili ad affrontare con consapevolezza la scelta del percorso universitario. L'università degli Studi di Roma Tor Vergata invita studentesse e studenti delle scuole superiori, famiglie e tutte le persone interessate a partecipare all'Open Day in presenza, che si terrà mercoledì 16 luglio 2025 a partire dalle ore 15:00, presso la Macroarea di Ingegneria (Via del Politecnico, 1). Un pomeriggio dedicato all’orientamento, con incontri, seminari, laboratori e la possibilità di esplorare i corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unico attivi presso le sei macroaree di studio: Economia, Giurisprudenza, Ingegneria, Lettere e Filosofia, Medicina e Chirurgia e Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali. La presenza di desk informativi darà modo ai futuri studenti di verificare in prima persona informazioni quali tasse universitarie, agevolazioni, borse di studio, alloggi e supporto alla carriera. Sarà presente anche l'ufficio placement, per condividere le prospettive occupazionali post-laurea e le attività di raccordo con il mondo del lavoro. Servizi, opportunità, uno spazio dedicato alle famiglie e un mentoring personalizzato daranno modo alle future generazioni di farsi un’idea quanto più completa possibile delle opportunità che l’ateneo propone. La partecipazione all'Open Day è gratuita ma con prenotazione obbligatoria. Per iscriversi, è sufficiente compilare il form disponibile su form.uniroma2.it. Una volta registrati, si riceveranno tutte le informazioni logistiche e organizzative per accedere all'evento. Per il programma completo e i dettagli aggiornati, è possibile visitare la pagina dedicata: https://orientamento.uniroma2.it/open-day-16-luglio-2025-pomeriggio/
(Adnkronos) - “Gli italiani hanno una percezione distorta della filiera degli oli minerali usati: pensano che siano in parte bruciati, in parte smaltiti impropriamente o raccolti in modo spontaneo dalle officine, ma la realtà è un’altra. L’Italia è un’eccellenza in Europa: raccoglie e rigenera la quasi totalità (98%) dell’olio usato mentre la media dell’Unione si ferma intorno al 60%. Al centro di questo sistema c’è il modello consortile del Conou, che organizza in modo efficiente tutta la filiera. È un peccato che i cittadini non conoscano questi risultati: la consapevolezza dell’efficacia dell’economia circolare italiana può rafforzarne il successo, anche grazie al ruolo attivo dei cittadini”. Queste le parole di Riccardo Piunti, presidente Conou, in occasione dell’Ecoforum 2025, organizzato a Roma da Legambiente, Nuova Ecologia e Kyoto Club.