(Adnkronos) - Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha incontrato oggi un gruppo di militari presso il posto di comando del Primo Corpo d'armata 'Azov' della Guardia Nazionale, che "sta portando avanti la difesa nella direzione della Dobropillia", località del Donetsk assediata dai russi. In un post su X, Zelensky ha spiegato di aver ascoltato i rapporti dei militari, "discusso la situazione in prima linea e le esigenze più urgenti, prestando molta attenzione alle questioni relative alle armi, all'aumento della produzione di droni, alle esigenze delle brigate, all'esperienza del Primo Corpo della Guardia Nazionale e ad altri aspetti". "Ho ringraziato i soldati per il loro servizio e li ho personalmente insigniti delle onorificenze statali - ha aggiunto il presidente - Questo è il nostro Paese, questo è il nostro Est e faremo di tutto perché resti ucraino". Hanno provocato un'esplosione e tre incendi i due attacchi con droni contro un impianto petrochimico nella città russa di Sterlitamak, nella Repubblica del Bashkortostan, nel sud degli Urali, oltre 1500 chilometri dal confine ucraino. Ad annunciarlo su Telegram è stato il governatore locale Radi Khabirov, precisando che non ci sono feriti. Un impianto di depurazione dell'acqua situato nel complesso industriale è stato parzialmente distrutto, stando all'amministrazione locale. Nella città di Kstovo della regione di Nizhny Novgorod sul Volga un incendio è scoppiato in un complesso industriale dove sorge una raffineria appartenente al gruppo Lukoil. Il ministero della Difesa russo ha intanto riferito dell'abbattimento di 85 droni ucraini la notte scorsa. Il Consiglio dell'UE ha approvato oggi, martedì 4 novembre la quinta tranche del finanziamento dell'Ukraine Facility per un importo di 1,8 miliardi di euro. "Questo importo attesta il completamento con successo da parte dell'Ucraina di nove passaggi procedurali indispensabili per l'approvazione della quinta tranche, nonché di una fase ancora in sospeso del quarto esborso", si legge nella dichiarazione ufficiale . Il finanziamento mira principalmente a rafforzare la stabilità macrofinanziaria dell'Ucraina e a sostenere il funzionamento continuo della sua pubblica amministrazione. L'Ucraina vuole chiudere i negoziati di adesione all'Ue entro la fine del 2028, e la Commissione Europea "si impegna a sostenere questo ambizioso obiettivo", ma ritiene che, per raggiungerlo, sia necessaria "un'accelerazione del ritmo delle riforme", in particolare per quanto riguarda gli aspetti fondamentali, specialmente "lo Stato di diritto". Lo sottolinea la Commissione nel pacchetto allargamento approvato oggi dal collegio dei commissari a Bruxelles. Nonostante la guerra scatenata dalla Russia, l'Ucraina rimane "fermamente impegnata" nel suo percorso di adesione all'Ue, avendo completato "con successo" il processo di screening e compiuto "progressi" nelle riforme chiave. L'Ucraina ha adottato "tabelle di marcia" sullo Stato di diritto, la pubblica amministrazione e il funzionamento delle istituzioni democratiche, nonché un "piano d'azione" sulle minoranze nazionali, che la Commissione ha valutato "positivamente". L'Ucraina ha "soddisfatto" le condizioni necessarie per l'apertura dei cluster uno (aspetti fondamentali), sei (relazioni esterne) e due (mercato interno). La Commissione si attende che l'Ucraina soddisfi le condizioni per l'apertura dei restanti tre cluster e si "adopera" per far sì che il Consiglio sia in grado di procedere all'apertura di tutti i cluster "entro la fine dell'anno". L'Ungheria ha finora bloccato l'apertura dei negoziati di adesione con Kiev. Il presidente russo, Vladimir Putin, ha incaricato il governo di approvare entro il primo dicembre una road map per lo sviluppo a lungo termine di metalli rari e terre rare, un settore ritenuto strategico per l'economia nazionale e per la sovranità tecnologica del Paese. Lo ha riferito l'agenzia di stampa Tass, precisando che l'ordine - pubblicato sul sito ufficiale del Cremlino - è stato impartito dopo il Forum economico orientale di Vladivostok. Nel documento si legge che il Consiglio dei ministri dovrà "tenere conto delle direttive precedentemente impartite" e definire un piano d'azione dettagliato per stimolare il comparto, dalle attività estrattive alla lavorazione e produzione dei metalli. Responsabile dell'attuazione del provvedimento sarà il primo ministro Mikhail Mishustin, che si trova in visita in Cina. L'iniziativa si inserisce in una più ampia strategia di Mosca mirata a ridurre la dipendenza da fornitori esteri e a rafforzare la capacità industriale interna in settori strategici, dove i metalli rari e le terre rare rivestono un ruolo cruciale.
      (Adnkronos) - Dopo il grande successo della prima edizione che si era chiusa con oltre 20.000 incontri tra candidati e aziende e con un pubblico variegato proveniente da tutta Italia, Domani Lavoro torna a Brescia dal 6 all’8 novembre presso Brixia Forum, con una nuova edizione ancora più ricca di opportunità, contenuti e collaborazioni. Organizzato da Seven events in collaborazione con ProBrixia e Area Fiera, l'evento si conferma come il principale punto di incontro tra aziende, enti formativi, istituzioni e candidati, con un obiettivo concreto: mettere in contatto diretto domanda ed offerta. "Domani Lavoro - dice in un'intervista all'Adnkronos/Labitalia Mauro Grandi, ceo di Seven Events - nasce per cambiare davvero l’esperienza di chi cerca un impiego o vuole crescere professionalmente. A differenza delle fiere tradizionali, dove spesso si consegna un curriculum e si attende una risposta, qui i candidati incontrano direttamente i responsabili hr delle aziende, parlano con loro, si raccontano e possono sostenere anche dieci colloqui in un solo giorno. E' un’occasione concreta, che ridà centralità alla relazione umana e accorcia i tempi tra candidatura e opportunità. Accanto all’esperienza dal vivo, abbiamo integrato strumenti digitali di matching, che permettono di incrociare in modo intelligente profili e offerte di lavoro già prima dell’evento, programmando i colloqui. In questo modo la fiera diventa un luogo dove fisico e digitale si incontrano: la tecnologia potenzia il contatto umano, non lo sostituisce". L'evento riunisce oltre 200 aziende e più di 1.600 offerte di lavoro. Ma quali settori professionali risultano oggi più dinamici e quali competenze sono maggiormente richieste dalle imprese presenti? "Il mercato del lavoro italiano - sottolinea - sta vivendo una fase di forte trasformazione. Secondo Unioncamere-Anpal, nel 2025 le imprese prevedono oltre 1,4 milioni di nuove assunzioni, con un fabbisogno crescente di profili tecnici e digitali. I settori più dinamici, rappresentati anche in fiera, sono manifatturiero avanzato, Ict e intelligenza artificiale, energia e sostenibilità, servizi alle imprese e grande distribuzione. Le aziende cercano figure con competenze specialistiche, ma anche persone capaci di adattarsi e collaborare. Le soft skills – comunicazione, problem solving, lavoro di squadra – stanno diventando decisive quanto le competenze tecniche. Cresce inoltre la domanda di profili Stem, data analyst, esperti di automazione, marketing digitale e green economy, a conferma di un mercato sempre più orientato all’innovazione". "Uno degli obiettivi centrali di Domani Lavoro - ricorda - è favorire il dialogo tra scuola, impresa e istituzioni. Questo dialogo è uno dei pilastri di Domani Lavoro. Crediamo che il futuro si costruisca solo se formazione, imprese e istituzioni lavorano insieme. Durante la fiera abbiamo previsto incontri, tavoli di confronto e momenti di networking tra dirigenti scolastici, università, Its, aziende e amministrazioni pubbliche, per discutere di competenze, orientamento e occupabilità giovanile. Il nostro obiettivo è rendere più fluido il passaggio tra scuola e lavoro, costruendo percorsi condivisi che uniscano teoria e pratica. Ci aspettiamo che da questi momenti nascano collaborazioni durature e progetti formativi concreti, capaci di rispondere ai reali bisogni del territorio e delle imprese". "Il programma della fiera - afferma Mauro Grandi - include incontri su temi come inclusione, intelligenza artificiale, soft skills e benessere lavorativo. Temi che rappresentano la realtà del lavoro di oggi. Le imprese non cercano solo competenze tecniche, ma persone consapevoli, curiose e aperte al cambiamento. Parlare di inclusione, intelligenza artificiale, soft skills, parità di genere e benessere significa guardare al lavoro come a uno spazio di crescita umana, non solo professionale. Domani Lavoro affronta questi argomenti con talk ispirazionali, workshop e testimonianze aziendali, aiutando i partecipanti a leggere i cambiamenti in atto e a costruire un percorso di carriera coerente con i nuovi scenari. E' una fiera che non si limita a offrire colloqui, ma propone una riflessione concreta sul futuro del lavoro e sulle competenze necessarie per viverlo da protagonisti". "La piattaforma di digital matching prevista da Domani Lavoro - commenta - è uno dei nostri punti di forza. E' un sistema che permette a candidati e aziende di incontrarsi prima, durante e dopo la fiera, incrociando automaticamente profili e offerte e consentendo di prenotare i colloqui. Questo strumento rende il processo molto più efficiente: i candidati arrivano in fiera già con una serie di appuntamenti fissati e possono concentrarsi sulle opportunità più adatte".
      (Adnkronos) - Approfondire il tema degli inquinanti emergenti e delle nuove sfide ad essi legate, con particolare riferimento a rifiuti ed emissioni, attraverso incontri di natura tecnica basati su informazioni teoriche, esperienze pratiche nell’ambito del testing e aggiornamenti per operatori del settore. È questo uno degli obiettivi principali della partecipazione del Gruppo Whitelab, leader nei servizi di testing, a Ecomondo 2025, l’evento internazionale di riferimento per la green&circular economy, in programma presso la Fiera di Rimini dal 4 al 7 novembre 2025. Whitelab ha infatti organizzato giovedì 6 novembre (sala Orchidea - Padiglione D6) due incontri alle 10 e alle 15 tenuti da sei esperti del gruppo. Inoltre, durante la manifestazione, Whitelab presenterà l’intera gamma dei propri servizi ambientali, che spaziano dalle analisi di laboratorio alle soluzioni integrate per la gestione sostenibile delle risorse, con l’obiettivo di supportare imprese e pubbliche amministrazioni nel percorso verso una gestione più consapevole e responsabile dell’ambiente.