(Adnkronos) - L'Italia è al quarto posto per prevalenza di sovrappeso e obesità infantile in Europa: a confermarlo sono i dati della letteratura, con il contributo dell'Istituto superiore di sanità (Iss). Anche i disturbi alimentari, che coinvolgono 3 milioni di persone in tutto il Paese, sono in costante incremento, con esordio in età sempre più precoce, già nella fascia 8-9 anni, e preoccupano in particolar modo durante l'adolescenza, quando il rapporto con il corpo e con il proprio aspetto si fa difficile: non solo anoressia nervosa, ma anche Arfid (disturbo evitante/restrittivo dell'assunzione di cibo) e bulimia. E' uno dei temi trattati in occasione di Pedialò, il congresso di pediatria in programma il 10 e 11 aprile a Lodi. "I disturbi della nutrizione e alimentazione sono sempre più diffusi tra gli adolescenti - spiega Roberta Giacchero, direttore della Pediatria e del Dipartimento della Donna e Materno infantile Asst Lodi - e dal 2019 sono aumentati in maniera esponenziale. Registriamo infatti un'incidenza del 60% in più rispetto agli anni precedenti. La prima comparsa dei sintomi è generalmente tra i 15 e i 19 anni, ma l'età d'esordio è in drastica diminuzione. Per quanto riguarda l'obesità, l'incremento maggiore è registrato nella fascia 8-9 anni, che vede il 19% circa in sovrappeso, quasi il 10% con obesità e il 2,5% con obesità grave (dati da Okkio alla Salute 2023). Negli ultimi anni sembra che si stia registrando un leggero miglioramento, in parte dovuto a una maggiore attenzione agli stili di vita corretti, ma i numeri sono ancora troppo alti. E' quindi proprio ai teenager che è dedicata la giornata inaugurale di Pedialò, il congresso che in questi 2 giorni riunirà numerosi rappresentanti delle istituzioni e della sanità per parlare di giovani, salute e società". La prima giornata ospita una tavola rotonda multidisciplinare dedicata alle problematiche adolescenziali, come cyberbullismo, dipendenza da sostanze e incongruenza di genere. A discutere saranno rappresentanti delle istituzioni locali e scolastiche, psichiatri, neurologi e internisti, per offrire diversi punti di vista su queste materie complesse. La seconda giornata prevede sessioni scientifiche con simposi teorici (su temi come l'immunizzazione dei neonati per la prevenzione delle infezioni da virus respiratorio sinciziale, le ultime novità terapeutiche, nutrizione, alimentazione, gastroenterologia, malattie rare e neurologia pediatrica) e corsi pratici (focalizzati su argomenti come l'ecografia toracica, la ginecologia nell'adolescente e l'utilizzo e l'interpretazione della spirometria). "Pedialò giunge quest'anno alla terza edizione - conclude Giacchero - e si propone di favorire l'integrazione tra i medici pediatri dell'ospedale e i medici pediatri del territorio al fine di ottimizzare i percorsi di cura per i pazienti pediatrici. La giornata dedicata alla discussione dei temi di attualità nel mondo adolescenziale è una novità, fortemente voluta perché può rappresentare un'importante occasione di confronto tra esperti e istituzioni del territorio su argomenti fondamentali per il benessere degli adolescenti, sui quali è necessario fare rete per offrire una risposta multidisciplinare e integrata. Siamo fiduciosi che potrà essere un'occasione di aggiornamento e scambio di grande valore per tutti gli esperti coinvolti".
(Adnkronos) - Il movimento Fridays for Future Italia torna in piazza in tutto il Paese oggi, venerdì 11 aprile per la giornata mondiale di Sciopero per il Clima. Sono oltre venti le città, da Nord a Sud, con iniziative in programma. A sostegno dell'iniziativa anche Cgil. "La mobilitazione per una giusta transizione è necessaria più che mai. La crisi climatica avanza pericolosamente spinta dall’inazione dei governi", ha detto il segretario confederale della Cgil, Christian Ferrari. Fridays for Future Italia invita a "manifestare in ogni forma per la giustizia climatica e sociale, per ogni decimo di grado in meno, per una pace giusta, costruita dalla democrazia, non per una guerra delle élite per il mantenimento delle disuguaglianze esistenti. Chi vuole la pace, prepari la vita". Il movimento chiede di realizzare pienamente la "riconversione ecologica: attraverso la creazione di posti di lavoro nei settori socialmente e ambientalmente utili; con una pianificazione dal basso che parta dalla raccolta dei reali bisogni presenti nelle città e territori iniziando con il bloccare tutti i progetti dannosi presenti o programmati; fermando la repressione di chi manifesta e la cementificazione delle nostre città, vera guerra del cemento alla vita". "Parte delle industrie dannose si convertono in industria bellica i - afferma il movimento - spostando le risorse economiche dalla riconversione ecologica e aumentando non solo gli impatti ambientali e sociali, ma anche rendendo irreversibile nel breve futuro la variazione di temperatura media globale. Registrata nel 2024 questa è maggiore di un grado e mezzo rispetto ai livelli preindustriali. L'ennesimo campanello di allarme del clima che sta cambiando per causa del sistema economico fossile". Torino – piazza Statuto ore 9:30 Chieri – 12 Aprile stazione di Chieri ore 15:00 Trento – piazza Fiera ore 16:00 Verona – Ponte Pietra ore 18:00 Milano – largo Cairoli ore 9:30 Pavia – castello Visconteo ore 9:00 Varese – piazza della Repubblica ore 17:30 Bergamo – club ricreativo Pignolo, Festival for Future dalle ore 16:00 Genova – piazza San Matteo ore 16:00 Faenza Firenze – festival Complicità Ecologiche ore 16:30 Lucca – piazzale Verdi ore 9:00 Roma – piazza Vittorio Emanuele ore 9:30 Taranto – via di Palma ore 9:00 Bari – giardino Mimmo Bucci ore 17:00 (parte di una settimana di attività) Catania – piazza Roma ore 9:00 Caltanissetta Trapani – piazza Vittorio ore 9:30 Palermo – teatro Massimo ore 9:00 Alcamo – piazza Ciullo ore 17:00
(Adnkronos) - Con il progetto speciale ‘Intelligent Venice: la più antica città del futuro’ “c’è un cambio di paradigma. Dopo una lunga stagione in cui si diceva 'salviamo Venezia', adesso è il momento in cui Venezia salva il resto del mondo offrendo sé come modello, come riferimento e come descrizione”. Queste le parole di Pietrangelo Buttafuoco, presidente della Biennale di Venezia, durante la presentazione del progetto speciale di Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità - Venice Sustainability Foundation (Vsf), questa mattina nel capoluogo veneto. Si tratta di un progetto espositivo dedicato alla sostenibilità nel contesto della Biennale Architettura 2025 che inizierà sabato 10 maggio nel capoluogo Veneto. Un progetto che per il presidente Buttafuoco incarna la “descrizione, il punto di genio e di ingegno di un'idea tecnologica e culturale, storicamente fondata su quel che Venezia ha saputo dare”.