Met.Ro. - Metropolitana di Roma spaMetropolitana di Roma S.p.A. è la società che gestisce il servizio di trasporto pubblico delle linee A e B della Metropolitana e le tre Ferrovie regionali Roma-Lido, Roma-Pantano e Roma-Viterb |
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(Adnkronos) - "La prevenzione è sicuramente l'investimento migliore per il Paese. In generale investire in salute è un grandissimo vantaggio per tutto il Paese e anche per tutta l'Europa, ma sicuramente puntare sulla prevenzione è la regola di base per poter generare non solo una crescita economica, ma anche un benessere sociale, che è quello che serve di più in questo momento". Così Nicoletta Luppi, presidente di Msd Italia all’incontro Investing for Healthy Ageing, organizzato a Roma per discutere sulle strategie più efficaci per un invecchiamento attivo e in salute. "Le possibilità ci sono - chiarisce Luppi - basterebbe semplicemente aumentare ciò che si destina al fondo della prevenzione, ma anche riconoscere gli screening e la spesa per immunizzazione come un vero e proprio investimento, anche da un punto di vista contabile. Gli strumenti ci sono. C'è la legge di Bilancio che è in arrivo, unitamente al piano di revisione a medio termine, attraverso cui la Comunità europea può riconoscere questo asset come fondamentale per la crescita e il futuro. La spesa sanitaria - rimarca - non va caricata sul capitolo delle spese ma su quello degli investimenti. Va cambiata la denominazione da ‘spesa’ a ‘spesa per investimento’. Questo farebbe capire ancor più, a tutti, che investire nella prevenzione e nell’immunizzazione, così come negli screening, libera automaticamente risorse per l’innovazione, aggiungendo una prospettiva di ricchezza anche nel lungo termine".
(Adnkronos) - “Per la nostra azienda è importante partecipare al Congresso nazionale degli ingegneri. Da oltre 45 anni Kimia opera al fianco degli ingegneri: produce, ingegnerizza e distribuisce prodotti tecnici per l’edilizia e in particolare per il mondo del rinforzo strutturale, del recupero monumentale, civile e infrastrutturale”. Lo dice, all’Adnkronos/Labitalia, Alessandro Belli, amministratore unico di Kimia, a margine del Congresso nazionale dell’Ordine degli ingegneri, che oggi fa tappa in Croazia. “Per cui i nostri interlocutori quotidiani - sottolinea - sono gli ingegneri, sia dal punto di vista progettuale, per offrire soluzioni innovative, per conoscere le loro esigenze e quindi siamo qui per cercare di capire insieme qual è il futuro di questo mondo e come poter contribuire al miglioramento dei prodotti, dando soluzioni per il futuro del settore”.
(Adnkronos) - “Come mondo agricolo siamo convinti che il concetto della dieta mediterranea rispecchi completamente il tema della sostenibilità che deve essere visto come un’opportunità, non come elemento penalizzante. Secondo noi, la sostenibilità arricchisce il processo produttivo e consente di valorizzare il prodotto finale”. Per far passare questo messaggio “abbiamo bisogno di lavorare sulla consapevolezza del consumatore riguardo tutto ciò che si può fare dal punto di vista agricolo, in modo da dare un quadro completo di informazioni sulle quali potrà compiere le sue scelte finali”.Lo ha detto all’Adnkronos Nicola Gherardi, componente di giunta di Confagricoltura, nell’ambito del XV edizione dello Human&Green Retail Forum. Per Gherardi, lavorare sulla consapevolezza del consumatore “valorizza al meglio le nostre produzioni”, agricole. Il consumatore non è a conoscenza, ad esempio, che “nel corso degli ultimi venti anni abbiamo progressivamente ridotto di oltre il 26% il consumo e l'utilizzo degli agrofarmaci - fa sapere - Siamo passati da oltre 156mila tonnellate a poco più di 115mila. L'altro elemento che troppo poco viene diffuso - aggiunge - è la qualità dei nostri prodotti. Hanno tracce di residui per una percentuale a cavallo dell'1%, molto meno rispetto a quella che è la media europea che è sopra al 3%. Abbiamo inoltre migliorato le tecniche di lavorazione - continua- abbiamo applicato la precision farming. Interventi che ci hanno consentito di passare dagli otto chili di principio attivo per ettaro ai poco più di sei attuali. L'obiettivo - conclude - è quello di lavorare in questa direzione, con la consapevolezza che serve conoscenza e competenza, da parte degli agronomi, nel valorizzare al massimo i dati che oggi la sensoristica e l'intelligenza artificiale ci propongono”.