(Adnkronos) - Gravissimo attacco informatico contro l’Associazione nazionale vittime delle marocchinate (Anvm): compromessi anni di studi, ricerche e documentazione storica. A denunciare l'accaduto è la stessa Associazione spiegando che ieri "i propri canali digitali ufficiali sono stati oggetto di un attacco informatico su larga scala". "Sono stati hackerati e sottratti tutti i siti web istituzionali, gli account social (Facebook, YouTube, X/Twitter, Instagram) e le piattaforme digitali collegate all’associazione, inclusi i profili di pubblicazione video e le mappe digitali di archivio storico come il progetto 'Historical crime mapping', che conteneva oltre 150.000 documenti digitalizzati e geolocalizzati, relativi alle violenze commesse dalle truppe coloniali francesi, truppe alleate e documenti inerenti alla guerra civile nel secondo dopoguerra - sottolinea Anvm - La violazione ha interessato anche gli archivi video contenenti interviste esclusive a testimoni, familiari delle vittime, materiali inediti, atti pubblici, documenti giudiziari e testimonianze storiche, ora non più accessibili al pubblico né al personale dell’associazione". "Questo attacco informatico ha di fatto cancellato anni di studi, ricerche, raccolta di testimonianze, digitalizzazione e diffusione di materiali storici, frutto di un lavoro incessante, condotto in modo indipendente e senza alcun finanziamento pubblico o privato - prosegue l'Associazione - La natura e la gravità dell’attacco lasciano intendere un’azione mirata, volta a colpire l’associazione non solo sul piano tecnico, ma soprattutto sul piano etico e culturale, mettendo in pericolo la memoria delle vittime civili italiane, donne, uomini e bambini, che subirono violenze brutali da parte del Corpo di spedizione francese composto in gran parte da truppe coloniali magrebine durante la campagna d’Italia". “Ancora una volta cercano di metterci a tacere, di imporre un bavaglio alla nostra voce - afferma il presidente dell’Anvm, Emiliano Ciotti - sono anni che cercano di ostacolarci, di screditare il nostro lavoro, di ignorare la verità storica che portiamo avanti. Ma non ci fermeranno. Continueremo a combattere per dare giustizia e memoria delle vittime, anche partendo da zero, se necessario”. L’Associazione fa sapere che "oggi sporgerà denuncia presso le autorità competenti" e invita le istituzioni "ad attivarsi per garantire la tutela della memoria storica nazionale e la salvaguardia del patrimonio culturale che l’associazione rappresenta". "Al momento, nessun canale digitale ufficiale è sotto il controllo dell’Associazione, ad eccezione del profilo personale Facebook del presidente Emiliano Ciotti, che sarà temporaneamente utilizzato per le comunicazioni ufficiali", conclude l’Associazione nazionale vittime delle marocchinate lanciando "un appello pubblico alla solidarietà del mondo della cultura, dell’informazione e della politica, affinché non si resti in silenzio di fronte a questo gravissimo atto di sabotaggio, che rappresenta non solo un attacco alla nostra organizzazione, ma un’offesa alla verità storica e alla dignità delle vittime. Il nostro lavoro continuerà. Non ci pieghiamo. Non arretriamo".
(Adnkronos) - Money.it, punto di riferimento nell’informazione economico-finanziaria in Italia, è felice di annunciare la prima edizione dei Money awards, un’iniziativa che intende celebrare le aziende italiane che si sono distinte per performance economica, successo in ambito startup e e-commerce e impegno sui temi strategici della sostenibilità e dell’innovazione. L’idea alla base dei Money awards 2025 è riconoscere e premiare le imprese italiane che hanno registrato la maggiore crescita di fatturato nell’anno precedente. A questi riconoscimenti, denominati Growth money awards e assegnati direttamente da Money.it, si affiancheranno due premi speciali, assegnati su candidatura: i Future Money awards per progetti di innovazione e sostenibilità valutati da una giuria di esperti, e i People’s Money awards per le startup innovative e gli e-commerce più votati dal pubblico. Questo triplice criterio di valutazione consentirà di premiare non solo la performance economica, ma anche l’impatto positivo e la capacità delle imprese italiane di innovare e generare valore. La cerimonia di premiazione è fissata per il 27 novembre 2025 a Roma. La categoria principale dei Growth Money awards si baserà sulla crescita percentuale di fatturato annuo per area geografica e terrà conto dei dati di bilancio ufficiali, certificati grazie alla collaborazione con Creditsafe, data provider e main sponsor dell’iniziativa. Nello specifico verranno assegnati i seguenti premi: Eccellenza della crescita - Nord Italia 2025; Eccellenza della crescita - Centro Italia 2025; Eccellenza della crescita - Sud Italia e Isole 2025 Per garantire il più possibile una valutazione significativa e meritocratica, rientreranno in queste categorie solo le aziende che avranno superato soglie minime fatturato e dimostrato una crescita reale rispetto all’anno precedente. Parallelamente ai premi assegnati sulla base dei dati economici, Money.it ha istituito anche le due categorie speciali su candidatura dei Future Money awards e dei People’s Money awards. Nel caso dei Future Money awards, dedicati alle aziende che si distinguono per innovazione o sostenibilità, la selezione sarà svolta da una giuria composta da esperti del settore e di Money.it, che assegnerà i seguenti premi: Eccellenza della sostenibilità 2025; Eccellenza dell’innovazione 2025. Nel caso dei People’s Money awards, dedicati a realtà operanti nel commercio elettronico B2C o iscritte all’albo delle startup innovative con almeno un bilancio depositato, il giudizio sarà affidato al voto del pubblico di Money.it. Le aziende candidate che avranno ottenuto più voti si aggiudicheranno i seguenti premi: Miglior e-commerce 2025; Miglior startup innovativa 2025. In entrambi i casi le candidature dovranno essere presentate entro il 30 settembre compilando gli appositi form. La cerimonia di premiazione si terrà a Roma presso il Radisson Blu GHR Hotel e i vincitori saranno invitati a partecipare a una cena di gala, durante la quale riceveranno premi sotto forma di servizi offerti da Money.it e dagli sponsor, oltre a un pernottamento presso la struttura. La serata, realizzata in partnership con Scai comunicazione e Rome future week, sarà un’occasione esclusiva di networking e visibilità e avrà un presentatore d’eccezione: Luca la Mesa, imprenditore e investitore, co-founder di Carriere.it e uFirst. Le candidature sono già aperte. Per maggiori dettagli sulle modalità di partecipazione e le categorie premiate consultare il regolamento dei Money Awards sul sito ufficiale.
(Adnkronos) - “Spesso si pensa che sia l’Europa a imporre scelte ai Paesi membri, ma nel caso dell’economia circolare è accaduto il contrario: l’Italia ha tracciato per prima la strada, con esperienze concrete di raccolta differenziata, impianti industriali e filiere produttive che l’Unione ha inserito nelle proprie direttive e regolamenti, e che hanno anticipato gli obiettivi europei. Abbiamo una leadership internazionale che raccontiamo ancora troppo poco: il modello italiano dell’economia circolare è un esempio straordinario, da preservare e rafforzare per il futuro”. Questo il commento di Stefano Ciafani, presidente nazionale Legambiente, in occasione dell’Ecoforum 2025, tenutosi a Roma e organizzato da Legambiente, Nuova Ecologia e Kyoto Club.