(Adnkronos) - Più sole, più caldo e poca pioggia. Ecco "l'estate settembrina", con bel tempo e temperature in aumento grazie alla 'dominazione' dell'Anticiclone sul Mediterraneo che porterà - anche se solo temporaneamente - un nuovo 'respiro africano' sull'Italia. Sono queste le previsioni meteo degli esperti per la giornata di oggi, giovedì 4 settembre, e per i giorni a venire. Lorenzo Tedici, meteorologo responsabile media de iLMeteo.it, conferma quindi una fase di alta pressione con tempo generalmente ottimo, salvo qualche locale insidia. Nelle prossime ore, l’anticiclone dominerà su buona parte del Mediterraneo, mentre tra Francia e Germania transiterà una perturbazione anche intensa. La coda di questa perturbazione causerà, nella seconda parte del giovedì, qualche temporale in Valle d’Aosta e sui settori alpini del Piemonte e della Lombardia. Il giorno dopo accenderà dell’instabilità diffusa su tutte le Alpi e anche su Prealpi centro-orientali e pianure adiacenti del Triveneto: queste saranno le uniche insidie di un periodo bello, soleggiato e gradevole che ci accompagnerà per il resto della settimana. Una novità arriverà nel weekend, si tratterà di un temporaneo “respiro” africano verso il nostro Paese: domenica 7 si prevedono punte di 37°C in Sardegna, ma anche un generale aumento termico da Nord a Sud, sebbene con temperature ovunque ancora piacevoli e da condizioni biometeorologiche definite di “Benessere”. Staremo dunque molto bene in questa fase di Estate Settembrina salvo sulle Alpi dove dovremo monitorare lo sviluppo di qualche temporale forte tra la seconda parte del giovedì e venerdì. Per trovare qualche pioggia più organizzata dovremo attendere il 10-11 settembre, quando i modelli a lunga scadenza non escludono la possibilità di rovesci diffusi al Nord e in Toscana; si tratterebbe comunque di un veloce passaggio instabile in un contesto di sole e meteo amabile. Giovedì 4. Al Nord: bel tempo prevalente, salvo temporali sui monti occidentali. Al Centro: bel tempo. Al Sud: bel tempo. Venerdì 5. Al Nord: nubi sparse, qualche rovescio su Alpi e Prealpi centro orientali. Al Centro: bel tempo. Al Sud: bel tempo. Sabato 6. Al Nord: bel tempo, più caldo. Al Centro: soleggiato, più caldo. Al Sud: sole prevalente. Tendenza: alta pressione, stabile e soleggiato con temperature in aumento.
(Adnkronos) - MagicLand, il più grande parco divertimenti del Centro-Sud Italia, annuncia il più mostruoso dei casting per la selezione di 200 nuovi volti pronti a trasformarsi in zombie, clown horror, medici psicopatici e altre creature terrificanti che animeranno i weekend di Halloween. Le selezioni si svolgeranno sabato 13 e domenica 14 settembre 2025, a partire dalle 10, presso il Gran Teatro Alberto Sordi sito all’interno del Parco. Per accedere al casting è necessario avere almeno 18 anni e tanta voglia di divertirsi interpretando ruoli da brivido. I candidati dovranno presentarsi in abiti scuri, mentre al trucco provvederanno i make-up artist di MagicLand, che trasformeranno gli aspiranti performer in autentiche figure da incubo. Zombie, clown horror, infermieri inquietanti, medici psicopatici, sopravvissuti post-apocalisse o militari spietati: l’obiettivo è dar vita a una performance capace di sorprendere e convincere i selezionatori. I candidati più talentuosi e convincenti verranno scelti per far parte del cast che animerà i viali del Parco, spaventando anche i visitatori più coraggiosi e intrattenendo i più piccoli con spettacoli e performance da brivido. Al termine delle selezioni, sarà inoltre possibile vivere l’esperienza delle attrazioni di MagicLand, per concludere una giornata all’insegna del divertimento. C’è tempo fino al 10 settembre 2025 per candidarsi al casting, compilando l’apposito modulo online.
(Adnkronos) - “Il Programma Emtn è molto importante perché sancisce il ritorno a raccogliere capitali in Italia, rafforzando il mercato dei capitali italiani che negli ultimi anni ha sofferto l'emorragia verso mercati esteri. L'Italia non ha nulla da invidiare agli altri paesi. Riteniamo che il rimpatrio in Italia sia la mossa giusta negli interessi di Iren e del sistema economico italiano”. Sono le dichiarazioni di Luca Dal Fabbro, presidente di Iren, alla ‘Ring the Bell Ceremony’ organizzata a Palazzo Mezzanotte da Iren per celebrare la costituzione del nuovo Programma Emtn (Euro Medium Term Notes). Iren ha rinnovato il proprio Programma incrementando l’ammontare massimo da 4 a 5 miliardi di euro. Il Prospetto informativo relativo al Programma è stato approvato da Consob e ha ottenuto il giudizio di ammissibilità alla quotazione sul Mercato telematico delle obbligazioni (Mot) da parte di Borsa Italiana. Un ruolo importante è riservato alla sostenibilità. “Il denaro che raccogliamo sul mercato - prosegue Dal Fabbro - serve per aumentare gli investimenti sulla resilienza ambientale, sul rafforzamento delle reti idriche, sull'efficientamento del parco termoelettrico, il fotovoltaico, l'eolico. Alimentiamo progetti che devono essere sostenibili e che aumentano la resilienza ambientale. Siamo convinti che si tratti di un buon investimento che, da un lato, offre rendimento agli azionisti e dall’altro rende l’azienda più solita. Investire nella sostenibilità non è un peso, ma una grande opportunità di rendere le aziende più solide”. Nella scelta di procedere all’emissione di nuovi titoli obbligazionari ha influito la semplificazione burocratica e normativa: “È stato fatto un grandissimo lavoro di semplificazione da parte di Borsa Italiana e Consob - aggiunge - questo è uno degli elementi che ci ha indotto a investire. Faccio i complimenti al team di Consob e di Borsa Italiana. Grande lavoro a beneficio di emittenti come la nostra e di tutte le imprese italiane. L’Italia deve tornare a fare industria, nel nostro Paese abbiamo una iper finanziarizzazione del sistema italiano, ma facendo industria ci saranno soldi per alimentare la finanza”. Infine una considerazione sul nucleare: “Il nucleare è un orizzonte molto lungo. Per fare una centrale nucleare ci vogliono tra i 10 e i 15 anni. Il suggerimento che darei a chi parla di nucleare è di sopravvivere nei prossimi 5-10 anni facendo quello che è possibile e in parallelo studiare le migliori forme per produrre energia elettrica sostenibile e sicura., con tutte le fonti, nessuna esclusa” conclude Dal Fabbro.