INFORMAZIONIMartina Andolfi |
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(Adnkronos) - Con il saluto del rettore Nathan Levialdi Ghiron agli oltre 2.100 studenti e studentesse presenti e pronti al primo giorno di lezione universitaria, è cominciato, questa mattina, il semestre filtro dei corsi di laurea in Medicina e chirurgia, Odontoiatria e protesi dentaria e Medicina veterinaria dell'Università di Roma Tor Vergata. Oltre al caloroso benvenuto, ai saluti istituzionali del rettore e del preside di Medicina Stefano Marini e agli interventi dei coordinatori dei corsi di laurea interessati - Roberto Bei per corso di laurea in Medicina e Chirurgia, Marco Gargari per Odontoiatria e Protesi Dentaria, Eleonora Candi per Medicina Veterinaria - agli iscritti sono state fornite le ‘istruzioni per l'uso’ alla prima edizione di questo semestre peculiare che caratterizza l'inizio dell’Anno Accademico 2025-2026 dei corsi di laurea in area medica, secondo la recente riforma ministeriale. “Che il vostro sogno sia diventare medici, odontoiatri o medici veterinari, vi state incamminando verso professioni che richiedono una forte responsabilità, non solo tecnica ma anche etica e umana - ha affermato il rettore Levialdi Ghiron - Formarsi in questi campi significa acquisire conoscenze e competenze, ma anche sviluppare capacità relazionali, empatia, equilibrio e consapevolezza. Essere pronti a prendersi cura degli altri, in un'ottica One-Health di salute pubblica che coinvolga sia le persone sia gli animali nei momenti delicati e complessi della loro vita, è ciò che accomuna tutti i vostri percorsi”. Il preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia, Stefano Marini ha sottolineato lo sforzo organizzativo della didattica: "Grazie a scelte strategiche che ci hanno premiato, abbiamo tantissimi iscritti: oltre 2.100 ragazzi partecipano alle nostre lezioni che sono svolte in modalità mista garantendo la presenza in aula del docente e di un elevato numero di studenti (circa 800) in due turni (su prenotazione)". I numeri forniti dal preside - informa una nota - sono stati elaborati grazie a un sondaggio - coordinato dal dirigente responsabile per il supporto informatico alla didattica Domenico Genovese - per stimare quanti avrebbero preferito seguire le lezioni in presenza, sondaggio fatto a campione tra i ragazzi che entro il 25 luglio si sono iscritti al semestre filtro a Roma Tor Vergata. Questo affinché gli iscritti, magari fuorisede, potessero programmare la frequenza a distanza. Nel dettaglio, l'Ateneo ha scelto di fare lezione 5 giorni a settimana dal lunedì al venerdì, terminando le lezioni in presenza entro la fine di settembre, sia per ridurre i costi di alloggio e viaggio per i fuorisede che frequentano in presenza sia per lasciare più tempo per lo studio a casa. Le ultime due settimane di lezione a ottobre (esclusivamente on line) chiudono il programma di studio. Per facilitare lo studio, i docenti garantiscono una settimana suppletiva di lezioni focalizzata sugli esercizi. È prevista una ulteriore giornata di lezione tra i due appelli del 20 novembre e 10 dicembre per correggere gli esercizi e migliorare ulteriormente la preparazione. Le lezioni in presenza si svolgono nelle aule T1 e T2 di Economia e nell'aula Golgi di Medicina. Per le lezioni a distanza, è utilizzata la piattaforma Teams, già a disposizione dell'intera comunità studentesca. Al termine delle prove di esame - si legge nella nota - i numeri previsti per l'immatricolazione all'università di Roma Tor Vergata sono: 490 per Medicina e chirurgia; 120 per Odontoiatria e protesi dentaria, 80 per Medicina veterinaria. A sottolineare l'elemento importante del supporto psicologico ai giovani iscritti è stato l'intervento di Cinzia Niolu, professoressa ordinaria di Psichiatria che ha spiegato un progetto pensato da Roma Tor Vergata per i nuovi studenti: "L’esperienza che come studenti state per affrontare, il semestre di studio che potrà portarvi a conseguire l’obiettivo prefissato di laurearsi in medicina o, al contrario, di non riuscire a raggiungere questo loro desiderio, rappresenta una delicata prova psicologica. Dovrete confrontarvi con una sfida non semplice - ha ricordato - sarete sottoposti a uno stress che, in certi casi, potrebbe provocare tensioni emotive e psicologiche. Lo ‘Sportello studenti’ si propone come punto di accoglienza per sostenere momenti di sfiducia e difficoltà, aperto a chi sentirà il bisogno di sentirsi ascoltato e supportato". Al temine dell'inaugurazione, dopo i saluti e le spiegazioni su come organizzarsi per seguirle, le lezioni sono partite subito: Chimica e propedeutica biochimica, Fisica e Biologia.
(Adnkronos) - L’inizio delle scuole è alle porte e per venire incontro alle esigenze dei più piccoli, le aziende del settore dell’arredo propongono soluzioni per semplificare la vita e trasformare la casa in un luogo dove i bambini possano giocare, studiare e rilassarsi. Dalla cameretta con stile alla zona snack in cucina, le soluzioni sono molteplici e fanno tendenza. “Potrà sembrare strano ma quando si parla di rientro a scuola - rivela Jessica Fistani, direttrice marketing del brand veneto Arredo3 - anche la cucina può contribuire a rilassare gli animi agitati dei più piccoli che a malincuore devono tornare tra i banchi. Per questo, possono essere utilizzati piani snack e postazioni home office: permettono ai nostri figli di uscire dalla cameretta per rilassarsi e fare un break o lavorare in un altro ambiente. Personalizzabili e disponibili in diversi materiali, si adattano perfettamente ad ogni esigenza garantendo comodità, confort e praticità. Un modo di concepire la gestione di spazi e tempi dei più piccoli confidando che questo li aiuti ad affrontare l’anno scolastico con il giusto spirito”. Per il rifugio dei più piccoli, va di moda anche il trend orientale con abitudini diverse come, ad esempio, le dimensioni che altrove sono più importanti. Ne è la conferma il giovane brand indiano Diviana che immagina una stanza con “arredi caratterizzati da linee pulite, sensazione di equilibrio e attenzione alla qualità", come sottolinea Fabio Miotto, ad of Sales Italia. "La Q Collection - spiega - prevede anche un’originale postazione studio firmata dal designer italiano Marco Corti che si inserisce in camerette decisamente più grandi. In questo contesto, gli arredi sono protagonisti e creatori di momenti indimenticabili. Tutta la bellezza della tradizione indiana fatta di colori, tessuti e ispirazioni ma con il tocco europeo per poter soddisfare il gusto del Vecchio Continente. Un ambiente sofisticato ma semplice allo stesso tempo che trasforma lo spazio in esperienza tattile e di vita". Punta invece su soluzioni capaci di incentivare l’apprendimento, Somma1867, marchio premium del Gruppo Gabel e sinonimo di eccellenza italiana nel mondo del tessile per la casa. “Per il back to school, il Gruppo Gabel - afferma Michele Moltrasio, presidente e ad del Gruppo - ha da sempre creato delle proposte tessili caratterizzate da una scelta di tessuti, sia per il letto che spugna per il bagno, di alta qualità, certificati e rigorosamente prodotti nei nostri stabilimenti in Italia (tutta la filiera produttiva Gabel è certificata Step). Per la nuova stagione Autunno/Inverno stiamo producendo dei designi pensati per i nuovi nati fino al target teen. L’offerta è contraddistinta da colori e stampe divertenti e vivaci sempre studiati per stimolare la curiosità, i sogni dei più piccoli di casa ed accompagnarli nella vita di tutti i giorni, come le lettere dell’alfabeto della linea Trudi di Somma1867, capaci di stimolare l’apprendimento come un gioco sia nel momento della nanna che dopo il bagnetto". Molteplici e mutevoli sono le esigenze dei bambini e sistemi organizzativi durevoli e modificabili nel tempo sono la soluzione pratica e al tempo stesso sostenibile, per accompagnare i piccoli di casa durante ogni fase della crescita. “Usm Modular Furniture - ricorda Dario Caspani, Country Manager Italia - da 60 anni offre soluzioni modulari per tutti gli ambienti domestici, incluso la cameretta dei bambini. Grazie ai mobili Usm Haller è possibile progettare una cameretta funzionale e colorata, partendo dai primi giorni di vita fino ai teenager". "Alla base della filosofia di Usm Modular Furniture c’è il desiderio di realizzare creazioni in continua evoluzione. I moduli possono essere sempre modificati a seconda dei gusti e delle esigenze, grazie all'inserimento di nuovi elementi e accessori, ideali come proposte per riporre anche il materiale scolastico e giochi. Infinite sono le possibilità di personalizzazione, un approccio sostenibile per chi preferisce un prodotto durevole negli anni in grado di crescere assieme al proprio bambino”, conclude.
(Adnkronos) - Luglio 2025 è stato il terzo luglio più caldo a livello globale, con una temperatura media di 16,68 °C, 0,45 °C in più rispetto alla media di luglio del periodo 1991-2020. Inoltre, è stato più freddo di 0,27 °C rispetto al record di luglio 2023 e di 0,23 °C nel confronto con luglio 2024, il secondo più caldo. Lo rende noto il Copernicus Climate Change Service (C3S), implementato dal Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine per conto della Commissione europea con finanziamenti dell'Ue. Guardando, poi, alla media stimata del periodo 1850-1900, luglio 2025 è stato di 1,25 °C più caldo, diventando quindi il quarto mese degli ultimi 25 con una temperatura globale inferiore a 1,5 °C rispetto al livello preindustriale. Il periodo di 12 mesi da agosto 2024 a luglio 2025 è stato di 0,65 °C superiore alla media del periodo 1991-2020 e di 1,53 °C superiore al livello preindustriale. Secondo Carlo Buontempo, direttore del C3S, "due anni dopo il luglio più caldo mai registrato, la recente serie di record di temperatura globale è terminata, almeno per ora. Ma questo non significa che il cambiamento climatico si sia arrestato. Abbiamo continuato ad assistere agli effetti del riscaldamento globale in eventi quali il caldo estremo e le inondazioni catastrofiche di luglio. Se non stabilizziamo rapidamente le concentrazioni di gas serra nell'atmosfera, dovremo aspettarci non solo nuovi record di temperatura, ma anche un aggravamento di questi impatti, e dobbiamo prepararci a questo". La temperatura media sul territorio europeo a luglio 2025 è stata di 21,12 °C, 1,30 °C in più rispetto alla media di luglio del periodo 1991-2020, rendendo il mese scorso il quarto luglio più caldo mai registrato nel Continente.