(Adnkronos) - Choc in India dove un giovane di 25 anni, dichiarato morto in ospedale, si è risvegliato pochi istanti prima di essere cremato. A raccontare la vicenda di Rohitash Kumar ai media locali sono stati fonti mediche del Rajasthan, nel nord dell'India. Il giovane, già con difficoltà di parola e di udito, si è ammalato e a seguito di un attacco epilettico è stato portato all'ospedale della città di Jhunjhunu. Un medico lo ha dichiarato morto all'arrivo in ospedale. Ma il primario del nosocomio, D. Singh, ha dichiarato all'Afp che il referto autoptico era stato redatto senza effettuare l'autopsia e che il corpo era stato messo a disposizione per la cremazione. Il primario ha aggiunto che "poco prima" della sua cremazione, "il corpo ha cominciato a muoversi" dal momento che Kumar "era vivo e respirava". Il giovane quindi è stato portato in ospedale una seconda volta, ma ieri è stato dichiarato morto. A seguito della vicenda - ha riferito il Times of India - tre medici sono stati sospesi e la polizia ha aperto un'indagine.
(Adnkronos) - “Abbiamo fatto un esame approfondito e abbiamo visto che l'intelligenza artificiale per l'istruzione sarà un valido aiuto. Non può assolutamente annullare la presenza e la collaborazione del personale docente, ma è un grande supporto a tutta l'attività educativa e sicuramente a risolvere anche le problematiche dei singoli alunni, non solo dei diversamente abili, ma anche dei ragazzi che hanno dei tempi diversi di apprendimento”. Sono le parole di Elvira Serafini, segretario generale Snals-Confsal, ospite a Bologna al convegno organizzato da Confsal “Presentazione rapporto Salute e sicurezza sul lavoro nella contrattazione collettiva” che si è tenuto all'interno della fiera ‘Ambiente e Lavoro’. “Utilizzare l'intelligenza artificiale aiuterà al superamento delle difficoltà e dell'abbandono scolastico - ha continuato Serafini -. C'è stato un po' di preoccupazione all'inizio che potesse sostituire in alcuni casi la presenza del docente, c'è stata la preoccupazione di perdere l'autorevolezza, ma è stato il primo impatto. Tranquillizzati da studi, da ricerche, hanno ben compreso che è uno strumento e non è la sostituzione del docente. Di conseguenza però il docente deve fare una formazione appropriata per l'utilizzo concreto, reale e costruttivo dell'intelligenza artificiale”, ha concluso.
(Adnkronos) - La comunità scientifica è da tempo a caccia di un’alternativa sostenibile alle proteine della carne e potrebbe averla trovata nella lattuga di mare. È la tesi degli esperti della Chalmers University of Technology, in Svezia. Gli esperti sono convinti che le proprietà di questo particolare tipo di alga potrebbero fargli acquisire una certa importanza nella nostra dieta. Non è tutto: i processi legati alla produzione, alla raccolta e alla raffinazione avrebbero un impatto molto ridotto sull’ambiente rispetto alla ben più inquinante filiera della carne. Lo studio è comparso su “Food Chemistry”.