INFORMAZIONILaura PoggiNexive (ex Tnt Post Italia) spa Trasporti, Infrastrutture e Logistica Ruolo: Media Relations & Brand Identity Manager Area: Communication Management Social Network e/o Indirizzi IM: ● LAURA POGGI Laura Poggi |
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(Adnkronos) - E' il giorno dello sciopero nazionale. Dai trasporti alla scuola, e dopo il weekend difficile dei treni, questo venerdì 18 ottobre si preannuncia complicato per chi si muove con i mezzi pubblici, alla luce delle 24 ore di stop proclamate dai sindacati Al-Cobas e Si-Cobas da mezzanotte alle 23.59. Ma le agitazioni non finiscono qui: lo sciopero riguarda anche i lavoratori pubblici e privati che aderiscono al sindacato. E nella stessa giornata scenderanno in piazza, infatti, anche i metalmeccanici dell'automotive per una agitazione proclamata da Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm. Milano. Secondo quanto comunicato da Atm sul suo sito ufficiale lo sciopero potrebbe “avere conseguenze sulle nostre linee dalle 8.45 alle 15 e dopo le 18, fino al termine del servizio". Sempre in Lombardia, continua At, per quanto riguarda la funicolare Como-Brunate, lo sciopero potrebbe creare disagi a chi viaggia “dalle 8.30 alle 16.30 e dopo le 19.30, fino al termine del servizio”. Roma. La capitale sembra esclusa dai disservizi sui trasporti visto che l'Atac e gli operatori privati che gestiscono le linee periferiche comunicano di non aver ricevuto proclamazioni di agitazioni da parte di sigle sindacali. Ma i problemi, per chi si muoverà in centro, non mancheranno per la concomitante agitazione dei sindacati dell'automotive che dalle ore 9.00 alle ore 14.00 terranno una manifestazione, che partendo da piazza Barberini giungerà a piazza del Popolo dopo aver percorso via Sistina e piazza Trinità dei Monti. Previste deviazioni e rallentamenti per numerose linee bus. Trento. Allo sciopero ha aderito il personale di Trentino Trasporti e sono possibili problemi sulla linea Trento – Bassano del Grappa. Torino. Attese modifiche nel servizio urbano, suburbano e della metropolitana del capoluogo piemontese. Previste comunque due fasce di garanzia: dalle 6 alle 9 e dalle 12 alle 15. Coperte anche le autolinee extraurbane da inizio servizio fino alle 8, e poi dalle 14.30 alle 17.30. La Sfm1 Pont-Rivarolo-Chieri e Sfma Torni-Aeroporto-Ceres saranno attive da inizio servizio fino alle 8 e poi dalle 14.30 alle 17.30. Catania. In città Amts Catania vedrà un'astensione dal servizio di 4 ore, dalle 10 alle 14, con possibili disagi e disservizi. Scuola. L'agitazione di 24 ore potrebbe interessare istituti di qualsiasi ordine e grado. Anche qui molto dipenderà dal livello di adesione. Inps. L'istituto ha segnalato la possibilità di interruzioni e limitazioni nelle attività: il rischio quindi è di difficoltà nell’accesso ai servizi, con potenziali ritardi e lunghe attese. Vigili del fuoco. Lo sciopero in questo caso sarà di durata limitata e le eventuali astensioni avverranno nella fascia dalle 8 alle 14.
(Adnkronos) - Conferme e new entries nel neocostituito Cda di 1000 Miglia Srl, nominato dal consiglio direttivo dell’Automobile Club Brescia presieduto dal numero uno dell’Ente, Aldo Bonomi. Il consiglio di amministrazione uscente, composto da Beatrice Saottini (presidente) e dai consiglieri Maurizio Arrivabene, Alice Mangiavini, Matteo Marzotto e Alberto Piantoni (nella duplice veste di amministratore delegato della società), ha quindi concluso il proprio mandato durante il quale le politiche di marketing e promozione hanno beneficiato di forte impulso e caratterizzato il periodo di gestione, consentendo al marchio 1000 Miglia di consolidare ed espandere il proprio raggio d’azione e la propria notorietà sia a livello locale che nazionale e internazionale. Fulvio D’Alvia e Galeazzo Pecori Giraldi, professionisti di comprovata esperienza e indiscutibile visione manageriale, subentreranno ad Alberto Piantoni e Maurizio Arrivabene, e siederanno da oggi nel nuovo Cda della società a fianco dei confermati Beatrice Saottini (che mantiene il ruolo di Presidente), Alice Mangiavini e Matteo Marzotto. "Voglio innanzitutto esprimere un sincero ringraziamento ad Alberto Piantoni e Maurizio Arrivabene che nel corso di questi anni hanno contribuito allo sviluppo del marchio e fornito un supporto importante alla crescita e alla gestione della nostra organizzazione", le parole di Aldo Bonomi "e desidero accogliere Fulvio D’Alvia e Galeazzo Pecori Giraldi con i migliori auguri di buon lavoro. Sono certo che troveranno negli altri membri del Board e in tutta l’organizzazione di 1000 Miglia Srl un valido supporto per poter rendere ancora più performanti e competitivi il Team e l’Azienda”. Fulvio D’Alvia, nuovo ad della Società, dopo un’iniziale esperienza presso il Ministero dei Trasporti, proviene da un percorso ultratrentennale nel Sistema Confindustria, dove ha ricoperto nel tempo incarichi dirigenziali in diversi settori e con responsabilità crescenti. Una lunga esperienza portata ora in 1000 Miglia per contribuire a consolidare gli importanti traguardi conseguiti dalla società e sviluppare nuove iniziative progettuali. Galeazzo Pecori Giraldi, esperto di Diritto Internazionale e Business Economics, è stato per oltre vent’anni ad di Morgan Stanley Italia e Svizzera e vice presidente di Morgan Stanley Europe prima di dedicarsi allo sviluppo delle attività di investment banking internazionali, delle relazioni con i principali clienti istituzionali e con le più importanti holding familiari di Europa e Medio Oriente.
(Adnkronos) - Eni racconta il proprio impegno nel clean cooking attraverso la mostra Eni dal titolo “FE&L Food Energy & Life”, in calendario dal 15 al 30 ottobre al Corner Maxxi di Roma. Attraverso le fotografie di Gabriele Galimberti e proiezioni video immersive che ritraggono le prime tappe in Mozambico e Angola, la mostra offre una testimonianza della ricerca svolta da Eni sulle tradizioni culinarie, gli aspetti nutrizionali e i benefici legati all’adozione dei fornelli da cucina migliorati distribuiti alle comunità locali nell’ambito del programma 'Eni for Clean Cooking'. Un racconto dedicato al progetto e alla vita delle popolazioni dove Eni sta sviluppando e diffondendo l'iniziativa. Il programma 'Eni for Clean Cooking' si inserisce nel percorso di just transition che accompagna Eni verso gli obiettivi di neutralità carbonica al 2050 attraverso la riduzione delle emissioni (scope 1, 2 e 3). La distribuzione di fornelli migliorati - la cui efficienza è certificata secondo gli standard della Clean Cooking Alliance - permette ad Eni di generare parte dei crediti di carbonio necessari per la compensazione delle emissioni residue. Attraverso questo programma Eni si è impegnata a garantire l’accesso al clean cooking a oltre 10 milioni di persone in tutta l’Africa sub-sahariana entro il 2027, con l’ambizione di raggiungere 20 milioni di persone entro il 2030. Il programma prevede la fornitura gratuita di fornelli ad alto rendimento energetico (Improved cookstove) a famiglie attualmente dipendenti da sistemi di cottura inefficienti. A partire dal 2025, il programma si propone di avviare il passaggio da “improved cookstove” a soluzioni “avanzate” (Advanced cookstove), a induzione nelle aree urbane e a pirolisi dei residui agricoli nelle aree rurali, permettendo il totale abbattimento dell’uso della biomassa legnosa. L’utilizzo di dispositivi più puliti e più sicuri è, inoltre, parte integrante dell’impegno di Eni nel contribuire al miglioramento degli standard di vita delle comunità. Oltre ai benefici di carattere ambientale e di risparmio in termini di spesa per il combustibile, l’adozione di fornelli migliorati e avanzati permette, infatti, di ridurre l’esposizione ai fumi tossici che sono responsabili dei problemi di salute che ogni anno causano 3,7 milioni di morti premature, prevalentemente di donne e bambini. L’accesso ad un’energia più pulita è una sfida che riguarda la sicurezza, la salute e l’empowerment delle persone attraverso il coinvolgimento attivo e partecipato delle comunità locali. In tale cornice, il programma prevede interventi, in linea con le politiche sanitarie nazionali e internazionali, volti alla promozione del benessere comunitario e alla diffusione di best practice igieniche e nutrizionali, al supporto alle campagne dedicate ai temi della salute materno/infantile locali, il tutto attraverso un processo di cambiamento culturale, che riguardi sia l’utilizzo di tecnologie diverse per la cucina sia la modifica dei modelli culinari e una acquisizione di strumenti di consapevolezza sui benefici portati.