(Adnkronos) - Dopo il 'de profundis' del Movimento 5 Stelle con il video diffuso oggi, 3 dicembre, sui social dal fondatore Beppe Grillo, Giuseppe Conte si mostra imperturbabile. “È serafico? Certo, perché c’è da preoccuparsi?”, dice ai cronisti in transatlantico prima della riunione congiunta con deputati e senatori del Movimento. "La nostra comunità, quella del Movimento 5 stelle, è abituata agli attacchi esterni anche perché, diciamolo, combattiamo battaglie scomode, che danno fastidio. Pensiamo al no all'Europa delle armi, al no al raddoppio dei finanziamenti pubblici ai partiti, pensiamo alla battaglia sul salario minimo, quella contro l'autonomia differenziata, e tante altre battaglie. Dispiace però - afferma l'ex premier in un video sui social - che chi dovrebbe essere al nostro fianco e conoscerci meglio si è messo invece da tempo ai margini della nostra comunità e si dimostra disinformato". "E sì - aggiunge - perché molte delle proposte menzionate in realtà si sono già tradotte in proposte di legge in Parlamento già depositate, che stiamo portando avanti con forza e determinazione". "Questa è una comunità orgogliosa, che non si lascia calpestare da nessuno, che non vuole andar per funghi. Da giovedì a domenica tornerà a votare, rivoteremo tutti insieme perché ci sono anche nuove battaglie da portare avanti, quelle che voi alla base avete selezionato e avete votato e saranno gli obiettivi strategici che realizzeremo tutti insieme. Allora torniamo a votare perché da lunedì si volta pagina", conclude Conte.
(Adnkronos) - In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, presso la Direzione generale Inail di piazzale Giulio Pastore, a Roma, si è svolta questa mattina la cerimonia di intitolazione dell’Auditorium della sede centrale dell’Istituto al professor Antonio Maglio. Pioniere della sport-terapia e ideatore delle prime Paralimpiadi disputate a Roma nel 1960, subito dopo la conclusione dei Giochi della XVII Olimpiade, Maglio fornì un contributo decisivo per l’evoluzione della percezione e del trattamento della disabilità. In un’epoca in cui avere un handicap equivaleva spesso a una condanna all’emarginazione, nel Centro paraplegici Inail di Ostia introdusse un nuovo metodo riabilitativo basato sui concetti di presa in carico dei pazienti, di terapia occupazionale e di reinserimento socio-lavorativo. Alla cerimonia sono intervenuti il presidente dell’Inail, Fabrizio D’Ascenzo, il direttore generale dell’Istituto, Marcello Fiori, il presidente del Comitato italiano paralimpico, Luca Pancalli, la vedova di Maglio, Maria Stella Calà, e gli atleti paralimpici Giada Rossi, Alberto Amodeo e Domiziana Mecenate. Nell’Auditorium sono anche stati esposti diversi cimeli legati all’attività del medico dell’Inail e alle prime Paralimpiadi, dal provvedimento di istituzione del Centro paraplegici di Ostia alle medaglie conquistate dagli atleti azzurri ai Giochi del 1960.
(Adnkronos) - "L’onerosità del Saf è un dato di fatto e ancora oggi è una barriera preclusiva che deve essere superata perché è l’unica soluzione tecnologica alternativa. Dobbiamo sostenerlo con politiche di incentivazione che devono essere adottare a livello europeo con premialità e incentivazione, non come fanno gli Usa o la Gran Bretagna con gli Its’’. Lo sottolinea il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Galeazzo Bignami, in occasione di un convegno sulla decarbonizzazione del trasporto aereo.