(Adnkronos) - Obiettivo ottavi di finale di Champions League per la Juventus. I bianconeri ospiteranno oggi, mercoledì 29 gennaio, il Benfica all'Allianz Stadium, nell'ultima giornata della prima fase del torneo. La squadra di Motta si trova attualmente al 17esimo posto con 12 punti, bottino che gli ha già regalato la certezza matematica della qualificazione ai playoff, ma ora l'obiettivo è ottenere un posto tra le prime otto, posizioni che garantiscono l'accesso diretto agli ottavi di finale. Per arrivare tra le prime otto, e accedere quindi agli ottavi di finale di Champions League, la Juventus dovrà necessariamente vincere con il Benfica e poi sperare in risultati favorevoli sugli altri campi. Per la qualificazione infatti servirebbe che dieci delle dodici squadre piazzate dalla quinta alla sedicesima posizione non vincano, con la differenza reti (+4 quella della Juve) che giocherebbe un ruolo determinante in caso di arrivo a pari punti.
(Adnkronos) - European health development, holding che controlla UniCamillus, università privata specializzata nelle scienze mediche e sanitarie, guidata dal rettore Gianni Profita, annuncia l’ingresso nel proprio capitale, con una quota di minoranza, di un gruppo di investitori italiani e internazionali di rilievo riuniti da H14, family office di Barbara, Eleonora e Luigi Berlusconi. Tra gli investitori la famiglia Marzotto, la famiglia Doris, la famiglia de Brabant, e Istituto Atesino di Sviluppo. Negli ultimi anni, UniCamillus ha consolidato la propria posizione come punto di riferimento nella formazione di professionisti nel settore medico e sanitario, distinguendosi per la sua vocazione internazionale ed il forte impegno, in particolare, verso i Paesi in via di sviluppo. L’ingresso di H14 consentirà all’Ateneo di accelerare ulteriormente il proprio percorso di crescita, puntando al rafforzamento della presenza sul territorio italiano ed all’espansione delle collaborazioni internazionali con istituzioni accademiche di prestigio. Un focus strategico sarà rappresentato dagli investimenti in infrastrutture e tecnologie all’avanguardia, con l’obiettivo di offrire agli studenti un’esperienza formativa di eccellenza e di promuovere l’innovazione nell’educazione medica. UniCamillus continuerà inoltre ad investire nel capitale umano, rafforzando il proprio corpo docente e attirando professionisti, ricercatori e accademici di fama internazionale. “In pochi anni dalla fondazione - ha dichiarato il rettore Gianni Profita - l’ateneo ha ottenuto straordinari risultati confermando l’intuizione originaria di coniugare l’eccellenza della formazione medica con una visione umanitaria internazionale. Oltre 5000 studenti - provenienti da oltre 70 Paesi del mondo - oggi affollano le nostre moderne aule dove ottimi e selezionati docenti li preparano per i tirocini nei migliori ospedali. UniCamillus è destinata oggi a crescere ancora di più grazie alle idee e all’esperienza del family office guidato da Luigi Berlusconi con il quale ho trovato assoluta consonanza di idee e di visione”. “Con UniCamillus - ha dichiarato Luigi Berlusconi, presidente della società - condividiamo come H14 una visione ambiziosa: costruire un futuro in cui formazione e innovazione possano rispondere concretamente alle sfide globali della salute. Crediamo nell’investimento in realtà capaci di trasformare il sapere in impatto sociale, e UniCamillus rappresenta una straordinaria sintesi di eccellenza accademica e missione umanitaria. Il nostro impegno è quello di accompagnare questo percorso, ampliando orizzonti e opportunità con lo sguardo rivolto alle generazioni future." Nel contesto dell’operazione, Mediobanca ha agito come advisor finanziario esclusivo di UniCamillus ed unico advisor finanziario coinvolto nell’operazione. Gli studi Gianni & Origoni, Giordano-Merolle e Profeta hanno supportato UniCamillus per gli aspetti legali e fiscali. H14 è stata assistita da PedersoliGattai, Yard Reaas, New Deal Advisors e Spada Partners.
(Adnkronos) - Lidl prosegue nel suo impegno per un’alimentazione più consapevole allineando ulteriormente la sua offerta di prodotti alla Planetary Health Diet (Phd) entro il 2050. Entro il 2030, l’Insegna aumenterà la quota di alimenti a base vegetale venduti, come fonti proteiche, cereali integrali, frutta e verdura, del 20% rispetto al 2023. Come primo retailer ad applicare la metodologia del Wwf in tutti i 31 Paesi in cui è presente, Lidl consente ai suoi clienti di compiere scelte più consapevoli dal punto di vista ambientale e salutare, garantendo maggior trasparenza per tutte le categorie alimentari del suo assortimento. Per affrontare le sfide globali come il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità e le malattie legate all’alimentazione, è necessario cambiare il nostro sistema alimentare. Nel riconoscere questi problemi urgenti e la sua responsabilità, Lidl contribuisce alla trasformazione del sistema alimentare globale fissando obiettivi ambiziosi lungo tutta la sua catena del valore, mettendo i propri clienti nella condizione di compiere scelte d’acquisto più sostenibili. Per raggiungere questo scopo, Lidl, con il supporto di Wwf, si pone obiettivi sempre più ambiziosi attraverso la strategia sull’Alimentazione Consapevole valida in tutti i 31 Paesi in cui opera. Per nutrire una popolazione mondiale in crescita, in modo sano ed entro i limiti del Pianeta, sottolinea Alessia Bonifazi, Responsabile Comunicazione & Cssr Lidl Italia, "è fondamentale una trasformazione del sistema alimentare globale. Lidl è impegnata su questo fronte da anni, basandosi sull’approccio scientifico della Planetary Health Diet. Con il Wwf come partner esperto al nostro fianco, vogliamo avere un impatto positivo ancora maggiore in futuro e offrire ai nostri clienti una crescente offerta di alternative sane e sostenibili, al prezzo Lidl". "Accogliamo con favore l’allineamento di Lidl alla Planetary Health Diet e l’applicazione della metodologia di Wwf", sottolinea Mariella Meyer del Wwf International. "Questo - aggiunge - è un passo cruciale nella trasformazione del sistema alimentare, che è il principale motore della perdita di fauna selvatica e natura. Concentrandosi su più alternative a base vegetale, Lidl dà priorità sia alla salute umana sia a quella del Pianeta. Speriamo che questo ispiri altri retailer a seguire l’esempio e a concentrarsi maggiormente sulle scelte a base vegetale rispetto ai prodotti a base animale".