(Adnkronos) - I gay sono ammessi in seminario, purché rimangano casti. Lo prevedono le regole varate dalla Conferenza episcopale italiana. Dopo anni di lavoro, ha dato vita ad una serie di linee guida - che hanno ricevuto l'ok della Santa Sede con decreto del Dicastero per il Clero - che presentano un iter per l'ammissione nei seminari. Le norme sono entrate in vigore da ieri e saranno messe in pratica per i prossimi tre anni. Nel frattempo un gruppo di studio in Vaticano continuerà a lavorare sul tema. Nel dettaglio, nelle linee guida non si esclude l'ammissione nei seminari degli omosessuali a patto che si mostri "l'orientamento alla vita celibataria". Il documento - 'La formazione dei presbiteri nelle chiese in Italia. Orientamenti e norme per i seminari' - è statp approvato dalla 78a Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana, svoltasi ad Assisi dal 13 al 16 novembre 2023. Nell'iter, è stata recepita la richiesta emersa nel Cammino sinodale di allargare la condivisione dell'opera formativa dei seminaristi, coinvolgendo la comunità ecclesiale e invitando a pensare creativamente le forme di collaborazione possibili con particolare riguardo alla figura femminile. Nel dettaglio, al paragrafo 44 le linee guida Cei - si ricorda adottate 'ad experimentum' per tre anni - evidenziano che "nel processo formativo, quando si fa riferimento a tendenze omosessuali, è opportuno non ridurre il discernimento solo a tale aspetto ma, così come per ogni candidato, coglierne il significato nel quadro globale della personalità del giovane , affinché, conoscendosi e integrando gli obiettivi propri della vocazione umana e presbiterale, giunga ad un’armonia generale". L'obiettivo della formazione del candidato al sacerdozio "nell'ambito affettivo- sessuale - sottolineano le linee guida - è la capacità di accogliere come dono , di scegliere liberamente e vivere responsabilmente la castità nel celibato. Infatti, essa non è una indicazione meramente affettiva ma la sintesi di un atteggiamento che esprime il contrario del possesso. La castità è la libertà dal possesso in tutti gli ambiti della vita. Solo quando un amore è casto è veramente amore. L'amore che vuole possedere alla fine diventa pericoloso sempre".
(Adnkronos) - "Del Piano Mattei ci è piaciuta molto l'attenzione da parte del governo a un Continente in così forte sviluppo. Il Piano nel corso del 2024 è stato riempito piano piano di contenuti, e i contenuti hanno iniziato a dare risultati. E mano a mano che passava il tempo è stato come un aggregatore del sistema Paese, con le banche di investimento, la cooperazione economica, Confindustria. Tutti hanno iniziato a parlare del tema in modo più coordinato. Il Sistema Paese ha dato quindi attenzione, dal punto di vista dell'impresa, allo sviluppo del Continente. E quindi il Piano è diventato non solo strategico e importante per l'Italia, ma è riconosciuto come l'unico vero piano per l'Africa sia da tutto il mondo dell'economia reale che dal mondo finanziario". Così con Adnkronos/Labitalia, Massimo Dal Checco, presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, commenta le parole di oggi su Africa e Piano Mattei della premier Giorgia Meloni, nel corso della conferenza stampa con la stampa parlamentare. Per Dal Checco quindi il Piano Mattei è diventato "un piano non più fatto solo di annunci e di che cosa si voleva fare, ma un piano concreto. Noi abbiamo fatto a settembre scorso un incontro con 70 aziende, al quale hanno partecipato tutti gli attori coinvolti". E per Dal Checco è fondamentale che "con questo piano la cooperazione italiana, che prima era rivolta esclusivamente a tutto il mondo no profit, si sia rivolta anche al mondo profit. Perché si è capito che lo sviluppo economico in questi Paesi fa molto bene, anche associato a quella che era tutta la parte no profit". Positivo per Dal Checco, l'ampliamento del Piano ad altri Paesi, come annunciato dalla premier. "Da due punti di vista: il primo motivo sicuramente per le imprese, per avere più opportunità di più Paesi dove si può essere appoggiati dal piano Mattei. Ma l'altra cosa secondo me molto importante, non solo dal punto di vista economico, è contribuire alla crescita dell'Africa in un'etica che è conforme alla nostra, in modo tale da avere più facilità di rapporto nel futuro", sottolinea. E il prossimo 22 gennaio Confindustria Assafrica & Mediterraneo terrà la propria assemblea pubblica che sarà occasione per fare il punto proprio con le imprese associate sul piano Mattei. (di Fabio Paluccio)
(Adnkronos) - Un calcestruzzo stampato in 3D e soprattutto sostenibile. È questa la scommessa vinta dagli esperti della Nanyang Technological University di Singapore, che con la loro proposta potrebbero dare un contributo fondamentale alla difficile transizione ecologica del settore delle costruzioni. Gli scienziati hanno raggiunto il loro obiettivo mettendo a punto un metodo di stampa che cattura il carbonio. I risultati della ricerca sono stati recentemente pubblicati sulla rivista di settore “Carbon Capture Science & Technology”.