(Adnkronos) - "Sembra un passo avanti, che dovrà essere verificato nei documenti tecnici. Anche qualora le prime impressioni fossero confermate, per noi non sarebbe comunque sufficiente: servirà molto altro. L’apertura che oggi arriva da Bruxelles è frutto di un lavoro intensissimo e impegnativo che è partito nel 2022, con l’obiettivo di scongiurare un suicidio industriale determinato da regole assurde e sbagliate". Lo dichiara l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia e presidente dell’Automotive Regions Alliance, Guido Guidesi, in merito alla revoca, da parte della Commissione europea, del divieto di vendita dei veicoli a benzina e diesel dal 2035. Secondo Guidesi, il cambio di rotta apre uno spiraglio di speranza che dovrà trovare riscontro nei documenti tecnici. "È davvero incredibile - aggiunge - essere arrivati a tutto questo dopo tre anni di proposte, sinergie con gli altri territori e stakeholder e di confronti supportati da dati inequivocabili sullo stato critico del settore automotive europeo. Continuo a pensare che serva una piena ‘neutralità tecnologica’, liberando la capacità di innovazione del settore che in Europa gode di tradizione e innovazione che negli ultimi anni è stata limitata ad un’unica soluzione, avvantaggiando i costruttori extraeuropei". "La mobilità del futuro – spiega l’assessore – sarà sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e sociale solo se vedrà protagoniste tutte le tecnologie, endotermico compreso. L’ideologia, la rigidità e l’incapacità di ascoltare ci hanno portato ad una situazione difficilissima dal punto di vista economico e rischiosa per tutto il settore. La Commissione oggi fa un passo avanti verso la razionalità, verso il mercato, verso i consumatori, ma servirà tanto altro per salvare il settore". "Soprattutto – conclude – servirà una Commissione che non chiuda gli occhi davanti all’evidenza. La Lombardia, comunque, continuerà a lottare".
(Adnkronos) - “Quella di oggi è una bellissima giornata, perché ci troviamo in un auditorium pieno di giovani che parlano di una cosa importantissima per il loro futuro: il lavoro”. Sono le parole di Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma, all’edizione 2025 di Labordì a Roma, l’evento organizzato dalle Acli della Capitale per avvicinare i giovani al mondo del lavoro. “Il lavoro è importante, non soltanto perché serve a pagare il mutuo e riempire il carrello della spesa, ma soprattutto perché realizza una parte importante della nostra vita - spiega - Dall'entusiasmo e dall'attenzione con cui i ragazzi presenti hanno seguito gli interventi, credo ci sia da parte loro una grande disponibilità nei confronti di questo tema”. “Il mondo cambia e quindi bisogna arrivare preparati - conclude - Il tema delle competenze è fondamentale. I giovani mi paiono assolutamente disposti ad affrontare i percorsi per poterle acquisire”.
(Adnkronos) - “La mostra ‘Oltreplastica’ racconta sia il passato glorioso della relazione tra il disegno e la produzione industriale e la plastica sia le possibilità future aperte dalle bioplastiche, nel contesto della transizione ambientale, al servizio della produzione di largo consumo”. È quanto affermato da Antonio Funiciello, responsabile Identity Management di Eni, all’inaugurazione della mostra Oltreplastica, curata da Frida Doveil e realizzata da ADI Design Museum con il supporto di Eni, main partner del museo, con la presenza in mostra di Versalis con Novamont e Finproject. “Come Eni siamo al secondo anno di nostra collaborazione con Adi Design Museum. L’anno scorso siamo stati presenti con una mostra dedicata al nostro brand, alla sua evoluzione e a come è cambiato e si è attualizzato. Quest'anno siamo qui con la mostra 'Oltreplastica' - conclude - che ha lo scopo di raccontare non soltanto il grande viaggio del rapporto tra la plastica, il design e il disegno industriale, ma anche le soluzioni che Eni, soprattutto attraverso la sua società Versalis, propone con la bioplastica, al servizio ancora una volta del disegno industriale”.