(Adnkronos) - Maxi operazione oggi, 29 gennaio 2025, contro la 'ndrangheta in varie località della costa jonica calabrese e nelle regioni Lazio, Piemonte e Lombardia. I carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro e del Ros, coordinati della Dda, hanno eseguito un provvedimento cautelare nei confronti nei confronti di 44 indagati per i quali il gip del Tribunale di Catanzaro ha disposto l'applicazione di misure cautelari, di cui 15 in carcere, 29 agli arresti domiciliari. Tra i destinatari della misura cautelare, anche amministratori locali tra cui il sindaco di Badolato, il suo vice, il presidente del Consiglio comunale e due assessori, finiti ai domiciliari. I reati ipotizzati nei loro confronti sono associazione di tipo ‘ndranghetistico, procurata inosservanza di pena, traffico di armi e diversi reati contro la persona e il patrimonio aggravati dalle finalità mafiose, nonché scambio elettorale politico mafioso e violazioni in materia di stupefacenti.
(Adnkronos) - "Accogliamo con favore quanto approvato dalla Cabina sisma all’interno della Struttura del Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016, che ha introdotto una misura incentivante, pari al 10% del contributo, per la realizzazione di strutture portanti in legno nel caso di demolizione con ricostruzione di edifici con stato di danno L4". Lo dichiara in una nota FederlegnoArredo che, insieme alla Fondazione Symbola, ha lavorato al fianco della Struttura commissariale e che "la promuoverà nei prossimi mesi attraverso un’attività di formazione e diffusione rivolta alle Istituzioni locali e agli ordini professionali coinvolti nell’importante opera di ricostruzione di cui questi territori hanno urgente bisogno". "Si tratta - prosegue la nota - della prima misura in Italia che riconosce e valorizza l’impiego del legno nelle costruzioni e che avrà un’importante ricaduta nelle filiere produttive locali, nel pieno rispetto di una gestione forestale sostenibile. L’impegno della Federazione per la valorizzazione del legno e delle aziende del settore si è dimostrata fondamentale per il raggiungimento di un traguardo strategico".
(Adnkronos) - Con la prossima Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare del 5 febbraio parte il conto alla rovescia dei 5 anni che ci separano dal 2030, un tempo che dovrà essere impiegato per inserire nel quotidiano buone pratiche, azioni e comportamenti concreti volti a ridurre della metà lo spreco alimentare, traguardo prospettato dal target 12.3 dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile adottata dalle Nazioni Unite il 25 settembre 2015. Target che prevede di dimezzare lo spreco alimentare nelle case dei consumatori così come nelle fasi di produzione e distribuzione del cibo. Al lanciare il countdown è la campagna Spreco Zero con il tema portante della 12esima Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare del 5 febbraio prossimo che sarà #Tempodiagire, #Timetoact: una vera e propria ‘call to action’, un invito all’azione per sensibilizzare i cittadini ma anche le istituzioni e le aziende intorno alle strette implicazioni fra spreco alimentare e impatto ambientale. “In termini concreti - spiega il direttore scientifico dell’Osservatorio Waste Watcher International Andrea Segrè, fondatore della Giornata Nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare - si tratta di arrivare nel 2030 a uno spreco pro capite di 368,7 grammi settimanali, ovvero la metà dei 737,4 grammi registrati 10 anni fa al momento dell’adozione dell’Agenda 2030 che al punto 12.3 richiedeva di dimezzare quella quota (fonte: Oss. Waste Watcher International). Una sfida che si prospetta ambiziosa, possiamo iniziare fin da subito adottando strumenti pratici come lo Sprecometro, a disposizione di tutti gratuitamente, che ogni giorno misura non solo lo spreco del cibo ma anche la nostra impronta ambientale, lo spreco dell’acqua nascosta e le emissioni connesse al cibo gettato”. E’ Filippo La Mantia l’Ambasciatore di Buone Pratiche della campagna Spreco Zero 2025 e della Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare, in calendario il 5 febbraio, quest’anno al traguardo della sua 12esima edizione. Firma italiana della cucina fra le più note e amate, innovativo e appassionato, impegnato in molte cause sociali, Filippo La Mantia si distingue per una filosofia culinaria basata sulla semplicità, sul patrimonio culturale e sulla convivialità, oltre che su una cucina accessibile e ispirata ai valori della sostenibilità, della stagionalità, del recupero degli alimenti in funzione della prevenzione degli sprechi. L’evento ufficiale della Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, promosso per iniziativa della campagna Spreco Zero di Last Minute Market con il patrocinio del ministero dell’Ambiente e dell’Anci, media partners Rai Radio1 e Rai Radio2, si svolgerà a Roma martedì 4 febbraio dalle 11 nello Spazio Europa, sede di Rappresentanza Permanente del Parlamento e della Commissione Europea (via IV Novembre, 149) con diretta sui canali social della campagna Spreco Zero. Sarà l’occasione per la presentazione del nuovo rapporto dell’Osservatorio Waste Watcher International con i dati del ‘Caso Italia’ 2025.