(Adnkronos) - Una petizione online promossa da un italiano, il giornalista Vincenzo Lorusso, contro il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si lega alla propaganda russa, direttamente, e all'azione hacker contro siti italiani, indirettamente perché la rivendicazione coincide con il 'movente' della raccolta di firme. Si riferisce alle parole della portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, tornata a parlare dell'intervento del Capo dello Stato a Marsiglia con un tono se possibile più minaccioso di quello già usato 48 ore fa: "Nella sua veste di presidente ha dichiarato di ritenere che la Russia possa essere equiparata al Terzo Reich. Ciò non può e non rimarrà mai senza conseguenze". Tutto questo avviene mentre si tiene a Parigi il vertice europeo sull’Ucraina voluto dal presidente francese Emmanuel Macron e mentre a Riad si incontrano la delegazione americana, guidata dal Segretario di Stato Marco Rubio, e quella russa, guidata dal ministro degli esteri Sergei Lavrov. Quello a Mattarella è un attacco frontale, con pochissimi precedenti, che ricalca quello di due giorni fa ma che si spinge oltre in un contesto in cui la disinformazione trova sempre più spazio. Se prima le affermazioni di Mattarella erano 'blasfeme', oggi si minacciano 'conseguenze'. Di cosa stiamo parlando? Quali sono queste frasi addirittura blasfeme pronunciate da Mattarella? Eccole. Parlando delle conseguenze della crisi del '29, il capo dello Stato ha detto: "Fenomeni di carattere autoritario presero il sopravvento in alcuni Paesi, attratti dalla favola che regimi dispotici e illiberali fossero più efficaci nella tutela degli interessi nazionali. Il risultato fu l’accentuarsi di un clima di conflitto - anziché di cooperazione - pur nella consapevolezza di dover affrontare e risolvere i problemi a una scala più ampia. Ma, anziché cooperazione, a prevalere fu il criterio della dominazione. E furono guerre di conquista. Fu questo il progetto del Terzo Reich in Europa. L’odierna aggressione russa all’Ucraina è di questa natura". L’accostamento tra la Russia di Putin e la Germania nazista di Hitler ha colpito evidentemente la sensibilità del Cremlino, che ha immediatamente messo in moto la macchina della propaganda, con una inquietante capacità di penetrare anche in Italia. Zakharova nel suo nuovo intervento ha fatto riferimento alla petizione promossa da Lorusso, giornalista italiano che vive a Lugansk e racconta la vita nel Donbass. Il testo è rintracciabile sul sito petizioni.com e alle 19,00 di oggi fa registrare quasi 15mila firme: “Il popolo italiano non si riconosce nelle dichiarazioni del Presidente della Repubblica Italiana Mattarella e desidera scusarsi con la Federazione Russa e con tutto il popolo russo”. La notizia della petizione viene prima ripresa in un post pubblicato su Facebook dall’Ambasciata della Federazione Russa in Italia che "ringrazia tutti coloro che hanno inviato i propri messaggi, in cui si condanna la mancata sensibilità storica e diplomatica del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, durante il suo intervento a Marsiglia, quando ha paragonato la Russia al 'Terzo Reich', e che hanno espresso la propria solidarietà a Maria Zakharova, Rappresentante ufficiale del Ministero degli Affari Esteri della Russia". La stessa notizia è riportata poi dall'agenzia ufficiale russa Tass, con il commento del promotore. "I firmatari sono principalmente cittadini italiani, ci sono anche russi che vivono in Italia", ha detto. Lorusso aggiungendo che una volta completata la raccolta delle firme, la petizione verrà inviata al ministero degli Esteri russo per "dimostrare che gli italiani non condividono le opinioni del presidente". L’iniziativa va raccolta come elemento di cronaca ma va anche accuratamente contestualizzata. Il sostegno a Mattarella è stato fermo da parte di tutte le forze politiche, ad eccezione della Lega di Matteo Salvini finora in silenzio e con qualche distinguo in casa M5S, e nel Paese la larghissima maggioranza della popolazione italiana è saldamente schierata a favore della posizione presidiata dal Quirinale. Le notizie che si susseguono dicono però che va tenuta alta l’attenzione. Oggi si è registrata una nuova serie di attacchi cyber filorussi a siti italiani di aeroporti, di trasporto pubblico e servizi finanziari. E le azioni sono state rivendicate proprio come una 'ritorsione' al discorso pronunciato a Marsiglia dal Presidente della Repubblica. C’è, e sarebbe sbagliato sottovalutarlo, un upgrade nel tentativo russo di orientare e condizionare l’opinione pubblica in una fase in cui, con l’appoggio del nuovo presidente americano Donald Trump, ritiene evidentemente di poter piegare la resistenza europea rispetto a un epilogo della guerra in Ucraina che possa prevedere una pace fatta senza Kiev e senza l’Europa. (Di Fabio Insenga)
(Adnkronos) - Si avvicina la 10ma edizione Agritravel Expo - Fiera dei territori e del turismo slow della Fiera di Bergamo Promoberg. Un anniversario da celebrare con novità che portano lustro alla manifestazione e che la confermano punto di riferimento internazionale del settore del turismo lento e di scoperta dei territori. Dal 4 al 6 aprile, Agritravel Expo riunisce e promuove, in un importante momento espositivo fieristico sia per il pubblico sia per gli operatori di settore, le destinazioni italiane e straniere che propongono vacanze slow, sostenibili e di prossimità. Paesi, regioni, territori, tour operator, Dmc, associazioni, proloco presentano qui il meglio degli eventi territoriali, cammini nella natura e lungo le vie d’acqua, prodotti d’eccellenza della tradizione e molto altro ancora. Una tipologia di vacanza che va oltre le rotte turistiche più battute e che risponde alla ricerca, sempre più sentita, di esperienze autentiche e significative. La rassegna fieristica, inoltre, propone un ricco calendario di eventi: convegni, workshop e talk che quest’anno vedono la collaborazione della rivista Bell’Italia; ancora, la prima Conferenza nazionale sull’applicazione dell’intelligenza artificiale nel settore turistico organizzata dall’Associazione Turismi.Ai. La manifestazione ha ricevuto i patrocini di Enit, di Cittaslow e dei Borghi Più Belli d'Italia e vede la partecipazione del Fai-Fondo Ambiente Italiano. Davide Lenarduzzi, amministratore delegato di Promoberg, afferma: “Siamo orgogliosi che Agritravel Expo - Fiera dei Territori e del Turismo Slow sia giunta alla 10ma edizione. Un compleanno, oltre che simbolico, di grandi novità a partire dalla presenza di espositori e partner di rilievo. Dodici anni fa, in tempi non sospetti, nasceva l’unica fiera dedicata verticalmente al turismo lento. Oggi siamo felici di avere una manifestazione tra le più apprezzate e ricercate dagli operatori del settore e dai visitatori. Sarà un vero piacere accogliervi alla nuova edizione che si terrà ad aprile 2025”. Il 78% degli italiani vuole sperimentare il turismo lento e il 74% è disposto a esplorare destinazioni meno convenzionali per evitare il sovraffollamento, stando ai risultati emersi dall’Holiday Barometer di Ipsos-Europ Assistance per l’estate 2024. Una sensibilità sempre maggiore verso la sostenibilità e la cultura locale, l’ambiente e le risorse del posto. Il 53% degli intervistati, nella scelta del viaggio, è spinto dall’opportunità di scoprire nuove culture, il 38% dalla voglia di imparare cose nuove. Gli italiani sarebbero, inoltre, fra le popolazioni più inclini d’Europa ad adottare comportamenti sostenibili in viaggio (93%), come tutelare le risorse, le economie locali e limitare il proprio impatto ambientale. Tutti gli studi presentati nel 2024, come ad esempio quello di Team Innovation di PwC Italia, prevedono una forte espansione del turismo sostenibile. Un’analisi del sentiment dei viaggiatori su web e social ha evidenziato l’interesse dei viaggiatori per esperienze autentiche e per attività che consentono interazioni culturali con le comunità locali. Si prediligono prodotti artigianali, strutture di proprietà dei residenti e, in generale, servizi che sostengono l'economia locale, oltre alle accomodation eco-friendly dal basso impatto ambientale, con un’attenzione sempre più importante verso la mobilità dolce, biciclette e veicoli elettrici. E la ricerca Future Travel Trends 2024, condotta da Opinium per Marriott Bonvoy in collaborazione con l’agenzia di previsioni The Future Laboratory, indica i principali trend di viaggio del prossimo triennio: sostenibilità, intelligenza artificiale e slow travel. Non a caso, tendenze protagoniste in Agritravel Expo, grazie ad aree tematiche dedicate e convegni. Non c’è dubbio qundi: oggi e sempre di più in futuro, il turismo è slow. In questo contesto Agritravel Expo si è costruito il suo spazio, diventando sempre più un punto di riferimento nel panorama fieristico nazionale e internazionale, per il grande pubblico, ma anche per gli operatori del settore turistico, in grado di delineare tendenze e indicare nuovi orizzonti del viaggio. La 10ma edizione di Agritravel Expo prevede diverse aree tematiche che spaziano dal territorio alle strutture ricettive, dall’inclusività all’esperienza, fino alla tecnologia. Nella sezione 'Alloggi/Mobilità' protagoniste sono le strutture ricettive che si ispirano allo slow living: alberghi, residenze, b&b, agriturismo, glamping. Strutture che propongono un’accoglienza intima e familiare, elegante e rurale al tempo stesso, dove il contesto storico-ambientale e l’autenticità sono elementi distintivi. L’Italia è particolarmente ricca di 'Borghi/Cammini e Vie d’acqua, ecco perché la presenza di quest’area tematica avrà un grande risalto. Dalla forte identità, queste località conservano sapore autentico e qualità della vita, immerse come sono in paesaggi naturali spesso ancora incontaminati, dove è possibile dedicarsi a cammini via terra e via acqua, attraverso i boschi e lungo i corsi dei fiumi. L’area più attiva e innovativa è quella dedicata a 'Esperienza/Tecnologia': qui la parola d’ordine è sperimentare. Culture locali, cibi e vini della tradizione culinaria, eccellenze del territorio, ma anche tecnologie nuove e originali che permettono di vivere la destinazione turistica in modo alternativo e di accedere a un’ampia varietà di informazioni e promozioni. Infine, 'Accessibilità/Sostenibilità/Inclusività'. Le destinazioni turistiche, le strutture, le esperienze, la tecnologia sono per tutti e sono sostenibili: questa è la vera sfida del turismo oggi. Far vivere un’esperienza a portata di tutti, persone con disabilità, viaggiatori solitari, coppie, famiglie, anziani, interpretando e rispondendo alle diverse esigenze che ogni volta si affacciano. Il tutto con un’attenzione speciale, una sensibilità verso l’ambiente, il territorio, le persone che abitano quel luogo. Accanto alla parte espositiva, Agritravel Expo presenta un ricco calendario di eventi: convegni, workshop e talk dedicati al pubblico e agli operatori del settore, mettendo in luce le due facce della fiera che è sia B2B (il 4 aprile), sia B2C (dal 4 al 6 aprile). Eventi che quest’anno per la prima volta vedono la collaborazione della rivista Bell’Italia, ma anche il coinvolgimento di altri protagonisti di prestigio del settore, come Confcommercio Imprese per l’Italia, Slow Food, Cittaslow. La cerimonia inaugurale di venerdì 4 aprile darà il via a tutti gli eventi in programma, tra cui workshop fotografici dedicati al food e ai paesaggi, talk sulla bicicletta e sugli itinerari che permettono di esplorare il nostro Bel Paese in sella alla due ruote, convegni con focus sul turismo delle radici. Particolarmente atteso GatewAI, la prima Conferenza nazionale sull’applicazione dell’intelligenza artificiale nel settore turistico organizzata dall’Associazione Turismi.AI, in collaborazione con Guida Viaggi. Si tratta di appuntamenti formativi ed esperienziali che permettono di approfondire temi fondamentali del turismo slow, momenti di incontro e relazione tra imprese pubbliche e private, aziende di promozione turistica e tour operator, il cui contatto presenta importanti ricadute in termini di nuove collaborazioni e sinergie utili ad incrementare il comparto del mercato turistico. Un’opportunità per lo scambio e la diffusione di best practices a livello sia nazionale che internazionale. Non manca la parte più esperienziale che vede presentazioni di destinazioni e prodotti, degustazioni e show-cooking. Agritravel Expo - Fiera dei Territori e del Turismo Slow si svolge all’interno di Fiera di Bergamo Promoberg in un quartiere espositivo complessivo di 173.000 mq. All’interno, due padiglioni distinti e polifunzionali accolgono gli espositori, due ampie sale per convegni e altre cinque sale minori per workshop e meeting caratterizzano il centro congressi, mentre all’esterno la grande area scoperta è perfetta per concerti ed eventi dai grandi numeri. Ma è anche e soprattutto la posizione logistica strategica il grande plus della Fiera di Bergamo. A 7 minuti dall’aeroporto di Milano-Bergamo (Bgy), primo scalo aeroportuale italiano e internazionale bike friendly e terzo hub nazionale per numero di passeggeri annui, dalla stazione ferroviaria e al centro città.
(Adnkronos) - “L’Ente Idrico Campano coordina e presiede il tavolo di monitoraggio e coordinamento di tutte le attività legate al disinquinamento del fiume Sarno. Il nostro obiettivo è arrivare alla fine del 2025 con l’eliminazione di 113 scarichi in ambiente. Oggi abbiamo chiuso il cinquantesimo, entro fine marzo ne chiuderemo altri 25 e, da qui alla fine dell’anno, le chiusure si susseguiranno rapidamente perché i lavori stanno giungendo a completamento”. Così Luca Mascolo, presidente dell’Ente Idrico Campano, a margine della cerimonia di completamento del collettore fognario a servizio dei comuni di Gragnano, Casola di Napoli, Lettere, Santa Maria la Carità e Castellammare di Stabia, alla presenza, tra gli altri, del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. “Il programma procede secondo i tempi previsti - ha aggiunto Mascolo - Ci siamo assunti l’impegno, per questa e per le future generazioni, di disinquinare completamente il reticolo idrografico del Sarno e di restituire al Golfo di Napoli la balneabilità completa. Questo obiettivo è ormai a portata di mano. Stiamo mantenendo la nostra promessa e voglio ringraziare Gori, in qualità di ente attuatore, così come tutte le maestranze e la Regione Campania, che ha messo in campo risorse e sostegno fondamentali per raggiungere questo traguardo. Cancelleremo una brutta pagina di inquinamento e ridaremo dignità a questo territorio”.