(Adnkronos) - Massiccio attacco con missili e droni su larga scala contro l'Ucraina da parte della Russia, che ha preso di mira le infrastrutture energetiche. L'aeronautica militare ucraina ha annunciato un allarme aereo a livello nazionale dopo aver avvertito che Mosca aveva lanciato sette bombardieri strategici Tu-95 si legge su kyivindependent.com. Sono state segnalate esplosioni in diverse città, tra cui Kiev, Charkiv, Mykolaiv, Odesa, Lutsk e Rivne. Funzionari locali hanno riferito di attacchi anche negli oblast di Sumy e Volyn. Un missile russo ha colpito le infrastrutture locali nella città di Shostka, ha riferito l'amministrazione militare dell'Oblast' di Sumy. Le conseguenze dell'attacco sono ancora in corso di accertamento. "Ancora una volta, il settore energetico è sotto un massiccio attacco nemico. Attacchi alle strutture energetiche si stanno registrando in tutta l'Ucraina", ha affermato German Galushchenko in un post su Facebook, aggiungendo che l'operatore della rete elettrica nazionale ha "urgentemente introdotto interruzioni di corrente di emergenza". Ukrenergo, l'operatore di rete statale, ha annunciato blackout di emergenza in diverse regioni nel tentativo di salvaguardare il sistema energetico dall'assalto russo. Anche il popoloso quartiere Kyivskyi di Kharkiv è stato colpito da un missile durante l'attacco mattutino, ha dichiarato il governatore regionale Oleh Syniehubov. Non sono state segnalate vittime e i servizi di emergenza sono al lavoro sul posto.
(Adnkronos) - Fater, la joint venture paritetica tra Angelini Industries e Procter & Gamble, annuncia l’estensione del congedo per le donne vittime di violenza dai 3 mesi previsti dal ccnl chimico farmaceutico a 6 mesi, a tutela delle donne lavoratrici che potrebbero vivere questa esperienza. La misura migliorativa permetterà anche a chi si trova in questa drammatica situazione di far partire più velocemente il congedo e favorirà così una soluzione tempestiva che è fondamentale nei casi di violenza. Una misura che nasce dal confronto quotidiano con chi ogni giorno si prende cura delle donne, come WEWorld, l’associazione umanitaria con cui Lines, brand di Fater, collabora dal 2020, per affrontare piccole e grandi battaglie culturali che, partendo dalla comunicazione, atteranno anche in iniziative concrete a favore della libertà della donna. Dal 2020 Lines, infatti, è scesa in campo con WeWorld per combattere la violenza, che rappresenta la degenerazione della discriminazione di genere. In particolare, Lines ha contribuito all’apertura degli 'Spazio Donna WeWorld' di Bologna nel 2021 e di Pescara nel 2022. Consapevoli, inoltre, che la violenza contro le donne sia un problema culturale, Lines ha promosso il programma 'Domande scomode @School' che ad oggi ha raggiunto oltre 200.000 studenti, per contribuire a diffondere l’educazione all’affettività e aiutarli, con i docenti, a trovare risposte a quesiti importanti, dal ciclo mestruale e la sessualità, alla gestione dei rapporti affettivi e altri temi delicati di cui spesso è difficile parlare. Sono oltre 2500 le donne che, dall’apertura del primo degli 8 spazi operativi presenti in Italia (Napoli, Roma, Bologna, Pescara, Cosenza e Brescia) hanno chiesto supporto e aiuto agli operatori dei diversi centri e di queste più di 700 in quelli sostenuti da Lines nelle città di Pescara e Bologna. Ma c’è ancora molto da fare. In Italia, infatti, solo l’11% delle donne che subiscono violenza denuncia l’accaduto, di queste quasi il 40% addirittura non parla con nessuno di quello che ha subito, spesso per vergogna o addirittura perché le situazioni vissute sono ritenute la normalità. Ecco perché Lines ha scelto di sostenere WeWorld, perseguendo l’obiettivo di sostenere le donne a rischio di violenza e in situazioni di fragilità, attraverso Spazi che offrano percorsi di supporto psicologico e per l’empowerment femminile. Dalla collaborazione tra Lines e WeWorld è nato il decalogo dei “10 campanelli d’allarme” (disponibile nei centri WeWorld e sui canali social proprietari) da non sottovalutare per aiutare le donne a riconoscere potenziali situazioni e vissuti di violenza, psicologica, economica e sociale, con l’obiettivo di individuare i segnali predittivi e indicativi di potenziali forme di violenza nei confronti delle donne. Quando si rivolge a me è spesso aggressivo ed utilizza un tono di voce molto alto. Quando siamo con gli altri, mi contraddice in continuazione e sminuisce quello che dico. Di fronte ad impegni concordati, li nega e dice che sono io che ho capito male. Quando esco con le mie amiche, mi dice che non sono una buona madre e/o una buona compagna. Vuole accompagnarmi sempre e dappertutto, non mi permette di uscire da sola. Quando non sono con lui, devo tenere il cellulare sempre a portata di mano per rispondere subito a messaggi e chiamate da parte sua. Vuole conoscere tutte le mie password di accesso (pc, social media, cellulare). Qualsiasi tipo di abbigliamento che indosso viene giudicato inadeguato, perché il mio partner ritiene che attiri l’attenzione. Non vuole che esca con le mie amiche perché le giudica stupide e ha paura che possano avere una cattiva influenza su di me. Quando gli dico che mi interessa un lavoro, mi dice che io non sono capace e che non mi serve perché tanto provvede lui a me.
(Adnkronos) - “Siamo un paese che ha un terzo del proprio prodotto interno lordo basato sulle esportazioni, sulla distribuzione". Lo ha dichiarato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto, in visita all'Operations Innovation Lab di Amazon di Vercelli dove si è ribadita l'importanza della collaborazione tra pubblico e privato nell’ambito degli imballaggi sostenibili. "In questo senso, aziende come Amazon che sono altamente innovative, modernissime, che fanno ricerca interna per l'innovazione, credo davvero che rappresentino il futuro, nel mantenersi sul mercato, quindi creando occupazione - aggiunge - Credo che una sinergia con Amazon sia già in essere, anche perché chiaramente in questo caso è il pubblico che deve rincorrere il privato, allo stesso tempo abbiamo avuto il riconoscimento di quello che è il loro ruolo con le scuole di formazione. La ricerca, dal canto suo, è una ricerca sul campo, non può essere solo un qualcosa di limitato alla scuola, si deve creare un'integrazione scuola-impresa-lavoro: questi sono i nuovi modelli di istruzione e formazione”.