(Adnkronos) - Petardi e fumogeni contro il cordone delle forze dell’ordine, schierato a protezione della sede della Fao, durante il corteo pro Palestina organizzato a Roma. Secondo gli organizzatori (Movimento degli studenti palestinesi in Italia), la manifestazione ha visto la partecipazione di 30mila persone. Molti di meno, circa 10.000, secondo le forze dell’ordine. Durante il corteo sono state inoltre imbrattate le vetrine di alcuni locali su viale Aventino, tra cui una sede di Unicredit: alcuni giovani a volto coperto hanno scritto 'Free Gaza' e simboli anarchici. 'Stop al genocidio e al massacro in Libano. Israele ci porta alla guerra, Palestina libera'. Questa la scritta che si legge sullo striscione in testa al corteo anticipato da una grandissima bandiera palestinese sorretta da diversi manifestanti. A pochi minuti dall'inizio in piazza erano già poco meno di un migliaio. C’è anche il volto di Giorgia Meloni coperto da macchie di sangue tra i cartelli alzati dai manifestanti nel corteo pro Palestina a Roma. Tra gli studenti si legge un cartello con su scritto 'Fuori Leonardo dalle università'. Una donna ne mostra un altro dove si legge 'Appoggiare Netanyahu rende complici di un genocidio. Non in mio nome, non in nome del popolo italiano! Palestina libera'. E ancora: su un altro cartello il primo ministro di Israele Netanyahu è raffigurato dietro le sbarre con la scritta 'Criminale contro l’umanità. Arresto subito'. All’arrivo del corteo a piazzale Ostiense, le associazioni e i movimenti promotori hanno tenuto comizi separati in due lati opposti della piazza in modo pacifico.
(Adnkronos) - “Quest’anno le novità sono tante. È aumentato il numero degli artigiani e dei paesi ospitati. Abbiamo un’inaugurazione in contemporanea tra Arabia Saudita e Algeria che testimonia l’universalità dell’evento. Al centro ci sono donne, uomini e la persona che crea qualcosa di bello da donare agli altri. L’Artigiano in fiera è la festa delle arti e dei mestieri”. Così Antonio Intiglietta, presidente di Ge.Fi e ideatore dell’Artigiano in Fiera in occasione dell’inaugurazione del grande evento fieristico ospitato nei padiglioni di Fieramilano Rho. Con 2.800 artigiani provenienti da 90 paesi, 8 padiglioni dedicati e oltre 27 ristoranti torna, dal 30 novembre all'8 dicembre, l'Artigiano in Fiera, il più importante evento al mondo dedicato all’artigianato e alle micro e piccole imprese. “L’obiettivo è dare la conferma della bontà e delle capacità dei nostri 2800 artigiani provenienti da 90 paesi del mondo – conclude Intiglietta – Mostrare il loro lavoro, la loro creatività, comunicare la loro storia e la loro identità”.
(Adnkronos) - “La mappatura delle aree a rischio è un passo fondamentale per ridurre l'impatto e dei rischi ambientali di origine naturale o antropica è fondamentale perché ci consente di prevedere in anticipo dove si possono verificare degli eventi che impattano la popolazione e il tessuto socio-economico in genere”. Lo ha detto Alberto Montanari, Professore di costruzioni idrauliche e idrologia, Dipartimento Dicam, Università di Bologna intervenuto a Bologna al Dissemination Workshop del progetto Return (Multi-Risk Science for Resilient Communities under a Changing Climate), finanziato dal Pnrr. “Avere contezza di dove possono verificarsi questi eventi è fondamentale per poter avvisare i cittadini, quindi per mandare dei messaggi di preavviso di questi eventi, unitamente a una opportuna formazione della cittadinanza sulla prevenzione di questi rischi, sono essenziali per poter mitigare le conseguenze che spesso causano. Sottolineo che questo è proprio un obiettivo precipuo della fondazione Return, cioè fornire delle indicazioni tecniche che consentano di poter affrontare le conseguenze degli eventi naturali e quindi mitigandole”, ha concluso Montanari.