(Adnkronos) - Il porto di Civitavecchia oggi vede tutte le banchine disponibili operative con 7 mega navi da crociera ( tra i 330 ed i 360 mt ), 6 unità ro/pax, una porta macchine, una porta container, una nave per le ferroleghe, una nave di cippato alla rinfusa e si stanno movimentando più di 33000 pax tra ro/ro e navi da crociera. Senza dimenticare il marina yachting con diversi mega yacht ormeggiati. Inoltre - si sottolinea - visto che il porto è oggi "full" si è dovuto ormeggiare il Fantastic sulla banchina 26 che ha dovuto, inoltre, ospitare 800 passeggeri sbarcati a da Genova da una nave MSC in avaria. "Sono molto orgoglioso - sottolinea il Commissario Straordinario dell'AdSP MTCS Pino Musolino - di vedere tutte le banchine del porto operative e per questo voglio ringraziare tutti i lavoratori portuali e in particolare tutti i dipendenti dell'Autorità di sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale. Questo è un segnale tangibile di come stia proseguendo la politica di differenziazione dei traffici con l'acquisizione di interessanti segmenti che stanno operando in continuità con gli interventi infrastrutturali previsti dal Pnrr per lo scalo di Civitavecchia. Il lavoro dell'AdSP nel promuovere il porto e nell'agevolare le opportunità di business, insieme a quello fondamentale delle imprese portuali, delle forze dell'ordine, che garantiscono il regolare svolgimento di tutte le operazioni, e di tutto il cluster portuale, consentirà allo scalo di diversificare ed aumentare il volume complessivo di traffico".
(Adnkronos) - Giuseppe Conte, manager delle risorse umane, nel suo libro 'In difesa dello smart working' (edito da Castelvecchi) affronta le sfide e le opportunità legate al lavoro flessibile. Con un’esperienza consolidata nel management pubblico, Conte esplora l'importanza di conciliare l'impiego con la vita privata, sottolineando la necessità di una nuova cultura aziendale. "Con l’autorità si può chiedere il rispetto delle regole, ma non si può imporre un cambiamento culturale", afferma Conte. Il suo approccio propone che motivare le persone non è questione di premi o punizioni, ma di ispirarle a trovare gratificazione nel loro lavoro. Lo smart working diventa così un potente strumento di fiducia, responsabilità e crescita reciproca. In un contesto in continua evoluzione, il trattenere i talenti è essenziale. Lo smart working, promuovendo una leadership orizzontale e un paradigma di collaborazione, risponde a questa sfida, mettendo le persone al centro dell’organizzazione. 'In difesa dello smart working' diventa così un invito a ripensare il lavoro con un approccio innovativo, dove la sostenibilità sistemica assieme al benessere e alla motivazione del lavoratore diventano priorità indiscutibili.
(Adnkronos) - È stato presentato giovedì 5 giugno, all'Hotel Savoia Excelsior di Trieste il nono Bilancio di Sostenibilità Territoriale del Friuli Venezia Giulia di A2A, un documento che evidenzia il crescente impegno del Gruppo per lo sviluppo sostenibile della regione. A presentare i dati è stato Renato Mazzoncini, amministratore delegato di A2A. Il Gruppo ha prodotto un valore economico complessivo di 40,7 milioni di euro, un aumento del 36% rispetto al 2023. G li investimenti in infrastrutture e impianti dedicati alla transizione ecologica hanno raggiunto i 207 milioni di euro, con una crescita del 56%. Mazzoncini, parla dell'importanza strategica del Friuli-Venezia Giulia per il Gruppo: "Lo scorso anno abbiamo investito oltre 200 milioni di euro nel territorio. Stiamo investendo molto in questi anni, soprattutto nella generazione di energia, perché il Friuli Venezia Giulia rappresenta la sintesi della produzione energetica di A2A, che è il secondo gruppo in Italia per la produzione di energia idroelettrica. La Regione, inoltre, sta investendo nell’idrogeno e guardiamo con attenzione a questa fonte. Abbiamo sia un impianto idroelettrico sia la centrale termoelettrica di Monfalcone, su cui stiamo investendo 600 milioni di euro per la sua riconversione dalla vecchia centrale a carbone. A questo si aggiunge il più grande impianto solare del Nord Italia a Santo Stefano, nei pressi di Udine, che verrà allacciato quest'estate, e abbiamo l'autorizzazione per un nuovo campo da 100 megawatt. I campi solari occupano meno spazio e garantiscono maggiore efficienza. Questi investimenti nel Friuli Venezia Giulia contribuiranno ad abbattere i costi dell'energia".