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(Adnkronos) - Test di laboratorio hanno concluso che Alexei Navalny è morto per avvelenamento. Lo rivela la vedova, Julia Navalnaya, che con un post su 'X' spiega che ''siamo riusciti a trasferire all'estero i materiali biologici" del principale oppositore del presidente russo Vladimir Putin morto in una colonia penale in Siberia nel 2024. I laboratori di due Paesi diversi hanno condotto le analisi. Questi laboratori, indipendentemente l'uno dall'altro, hanno concluso che Alexei è stato avvelenato". Navalnaya sottolinea che ''questi risultati sono di pubblica importanza e devono essere pubblicati. Meritiamo tutti di sapere la verità". Il dissidente russo Navalny è morto all'età di 47 anni nella colonia penale a regime speciale di Kharp, nella regione artica di Yamalo Nenets a 1.900 chilometri a nord-est di Mosca, dove stava scontando una condanna a oltre 30 anni di detenzione. Navalny era in carcere da gennaio 2021, con 308 giorni in isolamento. La notizia del decesso, ufficialmente avvenuto nella mattina di venerdì 16 febbraio, è stata resa nota nel primo pomeriggio di quel giorno. Secondo media indipendenti la morte sarebbe avvenuta nella notte tra giovedì e venerdì. Fonti dell'opposizione hanno riferito che il leader dell'opposizione sarebbe stato vittima di un lento avvelenamento a partire dall'agosto precedente la sua morte. Secondo la locale amministrazione dei Servizi penitenziari federali russi, Navalny "si è sentito male durante una passeggiata e ha quasi immediatamente perso conoscenza. Gli addetti medici dell'istituzione sono arrivati subito ed è stata chiamata una squadra per le emergenze mediche. Sono state tentate tutte le misure di rianimazione, ma non hanno portato risultati positivi. E i dottori di emergenza hanno confermato la morte del detenuto".
(Adnkronos) - Sulla scia della fusione con Eftsure, leader per la sicurezza dei pagamenti, Sis ID, multinazionale esperta nella lotta contro le frodi finanziarie, prosegue la sua espansione internazionale con un ampliamento della propria copertura geografica a oltre 200 paesi in tutto il mondo. Questa alleanza nasce in un contesto in cui le frodi finanziarie hanno raggiunto dimensioni senza precedenti. Secondo uno studio del Nasdaq, nel 2023 il loro costo a livello mondiale sarebbe stato pari a circa 485 miliardi di dollari, a dimostrazione della portata del fenomeno. Questo processo di industrializzazione della frode colpisce in particolare le aree geografiche storicamente difficili da raggiungere o ad alto rischio di corruzione, dove i meccanismi di controllo tradizionali sono carenti o inesistenti. Combinando la propria esperienza tecnologica e la forza della propria comunità di utenti con quella di Eftsure, Sis ID offre ora ai propri clienti una soluzione di protezione globale che trasforma radicalmente l'approccio alla sicurezza dei pagamenti internazionali. Copertura quasi universale: con 211 territori coperti, Sis ID consente ora ai propri clienti di controllare la stragrande maggioranza delle aree in cui opera, comprese quelle storicamente difficili da raggiungere. Questa copertura estesa elimina i punti ciechi geografici che in passato costituivano gravi vulnerabilità per le multinazionali. Automazione potenziata: l'integrazione di 16 banche dati locali aggiuntive consente di ottenere risultati più rapidi e affidabili. Queste banche dati consentono di verificare in tempo reale che le coordinate bancarie appartengano effettivamente alla società controllata, riducendo notevolmente i tempi e le incertezze. Competenza umana: per gli ambienti più complessi, gli analisti accreditati di Sis ID intervengono per eseguire verifiche manuali nelle aree caratterizzate da un elevato livello di corruzione o da una scarsa affidabilità dei dati locali. Questo approccio ibrido garantisce un livello di sicurezza ottimale anche negli ambienti più rischiosi. Protezione finanziaria: in collaborazione con Allianz Trade, Sis ID garantisce ai propri clienti una copertura di 700.000 euro per transazione, anche nelle zone in cui il rischio di cybercriminalità, frode e corruzione è considerato elevato dalle autorità internazionali. In Africa, ad esempio, dove le assicurazioni antifrode sono costose, i clienti di Sis ID possono beneficiare di una copertura integrata riducendo al contempo i costi di protezione. "Mentre le sanzioni economiche ridisegnano i circuiti finanziari e la frammentazione geopolitica accelera, le aziende non possono più accontentarsi di soluzioni parziali. Tra le restrizioni statunitensi che incidono indirettamente sui nostri scambi commerciali e l'escalation tecnologica delle frodi alimentate dall'intelligenza artificiale, ci troviamo di fronte a una convergenza di rischi senza precedenti. I nostri clienti hanno oggi bisogno di una soluzione globale e solida che offra loro sia autonomia strategica che massima protezione. E' esattamente ciò che offriamo loro con la nostra soluzione", spiega Laurent Sarrat, chief of strategy e fondatore di Sis ID.
(Adnkronos) - “Questo progetto nasce da una visione lungimirante di Luiss dieci anni fa e oggi entra in una nuova fase, con tecnologia avanzata a bordo delle auto elettriche e continuità nell’impegno per la sostenibilità. Gli studenti del 2025 sono sensibili ai temi ambientali e digitali e noi vogliamo tenerli vicino al flusso delle innovazioni della nostra società, offrendo loro strumenti concreti come auto elettriche, navette interne, supporto medico e sistemi intelligenti di gestione dei rifiuti, alimentando tutto con energia al 100% rinnovabile". Così Rita Carisano, direttore generale Luiss, in occasione del lancio del nuovo servizio di mobilità elettrica con Acea e Renault rivolto a studenti e docenti, presso il Campus Luiss di viale Romania. "Molte delle iniziative nascono anche dai suggerimenti degli studenti, che contribuiscono a rendere la vita universitaria più sostenibile e innovativa”, spiega. Il progetto include colonnine di ricarica alimentate da energia rinnovabile, sistemi digitali per la gestione della flotta e iniziative di sostenibilità ambientale e sociale, rafforzando il ruolo dell’Università come laboratorio di innovazione e attenzione ai giovani utenti.