(Adnkronos) - Tempesta di vento, piogge forti ma anche neve fino in pianura. E' questo lo scenario descritto dagli esperti nelle previsioni meteo sull'Italia di oggi, 4 dicembre, che potrebbe presentarsi nei prossimi giorni. Una massa fredda di estrazione artica proveniente direttamente dal Polo Nord, infatti, attraverserà l’Europa per poi tuffarsi sul Mar Mediterraneo interessando la Penisola. Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it avvisa che fino al weekend un ciclone manterrà condizioni di instabilità sulle regioni centro-meridionali, colpendo in maniera più diffusa i versanti adriatici e il Sud. Sarà giovedì la giornata più piovosa per queste regioni, dove oltre alla pioggia, a tratti forte, potrà nevicare fin sopra i 900-1200 metri. Sempre Giovedì inizieranno a soffiare venti più freddi dai quadranti settentrionali e nord-orientali i quali saranno responsabili di un abbassamento delle temperature al Nord. Nel fine settimana cambierà tutto. Nel corso di sabato 7 dicembre l’aria fredda si addosserà alle Alpi e non riuscendo a scavalcarle, irromperà sul Mediterraneo in parte attraverso la valle del Rodano (Francia sudorientale) e in parte dalla Porta della Bora (Alpi Giulie). Entro sera il tempo peggiorerà sempre più diffusamente al Nord con precipitazioni a prevalente carattere nevoso su Alpi e Prealpi e in nottata localmente anche sulle zone pianeggianti di Piemonte, Lombardia, alto Veneto e alto Friuli. Domenica 8 dicembre l’aria fredda sfonderà definitivamente sul bacino del Mediterraneo e sarà allora che sull’Italia si verificherà un’autentica tempesta di venti di Maestrale e Libeccio, con raffiche fino ad oltre 90 km/h e conseguenti mareggiate sulle coste esposte, specie tra Liguria e Toscana e su quelle tirreniche, nonché in Sardegna. Se al Nord il tempo sarà già migliorato, salvo per ultime precipitazioni sugli estremi settori orientali (nevose a bassa quota), il maltempo si concentrerà su Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Sardegna e poi Sicilia. Oltre alle piogge battenti con il rischio di temporali, scenderà diffusa anche la neve sugli Appennini, favorita dall’abbassamento delle temperature in quota. Sopra i 1000 metri circa diventerà tutto bianco, come non accadeva da tanti anni in questo periodo. Ma non è finita qui. Con la prossima settimana il clima si raffredderà ulteriormente, diventando tipicamente invernale. Continueranno ad esserci condizioni di forte instabilità al Sud e sulle Isole Maggiori con la neve che scenderà addirittura fin sopra i 6-800 metri! Poi, potrebbe essere il turno anche del Nord. Mercoledì 4. Al Nord: cielo via via poco nuvoloso. Al Centro: piogge sulle Adriatiche. Al Sud: precipitazioni sparse. Giovedì 5. Al Nord: bel tempo prevalente, più freddo. Al Centro: maltempo su Abruzzo e Molise con neve a 850 metri. Al Sud: maltempo diffuso, nubifragi in Sicilia, Calabria e Puglia. Venerdì 6. Al Nord: soleggiato. Al Centro: bel tempo prevalente. Al Sud: ultime piogge sulle ioniche. Tendenza: peggiora nel weekend dell’Immacolata con venti forti, piogge e neve.
(Adnkronos) - “E' importante che si dedichi un ricordo in memoria di colui che ha gettato il seme di quel grande movimento sportivo che oggi è diventato lo sport paralimpico. Il professor Maglio, insieme a Ludwig Guttmann, sono stati coloro che hanno avuto l'intuizione di dedicare percorsi riabilitativi utilizzando anche lo sport. Hanno gettato sostanzialmente le basi per l'avvio di un grande percorso che negli anni è diventato il Movimento Paralimpico che oggi noi conosciamo. Questa è importante, perché bisogna sempre riconoscere il passato, conoscere il passato per sapersi proiettare nel futuro”. Così Luca Pancalli, presidente del Comitato italiano paralimpico, in occasione della cerimonia di intitolazione dell'Auditorium Inail al professor Antonio Maglio, ha sottolineato l’importanza di ricordare i personaggi del passato che hanno costruito il nostro presente. Maglio, infatti, consolidò un nuovo metodo riabilitativo per il trattamento delle persone mielolese, introducendo i concetti di presa in carico dei pazienti, di terapia occupazionale e di reinserimento socio-lavorativo. Prendendo spunto dall'esperienza del neurologo Ludwig Guttmann, il primo ad avviare alla pratica sportiva i reduci britannici ricoverati presso la Spinal Injuries Unit di Stoke Mandeville, piccola città alle porte di Londra, nel Centro paraplegici di Ostia, iniziò a utilizzare lo sport come strumento terapeutico, intuendone le straordinarie potenzialità e l'effetto benefico che avrebbe avuto sui pazienti, sia dal punto di vista fisico che psicologico.
(Adnkronos) - "La sostenibilità è parte essenziale della nostra strategia industriale nella quale la sostenibilità è perfettamente integrata attraverso il Piano Esg, e rappresenta un driver di crescita economica e di creazione del valore per tutti i nostri stakeholder. In qualità di abilitatore della digitalizzazione, contribuiamo anche alla riduzione del digital divide e allo sviluppo economico, sociale e culturale delle comunità in cui operiamo, per superare le barriere territoriali, che molto spesso si tramutano in barriere sociali, in un’ottica di inclusione e di sviluppo del 5G". E' quanto ha detto Michelangelo Suigo, direttore relazioni esterne, comunicazione e sostenibilità di Inwit, intervenendo a 'I giovani e la sostenibilità. Talenti da valorizzare', evento di apertura della 'Social Sustainability Week' in corso al Palazzo dell'Informazione del Gruppo Adnkronos a Roma, commentando i contenuti della ricerca di Eikon Strategic Consulting Italia dal titolo ‘Giovani e sostenibilità sociale’. “Continuiamo a lavorare -ha sottolineato Suigo- per abilitare territori sempre più digitali, inclusivi e sostenibili, da consegnare alle generazioni future. Un tema, questo, su cui le nuove generazioni sono molto sensibili: secondo l’indagine realizzata per Inwit dall'Istituto Piepoli dal titolo 'Il valore delle infrastrutture digitali', per i giovani tra i 18 e i 34 anni la rete digitale si posiziona tra le prime 3 infrastrutture in termini di priorità di investimento per la crescita sostenibile del Paese”.