E se fosse l'Agenzia a guidare il Sistema?
Per qualcuno la creatività ha una sua genesi indipendente mentre per altri un buon coordinamento del lavoro è l'imprescindibile terreno per ottenere dei validi e mirati risultati creativi.
Di qualunque scuola voi siate, pare che i timori nell'organizzare il lavoro creativo
in modo sistematico siano più diffusi di quanto non ci si aspetti.
Il sistema gestionale specifico per il mondo della comunicazione Paprika Software
promette di superare l'impasse attraverso un approccio “inverso” che
invece di proporre un software all'Agenzia, chiede all'Agenzia come vuole il
software.
“L'implementazione di un sistema gestionale – interviene Bernasconi Elisa, country manager per Paprika Software – rappresenta sempre per l'Agenzia un momento di forte cambiamento, certo un cambiamento positivo e necessario ma sempre almeno in parte traumatico. Dalla nostra esperienza ventennale nel settore è maturato un approccio che è l'opposto rispetto al classico concetto del software “dalla scatola”, già finalizzato che opera secondo i suoi schemi. La nostra idea è che l'implementazione di un gestionale sia un progetto che parte con lo studio analitico dell'agenzia e dei suoi specifici processi. Ne segue una fase di consulenza gestionale atta all'ottimizzazione e un lavoro di sartoria che organizza il funzionamento del sistema attorno ai flussi dell'Agenzia.”
E secondo la vostra esperienza “partire dall'Agenzia” fa la differenza?
“Un rovesciamento di prospettiva che mette al centro l'Agenzia e non il software – risponde Bernasconi – cambia radicalmente l'esito dell'implementazione di un gestionale, questo è certo. Detto questo è indubbio che all'adozione di un gestionale, qualunque esso sia, implica l'assorbimento di un metodo e rappresenta un passaggio impegnativo che richiede tempo e innegabilmente un certo sforzo e determinazione da parte dell'Agenzia stessa.”