Il consumatore italiano: sempre più multicanale
Sono stati presentati il 14 dicembre i risultati dell’edizione 2010 dell’Osservatorio Multicanalità, un progetto della School of Management del Politecnico di Milano, Nielsen,
Nielsen Online e Connexia. Lo scenario italiano della multicanalità si
dimostra quanto mai vivo e in evoluzione. Sono in continuo aumento i punti
di contatto attraverso i quali si sviluppa l’interazione tra il consumatore
e l’impresa, sia in un’ottica di comunicazione che di vendita.
E non solo crescono i touchpoints tra marca e consumatore, ma aumenta il numero
di quei consumatori che più propriamente possono essere definiti multicanale:
rappresentano infatti il 44% dei consumatori italiani, ovvero 23 milioni di
persone di età superiore a 14 anni. Il trend di crescita si dimostra
costante negli anni e i consumatori multicanale fanno registrare un aumento
di 2,6 milioni rispetto al 2009.
È proprio di queste dinamiche che le aziende devonoxxx isha bhabhi meri jawani tenere conto nella
progettazione della costruzione della relazione con i propri consumatori. Internet,
social network, smartphone, tablet, schermi nei punti vendita e nei contesti
di grande traffico, applicazioni Mobile brandizzate, rappresentano solo alcuni
degli strumenti che oggi i consumatori hanno a disposizione per ottenere informazioni
sui prodotti, confrontarsi con gli altri consumatori, entrare in relazione con
la marca e formare le proprie opinioni.
In particolare Internet, la cui diffusione è aumentata del 35% nell’ultimo
anno, raggiungendo una quota di 35,5 milioni di navigatori potenziali con accesso
alla rete, abilita diverse dinamiche interessanti. I contenuti generati dagli
utenti non frenano la loro crescita e il confronto tra pari rappresenta una fonte
sempre più credibile a supporto del processo di acquisto: il 32% dei
consumatori che utilizzano Internet considera le opinioni di altri utenti rilevanti
per decidere se comprare o meno un prodotto o un servizio.
Accanto ad Internet, il Mobile continua ad essere il device più diffuso
in Italia, con una penetrazione sempre più elevata di smartphone, che
nella fascia di età inferiore ai 35 anni è superiore al 50%. Anche
il Mobile Internet, ovvero l’accesso ad Internet direttamente dal cellulare, è in
continua crescita, con un numero di accessi che nel terzo trimestre del 2010
aumenta del 31% rispetto allo stesso trimestre del 2009, mentre il numero di
utenti unici raggiunge quota 11 milioni (considerando i navigatori Internet,
i fruitori di email e dei servizi di instant messaging da Mobile).
Il processo di reloading, perciò, è decisamente avvenuto, ma forse
la vera revolution deve ancora arrivare..









