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(Adnkronos) - Domani sarà trascorso un mese dall’elezione del cardinale Robert Francis Prevost al soglio di Pietro. Papa Leone XIV domani vivrà i suoi primi trenta giorni di pontificato presiedendo la messa in piazza San Pietro nella solennità di Pentecoste per la conclusione del Giubileo dei movimenti. E chissà che al termine del Regina Coeli non si unisca ai confratelli agostiniani nella Curia generalizia per un momento di convivialità a pranzo come ormai ha già fatto diverse volte in questo mese. Primo Papa statunitense, Prevost ha però alle spalle un ventennio come missionario nel Perù. La prima nomina da Papa è stata proprio quella di un religioso peruviano: padre Miguel Angel Contreras, nominato vescovo ausiliare di Callao. La missione, tra i principali fronti di impegno di Leone che già nel suo primo saluto dalla Loggia centrale lo scorso 8 maggio ha rivolto l’invito ad essere “Chiesa missionaria che costruisce ponti”. Per la sua prima uscita pubblica da Pontefice, Prevost è andato a Genazzano, alle porte di Roma, recandosi al santuario della Madonna del Buon Consiglio, alla quale è tanto devoto. Poi l’omaggio alla tomba di Papa Francesco a Santa Maria Maggiore. Sul fronte delle nomine della Curia, Papa Prevost ha deciso di prendere tempo, confermando per il momento tutti gli incarichi”, desiderando “riservarsi un certo tempo per la riflessione, la preghiera, il dialogo, prima di qualunque nomina o conferma definitiva”. Nel frattempo, in queste settimane sta incontrando i capi dicastero. Sarà un Papa che viaggerà molto? Presto per dirlo. Per ora è molto probabile che il suo primo viaggio internazionale possa essere in Turchia, per il 1700esimo anniversario del Concilio di Nicea. Il presidente ucraino Zelensky lo ha invitato a Kiev. Il predecessore, Papa Francesco ha sempre detto che sarebbe andato a Kiev ma a condizione di andare anche a Mosca. Intanto c’è stata anche una telefonata tra Putin e il Papa nel corso della quale Leone, che in occasione dell’udienza per il Giubileo delle Chiese Orientali ha offerto la disponibilità della Santa Sede per fare incontrare i nemici, ha chiesto un gesto della Russia per la pace. “Impiegherò ogni sforzo per la pace - ha detto Leone -. I popoli vogliono la pace e io, col cuore in mano, dico ai responsabili dei popoli: incontriamoci, dialoghiamo, negoziamo”. Il tema della pace a Gaza e in Ucraina è stato anche al centro del primo vertice che ieri Papa Prevost ha avuto in Vaticano con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. I suoi primi interventi sulla famiglia e sul matrimonio, “canone del vero amore tra l’uomo e la donna”, hanno suscitato reazioni critiche dal mondo Lgbtq. Sul tema delle donne nella Chiesa è ancora presto per capire che posizione terrà Leone XIV, tuttavia la sua prima nomina in ambito curiale è stata proprio quella di una donna: suor Tiziana Merletti, segretario del Dicastero per la Vita Consacrata. Papa Prevost, grande sportivo tanto che da cardinale frequentava una palestra per tenersi in forma, pochi giorni dopo la sua elezione ha incontrato anche il campione di tennis Sinner e domenica scorsa ha dato la sua benedizione ai ciclisti del Giro d’Italia: “Siete un modello per i giovani del mondo, curate corpo, mente, cuore e spirito”.
(Adnkronos) - Fornire un supporto concreto ai dipendenti nella rendicontazione delle spese di trasferta: questo è l’obiettivo raggiunto da Aidas, il progetto tecnologico sperimentale sviluppato da Solari spa, azienda con una storia di 300 anni, leader nella fornitura di display di informazione al pubblico a livello globale oltre che di soluzioni hardware e software per le risorse umane. Il progetto ha ottenuto un cofinanziamento di 178 mila euro nell’ambito del Bando Iriss, promosso da Smact Competence Center. Realizzato in collaborazione con AiperTech e Lef, Aidas è nato per rispondere alle esigenze di semplificazione della gestione delle spese di viaggio, sia in ambito pubblico che privato. Tradizionalmente, il dipendente in trasferta deve conservare fatture, ricevute e scontrini, per poi presentarle all’azienda entro tempi prestabiliti. Un processo manuale, spesso oneroso, che richiede all’amministrazione aziendale di verificarne la correttezza e di sanare eventuali errori. In questo contesto si inserisce Aidas, che sfrutta le più avanzate tecnologie di intelligenza artificiale e deep learning per automatizzare e semplificare il processo. Il sistema sviluppato consente al dipendente di fotografare scontrini e ricevute, in vari formati e condizioni di leggibilità, direttamente con il proprio smartphone durante la trasferta. Le immagini vengono poi elaborate automaticamente, generando un documento pdf pronto per la rendicontazione, alleggerendo il carico di lavoro sia per i dipendenti sia per l’amministrazione. Alla base della soluzione ci sono tecnologie Ocr (optical character recognition) integrate con algoritmi neurali avanzati, come i vision transformer, sviluppati dalla comunità scientifica nel campo della computer vision e della visione artificiale. Il nuovo modello operativo si distingue anche per la sua sostenibilità ambientale: eliminando quasi del tutto la necessità di documentazione cartacea (ad eccezione degli scontrini fisici), consente di ridurre il consumo di risorse naturali, risparmiare spazio di archiviazione e abbattere l’impatto ambientale. "Con questo progetto abbiamo voluto semplificare e digitalizzare la gestione delle note spese - dichiara Katia Bredeon, direzione business unit Solari spa, - sia lato azienda sia lato dipendente. Abbiamo inoltre voluto mettere a disposizione dei dipendenti una serie di informazioni preziose condivise tra colleghi per rendere la trasferta una esperienza più efficace ed efficiente". Solari spa è un'azienda italiana con sede a Udine, specializzata nella produzione e commercializzazione di soluzioni software per le risorse umane e per i sistemi di informazione al pubblico. A testimonianza della sua solidità e crescita, Solari ha chiuso il 2024 con un fatturato di gruppo che supera i 60 milioni di euro.
(Adnkronos) - "Ricevere il sigillo di 'operatore eccellente' da un'associazione così importante, che tutela la voce dei consumatori, ci rende molto orgogliosi e molto soddisfatti dello sforzo che facciamo ogni giorno per diffondere una cultura della cura e della relazione con il cliente all'interno della nostra azienda. È un momento di grande stimolo per spingerci a meritare ogni giorno questo importante riconoscimento". Così Flavia Lenzi, head of marketing & customer service di Engie Italia, oggi a Milano, all’incontro organizzato nella sede milanese della energy utility, per il conferimento del sigillo di 'operatore eccellente' da parte dell’associazione di consumatori no profit Consumerismo. Un riconoscimento che l’associazione ha conferito per aver valutato "Engie attenta al rispetto dei diritti dei consumatori, orientata al miglioramento costante dei processi di acquisizione e caring del cliente, e con un approccio attento e distintivo ai temi della sostenibilità, dell’inclusività e dell'impegno sociale", si legge in una nota. "Il riconoscimento di Consumerismo si inserisce nel percorso virtuoso che abbiamo intrapreso e nella strategia che abbiamo recentemente comunicato a livello di Gruppo, quella di essere la migliore energy utility nella transizione energetica", sottolinea Lenzi. Una strategia che si traduce"innanzitutto rendendo accessibile la sostenibilità ai nostri clienti residenziali - evidenzia -. Vogliamo che consumare energia green e ridurre i propri consumi energetici diventi qualcosa che non pesi in misura estremamente significativa nei bilanci dei nostri clienti. Ci impegniamo per offrire tariffe molto convenienti, chiare e competitive - aggiunge - Sappiamo però che questo non basta. Dobbiamo anche lavorare sulla fiducia e sulla relazione con i nostri clienti ogni volta che interagiamo con loro". "Sappiamo - continua la head of marketing & customer service - che ci sono diversi momenti di verità nella relazione contrattuale con il cliente momenti in cui comparano le nostre offerte con quelle dei competitor. Momenti in cui ci chiedono informazioni su un pagamento, sulla rateizzazione di una bolletta o nei momenti in cui gli mandiamo un aggiornamento delle condizioni economiche". In tutte queste fasi, "in tutti questi momenti di verità, possiamo giocarci una partita molto importante - sottolinea -. Se siamo in grado di rispondere in modo attivo, semplice e molto chiaro ai loro bisogni e risolvere le problematiche, in modo tempestivo e corretto, allora sicuramente possiamo trasformare questi momenti in occasioni di valorizzazione della relazione. In momenti molto preziosi che faranno sì che il cliente in futuro - conclude - continuerà a sceglierci, magari anche per altri prodotti ed altri servizi".